Marinai di Terraferma

Eccomi tornato sano e salvo anche stavolta

A questo giro il meteo è stato piuttosto clemente e non abbiamo incontrato problemi... è stato solo un gran bel giretto....

27 maggio - da Marina di Pisa a Cavo nell'Elba

Questa è stata la tappa più lunga ed è anche il record per il Falcon, 50NM dritti per dritti...
Il meteo prevedeva ventone terribile (fino a 30kts), così la sera precedente alla partenza ho armato due mani e fiocco 1, da rivedere poi al momento. La cambusa è colma....



In più, la domenica precedente Lorenzo ci ha fatto vedere una cosa meravigliosa, una cosa che ci ha tenuto compagnia per tutto il viaggio, l'abbiamo soprannominata "Il Sacro Graal"!!!


Partiamo alle 06:00LT ma il ventone terribile non si vedeva, abbiamo tolto la seconda mano e filavamo tranquilli a 4,5Kts


Il cielo non promette nulla di buono ma il morale è alto.... Elba arriviamo!!!

Nel frattempo prepariamo il pranzo

Il vento gira da nord e issiamo il gennaker


Verso le 15 il vento rinforza e si alza un po' di onda, diamo un po' di tregua al (bravissimo) G.U.I.D.O. e andiamo "a mano", è impegnativo ma si vola..... L'ultima ora l'abbiamo praticamente fatta a 6kts, con una punta da 8,7!!!

N'avesse cari'ata una a diritto.....

Arrivati al cavo alle 17:50LT


Con asciugatura gennaker (finito in mare )


Il porto è carino, anche se un po' caro...


Pizza con vista Falcon e a letto alle 22:00

Ma daiiiiiii...... pure sottosopra!!!
Continuo più tardi.... forse

1,02 euro ???:-o

Già.... tanta roba vero?

Riproviamo....
Partiamo dal Cavo in direzione sud, non c'è un filo di vento e smotoriamo un po'....


Un po' di pulizia a bordo


E non sarebbe male se si facesse un po' di pulizia anche in mare....

all'ora di pranzo ci assestiamo in rada a Punta Calamita


4mt di fondo.... la hall tiene benissimo




Facciamo il punto della situazione



Sul lato ovest della spiaggia c'è un vecchio sbarcatoio per la sovrastante miniera, l'ho esplorato e con un "pancialiscia" ci si può ormeggiare


Ripartiamo in direzione Marina di Campo

Entrati nel golfo di Marina di Campo ci dirigiamo sul lato ovest e.... ci scopriamo un piccolo paradiso

Al mattino ci alziamo a sole già alto, il pannello debitamente orientato ha già ricaricato le batterie


Partiamo benino, con un bel venticello in poppa e mare calmo....


Poi il vento gira e ce lo troviamo proprio di fronte, ci combattiamo per tutta la mattinata, poi sul portolano vediamo che c'è uno sperduto posticino dove c'è un vecchio sbarcatoio di un faro, c'è pochissima acqua, ma forse noi ci stiamo

Come al solito faccio le cose al contrario e mi dirigo proprio sul molo di fronte, è disseminato di scogli, alcuni perfino affioranti e un paio li prendo
Riusciamo ad ormeggiare, ma è un brutto ormeggio, il mare sbatte la barca e non ci sono agganci per le cime, così decidiamo di metterci nello scivolo (è quello il posto giusto), liberiamo le cime e con una funambolica manovra ci posizioniamo finalmente al posto giusto

... e ci trovo pure un amico


Dopo un buon pranzo e relativo gelato ci rimettiamo in viaggio verso Marciana Marina...

A Marciana ci danno un postaccio tutti storti appoggiati ad un'altra barca, eppure il porto è semideserto....