Tramp ha scritto:
sopravento ha scritto:
Ecco le foto del bompresso sul Limit: che vi sembra?
Il cantiere mi ha modificato sia il fiocco che il genoa, facendo togliere i garrocci e mettendo un gratile sulla caduta prodiera.
Secondo voi posso usare il genoa come fosse un drifter, quindi murandolo solo sul bompresso e senza infierirlo su nulla?
Spero di essere riuscito a spiegarmi, sono un po' cotto stasera.


P.S. Quest'anno non ho la minima intenzione di imbarcarmi nella riverniciatura dello scafo come givme five, solo un'energica lavata e al massimo una lucidatura, se dovesse servire a migliorare l'aspetto, tanto piu' che devo ancora trovare un benedetto ormeggio ad un prezzo umano, ovvero sotto i mille euro per lo stagionale.
Il lavoro sembra fatto piuttosto (molto) bene.
Mi perplimono:
- l'asimmetria laterale che sembra esserci per l'estremità del bompresso, potrebbe portare a rendimenti differenti sulle due mure;
- la scelta di portare verso prua il CV potrebbe a) diminuire l'effetto Venturi tra randa e fiocco, con la relativa perdita di rendimento complessivo, b) rendere la barca poggera (e il limit non mi sembra soffrire di orzierità congenita. Rimedi: deriva giù oltre il bisogno! Ma in bolina?
Ma aspetterei di provarlo con vele nate per quella funzione/posizione.
D'accordissimo invece per cominciare a navigare subito: solo in acqua si possono valutare i lavori indispensabili per urgenza e/o per modifiche/nuove funzioni.
Dov'è che cerchi il posto barca?
un po di supponenza dopo pranzo!
sicuramente il fiocco non si puo murare sul bompresso ed il gratile in genere c'e' anche sulle vele ingarrociate.. perche li hanno tolti i garrocci? pensi di montare un tuf luf?
il genova se non era sbagliato prima per essere armato sul bompresso si dovrebbe ritrovare con una bugna esageratamente bassa sul ponte, comunque il gratile non puo fare da strallo, per l' uso che ne descrivi forse andrebbe rifatto, considera che togliere una fetta di base e' un massacro per la vela, in oltre inclinarla anche di pocchi gradi fa si che il vento la veda piu magra, insomma la muri sul bompresso per avere piu ortanza ma ti giochi tutto con una vela magra che ti costringera a lascare di scotta e portare avanti i carrelli per dargli potenza... negativo.
quel bompresso senza una briglia non funziona di certo per le andature al vento, e a meno che non sia carboinio verniciato mi sembra esile comunque per un code 0 mentre potrebbe farcela col genny.
nel caso di un code 0 lo spostamento in avanti del centro velico non e' sicuramente controproducente, in generale con poco vento avere una barca neutra e' positivo per la velocita' e la velocita' e' essenziale perche la chiglia generi un minimo di portanza e farti fare una prua vera.
il concetto di effeto venturi e' una leggenda velisticamente parlando, ovviamente non esiste effetto ventura nella fluidodinamica delle vele ma esiste un problema di flusso critico in assenza di sovrapposizione. in soldoni senza sovrammissione tra fiocco e randa la barca diventa difficile da portare poiche a piccole variazioni di rotta il flusso si spezza in presenza della separazione per cui ti trovi i filetti che sventano poggi due gradi e tichiedono di orzare... il risultato e' disastroso se segui solo i filetti, ti devi fare il "culo" inteso come sensibilita' a navigare anche sentendo lo sbandamento.
in merito al disassamento del punto di mura del bompresso io non lo vedo, il fatto che il bompresso parta di lato non significa che la punta sia disassata.
ultima considerazione: issare ed amainare il genova sul bompresso non e' una cosa agevole, mi aspetterei di doverlo ripescare dall' acqua una volta su due, ti ci vuole un frullino.
bv