marco zk ha scritto:
purtroppo sono supponente!
la cappa e' una cosa ben diversa dalla panna!
Non ti preoccupare, qui accettiamo tutti pero'... cerca anche di supporre il giusto, che non fa male.
So benissimo quale e' la differenza tra la cappa e la panna solo che, a fronte della gentilezza di Paddy nel darmi una risposta, non volevo evidenziare piu' di tanto la differenza (anche perche' tra velisti piu' o meno ci si dovrebbe intendere) tra il termine utilizzato da lui e quello che (ritenevo) potesse essere quello giusto.
Oltretutto un forum serve per spiegarsi e spiegare non per invitare ad andare su google. Tutti i miei interventi su questo forum sono stati sempre finalizzati a cio'.
La panna non si fa ne' con il solo fiocco ne' con la sola randa, la panna sta semplicemente ad indicare un modo per far si che la barca, in condizioni non estreme (ci puo' essere anche il "ventone" ma non necessariamente significa avere condizioni di burrasca), quasi si fermi per permetterci di fare qualsiasi cosa con piu' calma e meno sbatacchiamenti. La cappa invece e' riferita, almeno cosi ho letto in molti testi, a condizioni estreme.
Io sia al lago che al mare con il "ventone" (che, lo ripeto, ragionevolmente suppongo non essere riferito a burrasca) non ho problemi a mettermi in panna e, anzi, spesso utilizzo questa andatura (perche' comunque di questo si tratta) anche, tanto per fare un esempio, per terzarolare in modo piu' comodo.
Per il resto condivido il pensiero che l'azione del vento attraverso il fiocco gia' alzato favorisca sia l'alzata che l'abbassata della randa.
BV