Marinai di Terraferma

Non è che la fate troppo complicata?

Un conto è un ormeggio "fisso", cioè al pontile dove la barca staziona tutto l'anno, il quale deve resistere principalmente all'usura, alla corrosione, allo strappo multiplo di una barca adiacente che si appoggia; un'altro conto è un cavo di ancoraggio o di ormeggio in un momento in cui l'equipaggio è a bordo, assolutamente vigile , (oserei dire ossessivamente vigile), e l'ormeggio stesso viene rifatto, spostato, sorvegliato, ogni poche ore.

In questa seconda ipotesi, considerato che un cavo in nylon da 6 mm, nuovo, regge qualcosa come 1500 Kg, secondo me basta ed avanza un 10 mm, sebbene usato.

No?

Qui siamo nelle favole...
Un passacavi deve essere surdimensionato per definizione, e non parliamo delle gallocce...
Sul passacavi in particolare, è bene che la cima sia protetta da uno spezzone di tubo in gomma, che limiti l'usura, e il tubo in questione è bene che sia 'quasi incastrato' nel passacavi... a voi le conclusioni..

io personalmente Jo....adoro dormire, e non con un occhio aperto, dunque preferisco mettere delle cime di ormeggio almeno del 10/12 mm.
Fino ad ora mi son sempre trovato bene, è anche vero che io metto la doppia ancora quasi sempre.


In porto altro discorso, ho la trappa con cime del 20, due molle a poppa con cime del 12 a tre legnoli.

Beh...io ormeggio alla boa con cima del 18...nodo di bitta e via. Una seconda cima (sempre del 18) assicurata al golfare di prua(ma il tiro principale è sulla bitta). Il tubo di gomma lo vedo utilizzare solo su barche dal dislocamento "importante"...
Per un ormeggio all'ancora scendo come dimensione (10 mm)

L'attrito dipende sì dalla forza del tiro, ma direi anche dal numero (frequenza) dei movimenti, e lì le bulbate non ci fregano..!!

Tramp a prescindere dal fatto che la tua autorevolezza non e' messa in discussione e che il consiglio che hai dato e' saggio... Dico solo che sono 2 anni che ormeggio alla boa e la cima non mostra il minimo segno di usura... E soprattutto e' del 18. Con cime di diametro inferiore forse la cosa sarebbe diversa.

Appunto...
Ma dove/come gestisci una 18 su un barchino? Hai lo schiavetto che te la regge finché non torni?

Che sia per quello che l'ormeggio mi costa un occhio della testa???

ha ragione Jo, i carichi delle cime sono molto più alti di quello che immaginiamo e dobbiamo piantarla di sovradimensionare per "sicurezza" con il risultato di avere poi difficoltà di gestione. Ovviamente la cima deve essere di buona qualità e ben conservata.

Vikolocorto ha cime d'ormeggio da 8/10 e così anche tutto il resto del tessile è stato man mano ridotto fino ad avere alcune drizze da 6mm.

Schiavetti a parte, aggiungo p. es. che una cosa che ho modificato subito nei Limit erano proprio i passacavi: un'asola aperta sull'impavesata (bordo verso l'alto), parzialmente chiusa da due piccole lamiere il Al avvitate su una sola estremità, che lasciavano al centro dell'asola uno spazio aperto verso l'alto di circa 2 cm.: bastava uno strappo in avanti e un'onda per garantire l'uscita della cima e conseguente attrito su mura di strallo... lasciamo stare va...
Sostituite con passacavi ad apertura obliqua, contraria al verso di uscita spontaneo, fissata con bulloni e dadi su striscia di legno a contrasto nel gavone d'ancora.
Per non parlare delle gallocce: una volta mi stavo facendo trainare (bagnetto massaggiante) e la cima di traino (il nodo lo avevo fatto io...) ha mollato. punto.
(Che sia stato l'estremo tentativo della barca di liberarsi di me?)
Cambiare anche quelle!