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Sabato catena di casini alla fine ho preso l'autostrada alle 15 arrivato su alle 16.30 visto che il camper non è proprio una ferrari, ma ho comunque montato nuovi accessori e migliorato altri; il genoa del meteor va bene sul viko ora però ho scoperto che i meoristi non vendono le vele vecchie io credevo ce ne fossero scatoloni sparsi in ogni centro velico.
Sabato sera cena con pizzona da urlo sarà stata 60 cm di diametro. Luino si conferma come città della pedofilia pieno di topa vista però una sola sopra i 20. Constatato ciò alle 10 eravamo già belli che a letto.
Domenica mattina alle 8 metto fuori il naso purtroppo non piove. Andiamo quindi al centro velico e armare la barca sostituendo un po' dello scotch dove si stava sfaldando e tesato i cordini reggi candelieri alle 9 siamo in acqua alle 10 davanti a Cannero attendendo il vento alle 11 trasferimento nel canalone 11,30 via al primo volo con 10/13 nodi (ochette appena accennate) chiamano i 5 minuti, non ho capito come mai erano in realtà 6, siamo partiti con 1 minuto di ritardo e siamo arrivati di conseguenza ultimi appena nel tempo massimo. Appena tagliato il traguardo suonano, credevamo per nostro arrivo e invece era per partenza, secondo volo partiti con 2 minuti di ritardo, tutti vanno a sinistra noi a destra passiamo la prima boa in mezzo al gruppo, se fossimo partiti giusti potevano essere tra i primi (primi intendo quelli con antivegetativa, gli altri divario è troppo grande). Issiamo lo spi con un bel, per noi, ventone, ma lo teniamo comunque bene, impossibile recuperare in poppa quando tutti vanno in velocità critica direttamente in boa rimaniamo quindi nella nostra posizione fino alla boa dove riusciamo a fare un bell'involtino sullo strallo e issiamo quindi il genoa con ritardo scandaloso. Arrivo di nuovo ultimi.
Terza prova, siamo nel tempo sta volta, un po' dietro, ma senzientemente per non dare fastidio a chi sta lottando per il campionato, mentre orziamo vedo una barca che vira proprio sulla linea e va a rastrellare la poppa di almeno 3 barche. Sarà una nuova tattica. Noi comunque partiamo virando subito ancora una volta sul lato destro e con un solo bordo arriviamo in lay line, altra virata, devo dire che in virata siamo proprio bravi, e raggiungiamo la boa dove con sommo stupore siamo davanti a ben 2 barche così rimaniamo per la prima poppa. In boa altra bellissima caramellona e una ci passa, la teniamo comunque quasi appaiti con lei sopravento a una cinquantina di metri. Ovviamente non possiamo virare se rispondesse ci coprirebbe e tiriamo così fino quasi in layline quando loro virano, ma a quel punto tanto vale arrivare ancora in layline. Virata e siamo in boa, manovra da campioni e issata di spi mi volto e vedo che l'avversario ha incaramellato a sua volta, sta volta è fatta non arriviamo ultimi. Così è anche se in realtà scendendo ci siamo trovati a ragionare sulla possibilità di rallentare, se arrivassimo al traguardo dopo le 14,30 non potrebbero dare il via alla quarta prova, ma noi siamo sportivi.
Quarta prova, sarà per la stanchezza, sarà perché proprio non riesco a capire i segnali partiamo di nuovo in ritardo. Tutti a sinistra noi ovviamente a destra e di nuovo alla prima boa siamo davanti a 2 barche. Giù in poppa sta volta con il vento che cala siamo più performanti e teniamo bene, così come nella seconda bolina. L'ultima poppa è da manuale, orziamo piano piano tenendoci sempre fra l'avversario e la boa, fino a che questo stramba tentando il colpaccio, noi invece poggiamo al limite e puntiamo sulla barca giuria, l'armatore si agita un po' temendo di prendere la barca, poco convinto ma senza darlo a vedere gli dico che passiamo. così è con un buon margine fra il tangone e le draglie.
È finita tornando a Luino cerchiamo di fare i conti della classifica, fra ritiri e non partecipazioni potremmo perfino non essere ultimi.
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