Marinai di Terraferma

Con il mio "bordesando bodesando" speravo di provacare il desiderio di progettare una crociera, di costruire un portolano interattivo da mantenere e rinnovare.
Per adesso niente di tutto questo.
Bella la storia del nostro amico che batte bandiera svizzera.(per niente vincono la coppa america).
Mi piacerebbe conoscerlo di persona, sul suo lago.
L'arcipelago toscano sarebbe un buon approccio per sperimentare raduni di barche carrellabili.
Credo che comunque occorra decidersi a sperimentare preventivamente le nostre capacità di esistenza su un territorio e di seguito progettare qualcosa di più ampio.
Vorrei codividere con gli altri l'arte di navigare con piccole barche nel Mediterraneo, incontrare gente che arrossata dal sole, ha provato il piacere di lasciare una costa per raggiungerne un'altra.
Mediare tra una confidenza ed una storia, raccontate tra le righe di un forum e il calore di un contatto fisico.
Ancora non mi sono abituato a considerare la tastiera e lo schermo del P.C. come il prolungamento della barra di un timone.
Per essere da qualche parte ho bisogno del solo mio corpo, esclusi transitor, eprom, jpeg ed mail.
Se avrò una barca più grande che mi porti ovunque la chiamero "IN CULO AL MONDO"
P.S. immaginatevi i deliri nelle comunicazioni via radio!!!!!!

Franco, è lo stesso discorso del raduno....fosse per me avrei già caricato barca e carrello e via "in culo al mondo". Ma il brutto è che nel mio mondo, pur essendo piccolo, non riesco ancora a liberarmi da tutto ciò che mi tiene legato a terra. Avrei voluto risponderti ieri, dicendo le solite frasi fatte, ..... magari potessi e così via. Però non desistere. Ho invitato Dario a partecipare al forum, magari in futuro chissà riuscirete o riusciremo a incontrarsi e fare qualcosa insieme. L'importatnte per ora è tenersi in contatto e continuare così. Ritengo comunque che ci possa già essere, in questo piccolo forum, gente disponibile ad incontrarsi ma non è facile pianificare specialmente se si ha famiglia e senza conoscersi. Ci vorrà un pò di tempo ed è quello che stiamo cercando di sviluppare anche e soprattutto con il Circuito Piccola Nautica.

Intervengo in ritardo ma intervengo. Pur non potendo ancora "sbilanciarmi" su questa estate per motivi essenzialmente lavorativi, l'idea lanciata da Franco mi attira molto. Fare una piccola corciera in due tre barche(tte) sarebbe veramente l'ideale (la sicurezza sarebbe enormemente aumentata) anche come vivibilità complessiva della crociera. L'arcipelago toscano poi, oltreche' essere abbastanza centrale, sembra sia anche un mare abbastanza tranquillo (almeno in estate) ed adatto per giri non troppo impegnativi. Occorrerebbe prima conoscersi, anche per capire se ci sono troppe differenze oppure no (intendo dire di abitudini ma anche vere e proprie differenze anagrafiche ).
Da parte mia c'e' disponibilità ad un incontro, anche solo "terrestre" e possiamo parlarne, anche tramite mail.

BV

Purtroppo la famiglia per quest'anno mi spinge nuovamente in Sardegna e questo vuole dire lasciare a casa la mia cara barchina.

Condivido però l'idea del raduno e magari di una futura crociera sotto l'egida della piccola nautica.

O come diceva un noto cuoco romano: il dado è tratto.
Sono occupato da mille piccole cose e in questi giorni non riesco a preparare quello che vorrei ma non ho intenzione di mollare e far cadere un interesse che sta divntando comune anche ad altri.
Mi riprometto alla prossima uscita sul forum di predisporre un brogliaccio di navigazione che sia più interattivo del precedente, dove si possano esprimere le idee di navigazione degli altri e ci si avvii verso la fattibilità reale. Aspettative e bisogni diventano il vero mare di carta che dovremo percorrere prima di incontrarci, strigerci la mano e fissare la data di partenza.

In attesa di incontrarci in bancina provo a costruire dei pensieri attorno alla nostra navigazione iniziata in “bordesando bordesando”.

Il primo pensiero che affiora è la determinazione dei tempi nacessari a percorrere tutto il tragitto

!) base di armamento PIOMBINO
2) primo tratto PIOMBINO- PORTO AZZURRO (ELBA) 14mg.
3) Secondo tratto P. AZZURRO- MARINA DI CAMPO (ELBA) 13mg.
4) Terzo tratto M. DI CAMPO- MARCIANA MARINA (ELBA) 15mg.
5) Quarto tratto M. MARINA (ELBA)- PORTO FARO (CAPRAIA) 30mg.
6) Quinto tratto P. FARO/P.MANZA- MACINAGGIO (CORSICA) 19mg.
7) Sesto tratto MACINAGGIO - BASTIA (CORSICA) 16mg.
8) Settimo tratto BASTIA - CAMPOLORO (CORSICA) 25mg.
9) Ottavo tratto CAMPOLORO (CORSICA) M.DI CAMPO (ELBA) 40mg.
10) Nono tratto M.DI CAMPO- PORTO AZZURRO (ELBA) 13mg.
11) Decimo tratto P.AZZURRO (ELBA)- PIOMBINO 15mg

Considerando che siamo in piena estate, all’inizio di Agosto, e che il tempo è caratterizzato da regimi di brezza come descritto in queste spiegazioni che allego
“
In estate in relazione al bel tempo spirano brezze e venti leggeri di Maestrale (NW), Ponente (W) e meno frequente il Levante (E), Scirocco (SE) e Mezzogiorno o Ostro che sia (S), questi ultimi due spesso conduttori di calde temperature e di umidità a volte appiccicosa.
”
allego in calce un’utile diagramma dove sono riportate le medie dell’intensità e della direzione dei venti nel periodo che ci interessa; da questo diagramma possiamo valutare un vento la cui intensità varia tra i 2 e i 10 m/s nell’arco della giornata che per il tipo di imbarcazioni presupposte si traduce in una percorrenza media di 3mgl/ora.

Per non annoiarvi troppo con queste definizioni e lucubrazioni pre crociera concludo dicendo che ogni punto della lista dovrà rappresentare un giorno di navigazione.
Ai nostri giorni di navigazione va aggiunto l’arrivo a Piombino per armare e disarmare le barche, totale una quindicina di giorni in mare.
E le traversie? Non è detto che necessariamente ci siano ma bisogna sapere che esistono.Qui riporto sempre un commento tratto da una descrizione delle classiche traversie per quella zona
“Il Libeccio è tra i venti più potenti e il responsabile dei maggiori disagi, per lo più impedendo attracco o partenze da Piombino. Anche forti ponentate, sciroccate o grecalate possono causare ritardi o cancellazioni delle corse. Le libecciate ci regalano anche tramonti mozzafiato con un orizzonte ricco di nuvole mosse e fantasiose tra cui filtrano i raggi del sole. Il mare di Libeccio è anche il più impetuoso e spettacolare. Tutta la costa occidentale permette di godere lo spettacolo del mare agitato e delle grandi onde infrangersi sulla costa.
Anche se il porto di Portoferraio è ben riparato, e considerato assieme a Malta il porto più sicuro del Mar Mediterraneo, e il porto di Rio Marina piccolo ma ben attrezzato, con mare grosso sia aliscafi che grandi traghetti, talora sono impossibilitati a prendere il largo da Piombino o lasciare l’isola."

Ecco il quadro della situazione: con molta probabilità riusciremo nei nostri intenti ma dovremo prestare attenzione ai bollettini e avere gia pronto un piano “B”
Ho messo di proposito quei condizionali nel discorso perché suggeriscono la filosofia di tutta la navigazione.
Sarà una navigazione con soste lunghe durante le tappe (ad Agosto sarà allora anche una battaglia all’accesso delle banchine per andare a terra e gironzolare) che senzaltro ridimensionerà gli obbiettivi elencati all’inizio (magari ne uscirà un peripolo dell’isola, o un tocca e fuggi alla Capraia, o una tappa a Baratti)???
Sarà una crociera che ci vedra passare le sere in rada e a terra solo per le necessità lasciando altri sulle barche, bei bagni durante la navigazione in ridossi temporanei guardando all’appordo successivo???
Non sarà mai una gara contro il tempo dell’orologio e contro il mal tempo che incontreremo.!!!!!
Per adesso finisco perché penso che sarebbero questi i discorsi durante un incotro sulla banchina tra due amici in procinto di fare una viaggio, seppur piccolo, per mare.
Avviamo quindi i nostri discorsi liberamente senza sentire imbarazzo nell’esprimere le nostre considerazioni: siamo amici no??!!!! Ed agli amici è permesso guasi tutto( adesso però non fate un forum su ciò che non è permesso, sarebbe fuori tema)

ALLA PROSSIMA
FRANCO

Comincio io... anche se sono certo che non ci sarò, e però conosco i posti. E poi mi va di intromettermi, vabbè?.

Innanzitutto bravo Franco, pensarci prima consente un sacco di belle cose e non devo spiegare quali proprio a te che cominci a farlo da ora. Spero che questo messaggio resti 'a galla' nel forum da qui a fine luglio, e di poter seguire l'affinamento e poi il successo della cosa.

Dico la mia: l'itinerario proposto - mi sembra nel contenitore di due settimane, si? - mi sembra (troppo) impegnativo almeno per due ordini di fattori:

a) posti belli, meritano più soste:
a1) navigazioni giornaliere di oltre 15 miglia con piccole barche non consentono altro che... la navigazione stessa e forse un approdo intermedio per sosta bagno e pappa (poca);
a2) forse un pre-appello sui possibili componenti gli equipaggi (arrabbiati velisti? famigliole prendisole? patiti del bagno a spiaggia? sub impenitenti? amanti dello shopping? etc...) consentirebbe di testare l'entità e la qualità delle esigenze di sosta, e magari perché no di pre-disegnare approdi e tempi 'incomprimibili' per il godimento di tutti;

b) le incertezze meteo richiedono più margini; se poi per qualcuno la data prevista per il ritorno fosse inderogabile, almeno 2 giorni sarebbero da lasciare di riserva fino all'approssimarsi alla fine della crociera; 11 tappe (senza il ritorno a casa) mi sembrano tantine;

c) insisto per un pre-dimensionamento, anche in funzione della complessiva 'performance' di barche ed equipaggi: le tappe da 25, 30, 40 mg sono impegnative...

d) a proposito di porti... un approfondimento da subito potrebbe prevedere spesso mète alternative ai porti e solo in seconda battuta la ricerca di posti a banchina: non è questo il bello delle carrellabili? (o avete anche chiglie?);

Dovevano essere 2 osservazioni, sono 4, mannaggiammé che voglia di esserci...!!

A Tramp l'onore della prima spiaggia
Ho lasciato il pc acceso pensando a qualche risposta, Tramp: quello che dici è tutto vero,il percorso pronosticato si addice meglio ad un raduno di navigatori accaniti anzichè ad una vacanza di ferie. Ho sperimentato io stesso con le persone con cui vivo a contatto(Habitat strano da spiegare: una cascina nei campi di granturco del Cremasco dove quattro famiglie si riuniscono a cena e mangiano assieme. Adesso io scrivo e loro riempiono la notte con i commenti sui fatti della giornata):
perplessità e titubanze si fanno avanti; eppure con due di loro sono stato in “crociera”più volte (poi racconterò di una estate che ha alternato a bordo un amico ed una amica da Pola alle Cornati).
Senz’altro commenteremo i vari approdi che fanno parte dell’elenco ma andrà benissimo anche:
Capo d’Otranto, Punta delle Cannelle, Punta dello Stendardo, la sera a Porto Azzurro ed il giorno dopo via verso Capo Calvo, Punta dei Ripalti a vedere l’inizio dell’altro lato dell’Elba con lo scoglio dei Corbelli e la sera in rada nel golfo Stella tra Capo Pini e Capo Stella.
Quanto tempo sarà servito per arrivarci? E i tragitti futuri? Chi lo sa. Dipende dalle condizioni meteo e dalle nostre necessità.
Vorrà dire che l’elenco iniziale verrà buono per un’altra occasione.
Adesso occorre un’idea un inizio ed un arrivo io ho detto la mia aspetto che tra questi incontri telematici nasca la rotta da seguire ed una bella mangiata di pesce da qualche parte.

BUONA NOTTE

Capo d'Otrano!!!! non capo d'otranto.......mannaggia scrivere e spedire di getto è bello ma si fanno un sacco di errori e castronerie.

SCUSATE DEVO RILEGGERE MEGLIO
FRANCO

Primo suggerimento: (ri)aprire questo argomento con un titolo esplicito, invitante, nella pagina principale del forum.
Ed estenderlo da subito con un comunicato su altri forum: piviere, tutto il circuito PN, Velarossa...
"agosto 2008: Crociera in flottiglia verso... Elba?"
è solo un esempio.
O forse meglio aspettare, piantare due paletti finché si è in pochi e poi aprire allle adesioni di un qualcosa già pre-semi-confezionato?

(bella l'immagine della tua serata...)

[quote="franco"]

!) base di armamento PIOMBINO
2) primo tratto PIOMBINO- PORTO AZZURRO (ELBA) 14mg.
3) Secondo tratto P. AZZURRO- MARINA DI CAMPO (ELBA) 13mg.
4) Terzo tratto M. DI CAMPO- MARCIANA MARINA (ELBA) 15mg.
5) Quarto tratto M. MARINA (ELBA)- PORTO FARO (CAPRAIA) 30mg.
6) Quinto tratto P. FARO/P.MANZA- MACINAGGIO (CORSICA) 19mg.
7) Sesto tratto MACINAGGIO - BASTIA (CORSICA) 16mg.
8) Settimo tratto BASTIA - CAMPOLORO (CORSICA) 25mg.
9) Ottavo tratto CAMPOLORO (CORSICA) M.DI CAMPO (ELBA) 40mg.
10) Nono tratto M.DI CAMPO- PORTO AZZURRO (ELBA) 13mg.
11) Decimo tratto P.AZZURRO (ELBA)- PIOMBINO 15mg


Ciao Franco,
ti dico il mio progetto:
1) base di partenza Talamone (dove arriveremo il venerdì 8 agosto oppure il sabato 9).
2) Rotta Giglio-Giannutri e ritorno (9-10-11 agosto)
3) Rotta Formiche-Elba Sud; (12 agosto)
4) Giro intorno da Ovest e mi porto sulla costa Nord; (13 agosto)
5) Rotta su Capraia (14-15-16 agosto)
6) Rotta su Macinaggio.
7) Capo Corso (Tollare-Barcaggio, se le condizioni mare-vento lo permettono)
8) Ritorno sulla stessa direttrice (dal 18/19/20 in poi)

Componenti: moglie, due figlie (13-16 anni), cane.
Scadenze: il 15 agosto compio 50 anni. Festa bordo, dovunque siamo.
Programma generale: pochi porti, molti bagni.

Se ci si trovasse lungo la rotta sarebbe bello.