Marinai di Terraferma

In effetti anche io mi sento più sicuro con la configurazione proposta da Francesco.
Ma se il vento è debole (quasi assente) è spontaneo avere più tela. E se rinforza proprio con andatura al lasco? So che la riduzione deve essere sempre preparata per tempo ma se non succede? Si riesce a portare il boma al centro? Magari trattenendolo con ritenute affinchè non sbatta? O la pressione esercitata sulla vela è troppa per poterci riuscire? E se si è soli a bordo?

Se hai un bel genoa, per fare pratica potresti tenere la randa terzarolata e avvolgere e svolgere il genoa secondo le necessità.

io con farche che non raddrizzano oltre i 80 gradi ci sono andato veramente poco e stavo parecchio teso anche con 20 nodi.
a. la barca era un farr 640. e' un cat, ha solo la randa!
ho fatto parecchie regate col b21, che ha una chichia di credo 350 kg e pesca 1.80.
forse in tutta incoscenza (comunque appena posso mi informo sul diagramma di raddrizzamento) sia mo stati sotto spi con piu di 25 nodi in planata continua e la barca mi ha sempre dato sensazioni di ottima stabilita, ma forse in regata la barca si finisce sempre per portarla meglio.
in generale io conosco almeno tre modi per mettere le crocette in acqua, la piu furiosa e' la strorza sotto spi... me ne ricordo una a dongo con un b25 e mi sa che c'era anche paddy in barca, se non c'era doveva essere appena sceso e magari l' ha vista.
non entro nel merito di quella, in generale nelle andature a salire il vento io tendo a ridurre la vela di prua a scendere la randa.
di bolina la randa si sventa con un gesto, il fiocco piccolo incide poco.
nelle portanti la randa puo portare alla strorza, la prima operazione e' lascare il vang, la seconda la scotta.
in generale a me piacerebbe comunque sapere se e come riesce a raddrizzare la barca sulla quale porto la famiglia, magari un uscita solo per provarlo la farei.
il secondo modo e' di bolina su una raffica di "buono". se non si riesce ad andare all' orza velocemente la barca puo intraversarsi ed al calare dell' apparente il vento viene sempre piu dal traverso.
anche in questo caso secondo me e' piu facile lascare la randa che il genova.
il terzo caso e' in poppa con onda.. e la situazione piu difficile, ci si salva lascando completamente il vang e cercando di portarsi in fil di ruota.
scusatemi mi rendo conto che oltre che supponente sembro anche parecchio saputello...
non schiacciatemi come un grillo parlante.... io so specializzato in buriane... nel senso che se ce n'e' una io ci sto sempre in mezzo.
bv

.........io, invece, mi rendo sempre più conto di non saperne un ...xxo!

Io molto ma mooooooooooooooooolto meno di Giovanni.
Grazie per le spiegazioni!

Ciao Marco,
ho provato e il Viko raddrizza oltre gli 80%. La Navikom da ancora stabilità positiva a 110° come nelle migliori famiglia, quanto sia questa stabiltà però non è dato sapere. Da quel che ho inteso pur raddrizzando è bene evitare di appendersi sottovento.

Il paragone con il firstino è presto fatto.
Pasqua di un anno fa siamo in 4: 2 Viko, un meteor, 1 First 210; da nord arriva minaccioso e veloce un grosso temporale mentre arriva cerchiamo di prendere un po' di sopravento, ridossarsi in quel punto è impossibile se non andando in 2 porti esattamente sottovento o tornando indietro per 2 miglia. Il vento ci prende a circa 5 quarte dalla nostra rotta da sinistra, il vento è circa 20 nodi con raffiche a 25 le onde ripide e incostanto di circa 50 cm (io le vedevo di un metro, ma mi hanno insegnato che la percezione è circa il doppio), il primo Viko ha tolto tutto e ha proseguito a secco di tela con il motore al minimo dritto nel vento senza problemi, il secondo Viko ha dato prima una mano e poi tolto la randa (avessi già avuto la seconda mano...) con il solo fiocco ero con le onde al mascone poco sbandato a 3/4 nodi di velocità con il pilota automatico, famiglia sottocoperta perché faceva freddo; il meteor senza vvolgifiocco ha ammainato il genoa, ma sapendo che sarebbe durato poco non ha armato altro, con la sola randa ridotta mi stava dietro ma non faceva la mia prua, alla fine erano bagnati fino all'osso; il firstino... tutta randa, fiocco al 110 equipaggio nemmeno in falchetta, ci hanno lasciato zompando da un'onda all'altra con un sorriso a 300 denti.

urca in dieci sul firstino?

uno di questri giorni provo a spiegare come si porta la randa col ventone senza prendere la mano... stasera non ie la fo.
notte
zk