Cita:
La tragedia in Giappone insegna che l’uomo non potrà mai opporsi alle forze della natura e tutte le storie di una nostra incidenza sul clima o altro sono pura fantasia e una grossa presunzione. Mi pare che il ruolo principale l’ha giocato il sole (burrasca magnetica) e il posizionamento della luna. L’avaria della centrale pare essere dovuta allo tsunami non al terremoto. Le centrali BWR vengono raffreddate con l’acqua. Non so che cosa dovrebbero portare gli americani.
Assolutamente no.
La luna ed il sole non c'entrano assolutamente NULLA. Mi domando dove hai letto simili balle.
Le cause geologiche dei terremoti sono chiarissime, e sono relative ai movimenti delle diverse zolle, oceaniche o continentali che compongono la crosta terrestre. Queste si spostano di continuo, sotto la spinta dei movimenti termoconvettivi che avvengono costantemente nel mantello terrestre, cioè al di sotto della crosta, la quale ha uno spessore di 5 Km (oceano) o di 70-80 Km (nei continenti, sotto le grandi catene montuose). Il contatto, ossia l'interfaccia, tra la crosta, solida, ed il mantello, che è fluido, è soggetto a forze di trazione o di compressione, che creano le spaccature (le dorsali medio-oceaniche) oppure sovrapposizioni e raddoppiamenti crostali (le montagne).
Questo in soldoni.
Un terremoto altro non è che la liberazione violenta di energia, che era immagazinata nella crosta sotto forma di deformazione elastica, e che si è originata durante mesi o anni o decenni.
Uno tsunami ha la stessa origine: l'onda sismica muove il mare. E' un dato di fatto, non è una supposizione.
Le centrali nucleari NON sono state investite dallo tsunami, ma sono state danneggiate, pare nel sistema di raffreddamento, dalla scossa sismica; ora si parla di un processo di fusione del combustibile in corso nel nocciolo dei reattori 1 e 3.
Il resto non è che la conseguenza del fatto che un simile incidente al sistema di raffreddamento, NON si può escludere, MAI.
E' illusorio, anzi, è una mistificazione da politicanti interessati parlare di certezze, di sicurezza assoluta.
La probabilità 0% di un evento, di qualsiasi evento, nel mondo fisico, semplicemente non esiste: essa è sempre maggiore di 0. Perciò un evento al quale non si sa come porre rimedio è un evento, magari raro, ma che, quando si verifica, è catastrofico. Per adesso ci sono 200.000 persone evacuate; e ancora non è finita.
Fa molto comodo, poi, sostenere che l'uomo non è in grado di modificare il pianeta: così ci si assolve dalle responsabilità, pesantissime, di un sistema economico che velocemente distrugge risorse non rinnovabili. Di questa distruzione la comunità scientifica, con nulle o poche eccezioni, è assolutamente certa; ma anche il semplice buon senso di ognuno lo conferma.
Petrolio, gas, uranio, sono risorse finite. Sporche, pericolose e FINITE.
La luce del sole è, alla scala delle cose umane, infinita. Ci inonda ogni giorno, tanto o poco, da miliardi di anni.
Ha permesso in breve lo sviluppo di un ecosistema che arriva all'uomo, ma che è tutto basato sulla fotosintesi delle piante; e questo dopo che l'atmosfera di azoto ed ossigeno ha soppiantato la primitiva atmosfera di metano del pianeta Terra.
E noi, noi ultimo anello della catena, cosa riusciamo a fare? siamo capaci soltanto di abbattere le piante, a milioni di ettari all'anno, per fare posto alle autostrade. Siamo furbi noi!
Oppure bruciamo piante e microrganismi fossili (carbone e petrolio), con ciò liberando CO2 fossile, imprigionata nella terra da milioni di anni; ne riempiamo l'atmosfera e pretendiamo che questo non la modifichi? Siamo proprio astuti!
Poi chi vuole ostinarsi a credere diversamente è libero di farlo.
Ma deve trovare argomenti seri, per convincere.
PS
Non so come sia avvenuto, ma sembra che questo l'abbia scritto Pogoria: non è così, il "pezzo" è mio
Jocondor