Se ne è parlato su Mezzomarinaio. Il Viko come molte barche moderne ha le lande a murata; questo impedisce vele di prua oltre la J o poco più.
Non ce ne sarebbe di norma bisogno, oltre i 7/8 nodi il fiocco è già sufficiente, ma quando si utilizza la barca come gioco e non per raggiungere una destinazione ecco che si vorrebbe sfruttare anche i 3/4 nodi di vento.
Ho preso spunto da alcune regate fatte con un amico che, in grande, ha risolto il problema dei compensi di classe armando un Jib al 100% in luogo del genoa e issando nelle ariette una vela molto grande e leggera di taglio piatto che non essendo strallata viene giudicata più come vela per le portanti che per la bolina.
Ovviamente la mia non è fatta su misura in materiali tecnologici, ma è un genoa tagliato per A21 in semplice mylar e pure un po' pesante.
In ogni caso armato sul bompresso e tesato fortemente con l'inserimento di uno strallo in spectra si riesce a sfruttare le minime bavette del lago muovendosi bene e recuperando anche velocemente dopo aver affrontato le onde dei motoscafi. In ultimo l'ho provato anche al traverso e di poppa, non rende come il gennaker che continuerò ad usare in regata, ma è risultato molto comodo per la possibilità di avvolgerlo velocemente.
Come detto, armato sul bompresso, inferitura pari allo strallo, base 4 metri, scotte e punto di mura identici al gennaker. Per poter virare le armo interne fra strallo e vela, fino a 4 nodi riesco a far passare la vela senza avvolgerla oltre ne arrotolo una metà. Avvolgifiocco da deriva.



By Paddy