paolostag18 ha scritto:
Quindi se ho ben capito collegare il pilota al gps implica una traiettoria non rettilinea
Nel caso vi siano deriva e scarroccio apprezzabili, si...
il GPS darà per scontato che la barca vada nella direzione in cui dice all'autopilota di andare (heading) per cui man mano che deriva e scarroccio si accumulano sarà costretto ad "aggiustare il tiro"
Ed in effetti perchè il GPS se ne accorga ed aggiusti il tiro la barca deve essere andata fuorirotta di un pochetto... e una volta scaduta sottovento... è sottovento..
L'effetto finale è una traiettoria curva con avvicinamento da sottovento (nel caso ipotetico di un singolo bordo con deriva e scarroccio dalla stessa parte)
Ora bisogna dire che gli ultimi GPS hanno precisioni spettacolari (sui 5m) per cui... se ne accorge prima di te dello scarroccio e lo compensa prima di aver deviato significativamente...
Gli ultimi usciti, addirittura si calcolano deriva e scarroccio e la compensano in automatico.
MORALE: per la maggior parte delle volte è più bravo di noi ad andare dritto.. se non altro perchè resta sempre "concentrato"..
ma questo lo fa anche l'autopilota senza il suo collegamento e come dice bene Joshua se il timoniere è attento e fissa la rotta del pilota automatico in modo da compensare in anticipo l'effetto di deriva e corrente la traiettoria è migliore.
paolostag18 ha scritto:
quindi una correzzione delle regolazioni delle vele quasi continua?
Certo che no... le correzioni del GPS sono minime.. ma si accumulano.
Per cui le regolazioni delle vele andranno si riviste ma non continuamente...
Probabilmente fa prima il vento a cambiare direzione che il GPS a farti cambiare rotta tale da costringerti a regolare le vele nuovamente.
paolostag18 ha scritto:
In realtà avendo in programma qualche lunga verso la Corsica e la Sardegna mi sto chiedendo se può essere davvero utile
Sinceramente, in traversate così lunghe lo vedo super utilissimo, se non indispensabile.
Intanto sai sempre esattamente dove sei e di conseguenza circa quanto ti manca...
(che altrimenti dovresti andare di navigazione stimata.. e sappiamo che non è poi così precisa alla lunga... o sei appassionato di navigazione astronomica?) ma soprattutto atterri dove desideri..
Senza GPS in tratte così lunghe senza vedere la costa per fare un punto nave, è facile che errori di bussola, deriva e scarroccio si accumulino e atterri in ben altra zona di dove speravi..