Lavoro delicato. Prima di smontare, pulisci delicatamente (se serve) con una spazzola di ferro (anche su trapano elettrico, ma vacci piano...) le estremità del perno di deriva e i dadi che lo fermano; togli con cautela sporco e residui di resina (spero non ce ne siano); non fare danni; - spruzza uno sbloccante e lascialo agire; procurati le chaivi giuste; - prevedi di sostituire praticamente tutto ciò che smonti, perno compreso (acciaio inox vero AISI 304, meccanicamente migliore, ma può fare qualche ossidazione; AISI 306, meno ossido, meno resistente; nessun’altra alternativa; meglio se non cinese), probabilmente da farsi rifare da un fabbro specializzato; non ti costerà molto, solo la pazienza di trovarne uno disponibile ad un lavoro così piccolo...); non ho esperienza se sia il caso di applicare paste plastiche contro le infiltrazioni o se bastano le rondelle in gomma che troverai e che sostituirai con altre uguali.
Delicato, dicevo, soprattutto perché devi lavorare (e faticare?) da sotto la barca: stai bene attento a che sia stabile e sicura (e sicuro anche tu).
Il modo migliore: - lavorare su una fossa (si chiama così?) in un'officina meccanica; - spostare longitudinalmente la barca sul carrello fino ad avere tutta la cassa di deriva libera in basso, per calare la deriva senza ostacoli; questa è una condizione che puoi verificare prima di cercare e trovare la suddetta fossa.
Lo smontaggio non è difficile: - prima di smontare provvedi a mettere in tensione la cima/cavetto che manovra la deriva, in modo da eliminare almeno parzialmente le resistenze che certamente troverai allo scorrimento del perno che dovrai sfilare; il perno potrebbe essere flesso e/o consumato per usura: fai tutto molto lentamente, con tempo e pazienza. - sviti i dadi, li sfili; attento all'ordine di dadi e rondelle metalliche e di gomma; E’ possibile (non ricordo) che tra lama di deriva e perno vi sia una boccola intermedia; nello smontaggio, attento a non perderla quando cade; cerca di definire se è consumata, se sì, rileva e ridefinisci i diametri originali esterno e interno, per farne rifare una uguale (sempre inox!).
Lavorazione della deriva; la lamiera dovrebbe essere in acciaio zincato: - se non è in ottimo stato, portare a vergine con spazzola metallica e…. - farla zincare a caldo di nuovo da uno specializzato; (tempo, soldini...) - se vuoi proteggerla meglio, dai una o due mani di primer apposito (te lo fai consigliare dallo zincatore o ne parliamo poi) - e poi due mani di smalto, se tieni la barca in secca prevalentemente, o di antivegetativa se sempre in acqua.
Il rimontaggio richiede ovviamente le stesse operazioni dello smontaggio, in ordine inverso, e la stessa cautela.
Se alla barca ci tieni, rifarai smalto o antivegetativa: - ogni anno se la tieni sempre in acqua; (anche senza rismontare tutto, accedi in fessura con pennelli piccoli e va bene così) - ogni due anni o più se la tieni prevalentemente su carrello (e allora meglio smontare di nuovo: sarai sempre tranquillo sullo stato del perno).
Questa la mia esperienza diretta. Ma vediamo se qualcuno ha di meglio da suggerire o da correggere. E... non ti scoraggiare! Come al solito, ci vuole più a scriverle, ste cose, che a farle... Buon lavoro!
_________________ Buon Vento! Alberto ________________________________________________ Il più bello dei mari è quello che non navigammo (N. Hikmet)
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