Marinai di Terraferma

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 Oggetto del messaggio: Re: Varo Mausle II
MessaggioInviato: 27/05/2015, 10:09 
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Ok ora ho capito, in effetti, se la deriva non è in posizione verticale il tuo discorso torna.
Vedrò il prima possibile di verificare, eventualmente con l'appoggio di Nexus (con acqua limpida si dovrebbe vedere la posizione della deriva da una barca a fianco Giusto?).
Grazie Tramp.
@ Rameka
La barca è un Macgregor 26x, una barca carrellabile da 26 piedi, la deriva e i timoni che si riempiono d'acqua sono fatti per alleggerire nel trasporto. Sicuramente il discorso di contrasto è calcolato nel peso del ballast, anchesso ad acqua. La deriva serve solo per lo scarroccio.
Per quanto riguarda il discorso di manovrabilità della deriva, non servono winch o paranchi, ma solo le braccia, adesso dopo la modifica la deriva sale e scende che è un piacere....

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Lorenzo


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 Oggetto del messaggio: Re: Varo Mausle II
MessaggioInviato: 27/05/2015, 10:54 
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rameka ha scritto:
scusate leggo e ho bisogno di capire... la barca ha una deriva vuota che poi si riempie d'acqua? per me non ha senso... dalla mia nautica imparaticcia la deriva contrasta la spinta dell'albero, quindi, a parità di lunghezza, più peso hai sotto più opposizione alla spinta dell'albero avrai... mettere dell'acqua in acqua boh.... discorsi del tipo, se la deriva è pesante si fa fatica a tirarla su per me sono assurdi... paranchi e winch sono stai fatti per ridurre gli sforzi... sbaglio? :?

Hai perfettamente ragione, Rameka.
L'acqua in acqua non influisce sul peso della deriva.
Ma come ha detto Lorenzo, se fosse piena di materiale più pesante, sarebbe peso che dovresti trasportare anche su carrello (e quando uno ha una portaerei, anche il kilo conta...); se fosse vuota, probabilmente galleggerebbe...
Quello che mi domando allora è: perché non diminuirne la sezione togliendo il volume riservato all'acqua?
Boh...

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Alberto
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Il più bello dei mari è quello che non navigammo (N. Hikmet)


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 Oggetto del messaggio: Re: Varo Mausle II
MessaggioInviato: 27/05/2015, 11:19 
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Tramp ha scritto:
Quello che mi domando allora è: perché non diminuirne la sezione togliendo il volume riservato all'acqua?
Boh...


Forse perchè una sezione del genere permette una rigidità maggiore con un peso ridotto e materiali "Normali".... Boh io la butto li :(

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Lorenzo


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 Oggetto del messaggio: Re: Varo Mausle II
MessaggioInviato: 27/05/2015, 11:22 
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Tramp ha scritto:
rameka ha scritto:
scusate leggo e ho bisogno di capire... la barca ha una deriva vuota che poi si riempie d'acqua? per me non ha senso... dalla mia nautica imparaticcia la deriva contrasta la spinta dell'albero, quindi, a parità di lunghezza, più peso hai sotto più opposizione alla spinta dell'albero avrai... mettere dell'acqua in acqua boh.... discorsi del tipo, se la deriva è pesante si fa fatica a tirarla su per me sono assurdi... paranchi e winch sono stai fatti per ridurre gli sforzi... sbaglio? :?

Hai perfettamente ragione, Rameka.
L'acqua in acqua non influisce sul peso della deriva.
Ma come ha detto Lorenzo, se fosse piena di materiale più pesante, sarebbe peso che dovresti trasportare anche su carrello (e quando uno ha una portaerei, anche il kilo conta...); se fosse vuota, probabilmente galleggerebbe...
Quello che mi domando allora è: perché non diminuirne la sezione togliendo il volume riservato all'acqua?
Boh...


se serve solo a eliminare lo scarroccio, perchè non hanno sistemato una bella lama leggerina, che si muove bene tipo quelle che si vedono sui catamarani...
Lorenzo solo per capire il funzionamento delle cose, non per criticare.. ;)

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Carina 19 - Antares

ma misi me per l’alto mare aperto
sol con un legno e con quella compagna
picciola da la qual non fui diserto.


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 Oggetto del messaggio: Re: Varo Mausle II
MessaggioInviato: 27/05/2015, 11:56 
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Non dimentichiamoci che la deriva e' una ala subacquea... non e' una semplice lastra piana che sostiene il peso in fondo...

lo spessore nella deriva serve ad avere un profilo idrodinamico che garantisca sufficiente portanza (quella che contrasta lo scarroccio) con bassi angoli di attacco (poco scarroccio) e basse velocita'.

i catamarani possono permettersi derive molto sottili perche' sono molto veloci... e comunque sviluppano sufficiente portanza.
Mettere una deriva sottile in un monoscafo che a vela non supera i 6-7 nodi significa non avere sufficiente portanza e soffrire di forte scarroccio.
Si potrebbe ovviare aumentandone l'efficienza allungandola (migliore aspect ratio) e anche aumentandone la superficie, ma poi ci sono i vincoli dello spazio in cui deve rientrare (essendo basculante) e non se ne esce...

Quindi e' necessario un certo spessore della deriva.. da cui un volume non riducibile.
Se poi vogliamo che la deriva sia leggera sul carrello (perche' il ballast comunque lo mettiamo nel fondo della barca) ma non galleggi, la soluzione piu' semplice e' il riempirla d'acqua in navigazione.

Alla fine c'e' sempre un senso dietro un progetto..


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 Oggetto del messaggio: Re: Varo Mausle II
MessaggioInviato: 27/05/2015, 12:12 
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chiaro, praticamente si può considerarla come parte della carena, con funzioni idrodinamiche piuttosto che come braccio di leva... più o meno funziona come una carena a chiglia lunga... più o meno 8-)

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 Oggetto del messaggio: Re: Varo Mausle II
MessaggioInviato: 27/05/2015, 13:40 
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Guru, al solito, è chiarissimo e convincente.
Solo un appunto: a me le cose non facilmente controllabili, e in quanto tali 'manutenibili', non piacciono moltissimo (vedi meccanismo deriva dell'innominabile...). Chi mi dice che nel vuoto della deriva non si creino ad es. fenomeni di osmosi (leggi: distruzione)? Tutto in epossidico? sta scritto da qualche parte?
E anche fosse... nell'800 credevano di aver inventato il materiale indistruttibilie: il cemento armato. Ma: avete presenti tutti i cornicioni e i lembi di travi e aggetti, ammalorati e tutti da ricostruire?
Avete presente gli impianti idraulici in plastica? dice 'indistruttibili'... Hanno circa 30-40 anni. Per ilmomento tengono; non se ne sa di più. Aspetto con curiosità il giorno che cominceranno a vetrificare e a fessurarsi a mo' di ragnatele... no problem, tanto, chi li vede?

Fate un corso di salvamento, gente, servirà anche in città :twisted: .
Un dubbio mi viene, però: scrivendo mi sento un po' ... vano? :twisted: :twisted: :lol: :lol: :lol:

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 Oggetto del messaggio: Re: Varo Mausle II
MessaggioInviato: 27/05/2015, 14:51 
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guru70 ha scritto:
Non dimentichiamoci che la deriva e' una ala subacquea... non e' una semplice lastra piana che sostiene il peso in fondo...

lo spessore nella deriva serve ad avere un profilo idrodinamico che garantisca sufficiente portanza (quella che contrasta lo scarroccio) con bassi angoli di attacco (poco scarroccio) e basse velocita'.

i catamarani possono permettersi derive molto sottili perche' sono molto veloci... e comunque sviluppano sufficiente portanza.
Mettere una deriva sottile in un monoscafo che a vela non supera i 6-7 nodi significa non avere sufficiente portanza e soffrire di forte scarroccio.
Si potrebbe ovviare aumentandone l'efficienza allungandola (migliore aspect ratio) e anche aumentandone la superficie, ma poi ci sono i vincoli dello spazio in cui deve rientrare (essendo basculante) e non se ne esce...

Quindi e' necessario un certo spessore della deriva.. da cui un volume non riducibile.
Se poi vogliamo che la deriva sia leggera sul carrello (perche' il ballast comunque lo mettiamo nel fondo della barca) ma non galleggi, la soluzione piu' semplice e' il riempirla d'acqua in navigazione.

Alla fine c'e' sempre un senso dietro un progetto..


Bravo volevo dire proprio questo, ma non trovavo le parole.... :o :o ;)

@ Tramp
Per quanto riguarda l'osmosi, ho cotrollato, dal foro di carico del ballast, e dentro sembra controstampato, spero che anche timoni e derive abbiano ricevuto lo stesso trattamento. :? :?

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Lorenzo


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 Oggetto del messaggio: Re: Varo Mausle II
MessaggioInviato: 27/05/2015, 19:55 
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Io al massimo ti aiuto, non ti appoggio nulla... sono sempre della vecchia scuola! :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: Varo Mausle II
MessaggioInviato: 06/07/2015, 19:51 
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Iscritto il: 19/03/2015, 20:48
Messaggi: 1
di pure a quegli squinternati che in tutti i libri di nautica il peso va portato nella parte più bassa della barca
sempre ed in ogni caso. la deriva del mac non è importante ma non si può andare a messa e stare a casa...


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