Marinai di Terraferma

Allora da quel che si vede nela foto, sembra che la barca sia molto alta sul carrello, questo significa che quando sale, deve fare un bel salto, probabilmente non riesci a farla stare più bassa per via delle ruote (se puoi prova ad abbassare i parafanghi delle ruote) e poi abbassi i rulli in modo che la barca sia più vicina possibile a terra. Per quanto riguarda i rulli in chiglia ( se il rullo più a poppa non tocca non è un problema, serve solo nel momento del varo/alaggio, l'importante è che quelli che toccano siano in numero sufficiente), più sono meglio è, io ho doppiato i rulli di chiglia con un doppio rullo basculante, in modo da avere ad ogni supporto due rulli a distanza di circa 40/50 cm. per i rulli laterali puoi spostarli lateralmente fino a dove arrivano, ma essendo la barca larga e piatta, non serviranno mai solo da contenimento, ma staranno per forza sotto (io dopo aver posizionato la barca in chiglia ho appoggiato i laterali a toccare senza forzare), mentre per quelli laterali a poppa, quando viaggio li appoggio alla barca e quando vado sullo scivolo li porto in basso in modo che lo sforzo sia il più possibile sulla linea di chiglia.
La mia esperienza, lo scorso anno avevo un carrello monoasse gemellato, e per queto la barca stava a circa 80 cm da terra, sullo scivolo avevo lo stesso problema, scendeva senza problemi (o quasi) ma a salire era un dramma (con Paddy e Fidi abbiamo rischiato di ribaltare la barca), poi mi sono deciso e ho cambiato carrello, e sabato ho provato la prima volta. Adesso la barca è circa 30 cm più bassa e non ci sono problemi di sorta, devo ancora affinare la posizione dei rulli, ma anche così non ho avuto problemi.
Non mollare mai il cavo dell'argano, fai scendere la barca piano piano, e fregatene se qualcuno ha furia, se fai danni sono cavoli tuoi....



Se lo abbassi troppo, il risultato è quello che hai avuto, il problema si pone sul rullo seguente, deve essere in linea con quelli che verranno dopo, o perlomenno ad un'altezza che permetta alla prua di salire su quello successivo.

Per il momento mi sembra che basti, comunque chiedi pure....

Grazie per tutte le considerazioni, molto interessanti!!!

Come aumentare gli scalini di una scala, risulterebbe meno difficile il salto da uno scalino all'altro. Però non ci sono altre traverse in mezzo, come faccio a mettere altri rulli? E' forse più facile sostituire l'ultimo che è doppio con uno triplo o quadruplo? E il penultimo che è singolo con uno doppio? Nei fatti diminuirebbe la distanza tra loro...
Ottima l'idea del Tramp di staccare il carrello dall'auto e di sollevare a mano il timone del carrello per agevolare la discesa. Tra l'altro non è affatto pesante, sono meno di 100 kg, ormai lo faccio sempre per attaccarla all'auto, che faccio prima che non con la manovella del ruotino Se mi fosse venuto in mente di farlo l'anno scorso ad Albinia mi sarei risparmiato parecchi mal di pancia Mi preoccupa però cosa succede quando la barca scende, può essere che il timone del carrello inizi a salire verso l'alto da solo e che io non sia più in grado di tenerlo basso?
@Lorenzo: posso vedere i tuoi rulli centrali, mi sembrava che avessi postato una foto. Hai un codice, sono di Osculati?
In sostanza secondo me ora dovrei portare il carrello in posizione su uno scivolo, e vedere se mi posso permettere di alzare e di quanto il rullo centrale più a poppa, perchè più lo posso alzare e meglio è...

Se fai scendere la barca dal carrello sganciato ammazzi qualcuno

- trasporto albero
Copiato dagli amici della Poderosa incontrati l'anno scorso. Drasticamente ridotti i tempi di preparazione per il viaggio. La punta dell'albero di imbarca un pelo verso poppa, più o meno come quando si cazza il paterazzo. Scusatemi, io ci ho provato a realizzare un treppiede, ma è stato un fallimento. L'unico inconveniente è che l'albero non è perfettamente parallelo alla strada, ma leggermente storto verso il centro strada. Oviamente non supera di lato la sagoma della barca. Potrei avere delle rogne?

Per legge non puoi sporgere di lato oltre la sagoma della barca e questa non deve sporgere oltre la larghezza dichiarata del carrello e non oltre 30 cm (15 per lato) oltre la larghezza max dell'auto e davanti oltre la ralla del carrello, dietro fino al 30% della lunghezza del carrello dichiarata sul libretto, apponendo ovviamente l'apposito cartello.

Se lasci che le cose succedano, o vadano come vogliono, sì.
Sono più volte dovuto salire sul timone per 'tenerlo buono'... e bilanciaavo col mio peso per inclinare il giusto; essendo una cosa dinamica, non era facile ma divertente sì.

Passando ad esse serio (... mah..):
- sganciare;
- mantenere un tiro saldo e sicuro tra gancio e timone, e regolarlo per quanto serve.
Ma non sono affatto certo che tutto questo serva.
Almeno fino a 5-600 Kg di carico.

Avevi in mente qualcuno in particolare
Ah ecco, quindi è una m***chiata? Avevo il sentore...
Comunque non è importante, perchè adesso scende abbastanza facilmente, i problemi sono a salire...

Anche se dalle foto non sembra, sono sicuro che non sporge di lato. Avevo un refuso che l'oggetto non divisibile dovesse essere carico tassativamente per lungo, e non di traverso, se ricordo male tanto meglio...

I freni a mano dei carrelli non sono mai gran cosa. Se sganci e poi fai scivolare la barca l'effetto sarà quello del gioco delle pulci: hai presente quando schiacci il bordo della monetina per farla schizzare lontano?


Te lo dico perché in Croazia con lo zef in un campeggio volevo tirar su la barca senza andare ogni volta con l'auto, ho tentato di farla salire, più la barca saliva più il carrello scivolava avanti.

Se non sporge di lato va bene così, nei regolamenti si parla di sagoma, l'estetica del carico non gli interessa, stai solo attento a che non sporga davanti alla ralla perché si vede ad occhio.

quindi con la fortuna che si ritrova, viene investito e il timone del carrello sfonda il lunotto dopo aver squarciato il portellone della macchina...