Marinai di Terraferma

La baia è bella e la navigazione è divertente, anche per il traffico e la varietà di barche che si incontrano e di situazioni.
Ma effettivamente fare lo stesso tratto tutti i giorni è un po' ripetitivo, considera che rientrando con il vento in faccia le 5 miglia duravano anche due ore e mezza.
Però, usando il motore in un'oretta sei fuori dalla baia (o torni), poi hai un mondo di possibilità. L'oretta passa veloce veloce.
Navigare lento (e goderselo) dovrebbe rientrare nello spirito dei barcacarrellari: SLOW SAILING per gustare fino i fondo i sapori del mare


Anch'io, come Joco, non sono un entusiasta Zaglav. Il paese è in alto sulla collina e intorno al porticciolo ci sono solo costruzioni moderne, per me poco attraenti. Il traffico di barche, specie a motore è particolarmente intenso anche perchè a Zaglav c'è l'unico distributore di benzina di Dugi Otok e delle isole intorno.

Per quanto riguarda, gli altri posti:

Sali per me è troppo incasinata e non credo che sia facilissimo trovare posto in porto.

Sono stato conquistato da Zman, ma a fine luglio/inizio agosto potrebbe non essere facile trovare posto nel porto turistico. Gli ormeggi del porto 'pubblico' hanno poco fondo e sono spesso molto occupati.

Mi è piaciuta molto la baia di Luka con la deliziosa baietta nella costa Ovest dell'isola di Luski, non saprei però dire per l'ormeggio, mi sembra molto esposta alla Bora.

Anche molto carine sono le baie intorno a Veli Rat con possibilità di escursioni nelle isole intorno. Ci passerei volentieri qualche giorno.
A Veli Rat c'è anche uno scivolo abbstanza ampio, ma con pendenza modesta, non molto facile da raggiungere e senza tanto spazio per manovrare.



Credo che per barchette con poco pescaggio come le nostre sia facile riuscire a trovare un ormeggio senza spendere.


No, ci siamo fidati, a torto, di quello che abbiamo letto nel sito Croaziainfo secondo cui a Sali è possibile varare barche fino a 6 metri.
Anche il microcha, che pesa intorno a 600 Kg sarebbe impossibile da alare da una spiaggia.
Però eravamo psicologicamente preparati ad affrontare imprevisti e imbatterci in problemi non banali: con barche, carrelli e scivoli credo che sia normale, figurati per noi così inesperti.
Penso che quando si prenota in un posto che non si conosce sia una buona pratica informarsi meglio possibile (padroni di casa, campeggi, agenzie turistiche, Capitanerie, ..., siti web e forum!), ma non è comunque possibile fidarsi completamente. Chi ti risponde tende sistematicamente a sottovalutare la complessità di varare ed ormeggiare le nostre barchette, anche perchè può essere portato a sponsorizzare il posto.


No, era ormeggiato a Nobiallo. E' una barchetta molto diffusa anche in Italia, facile da trovare usata a prezzi contenuti: io l'ho pagata 5000 Euro del 1988, con il fuoribordo ma senza carrello (poi per acquistare il carrello ho speso una fortuna e non sono granchè soddisfatto). Quando ho un po' di tempo vi scrivo le impressioni sulla barca dopo queste prime prove.


Adesso la Ciumbietta è in letargo, con un po' di cose da progettare e da sistemare. Ma se questa Primavera fosse possibile fare una puntatina, saprei a chi chiedere informazioni!

Vero! Anch'io ho avuto la stessa impressione.

Joco, mi è piaciuto molto il tuo catamarano, sono molto interessato ai piccoli multiscafi. Liberarsi di quintali di zavorra.
Se puoi, ci scrivi qualcosa? Che modello, come va, ecc. ecc.



Io lo rifarei anche adesso. Se non fosse che ho due figli quasi grandi, prenderei moglie e barca e me ne andrei a vivere là.
Anita è d'accordo con me, che questo è forse il posto di mare più bello dove siamo stati. E abbiamo incontrato persone che vorremmo avere vicino tutti i giorni.

Bellissimo! Grazie per il racconto e le foto!