Marinai di Terraferma

Salve, rieccomi con una delle mie domande assurde.
Ho notato che non tutte i timoni si alzano allo stesso modo, il mio in particolar modo rimane piuttosto basso e sporgente.
Pensavo di fare un taglio che ne dite?


Lorenzo

Non ne capisco l'utilità!

... il timone di Aspirina:

... e in oltre mi sembra meno bello!!

Citazione ".....ma che ti sei....pitturato il cervello?!?!"
Sto scherzando...non ne vedo l'utilità e non capisco come, facendo quella modifica risolveresti il problema; segandolo così sopravanzerebbe molto degli eventuali 90° e ti rientrerebbe in pozzetto, rompendoti le scatole.
Non è che hai qualche cosa che lo ferma, invece, all'interno della "tasca" di metallo che accoglie la pala?
Non riesco a capire perchè non arrivi fino alla verticalità( se deve "stare ritto" come quello di francesco)

Ora che guardo bene il tuo mi sembra montato all'incontrario.

EHm..hai il timone al contrario...

... Vedi allora che a parlare i problemi si risolvono? Il timone l'ho trovato montato in questa maniera e di conseguenza non arriva alla verticale, da qui il progetto di "affettare", ora che mi avete fatto notare questo verifico il tutto. Ora la domanda sorge spontanea, quando chiesi consigli sul fatto che la barca era troppo poggera, secondo voi questo fattore può incidere anche su quel problema?

Lorenzo

P.s. come farei senza di voi, grazie

Effettivamente potrebbe essere. ma appena la metti in acqua ed hai la possibilità di guardarci sotto ti consiglio di verificare anche la discesa della deriva.

Da tempo penso di scrivere un libro. Il titolo c'è già: "I Vikaioli"


Confermo è al rovescio. Credo tu non abbia ancora usato la barca altrimenti avresti sentito il timone molto duro, quando abbassato deve essere infatti ben cazzato altrimenti perde la compensazione e diventa, appunto, molto duro con il rischio di spezzare la pala.

Tale difetto è dovuto alle scottine che lo tengono in sede che in origine sono in semplice nylon, ho ovviato con un dyneema prestirato che non si allunga.
Altro problema ancora è il controllo quando è in uso il pilota, non avendo la percezione dello sforzo si rischia di rompere pala o timone, ci si accorge generalmente perché la rotta non è più perfettamente dritta.

Vedrai che montandola nel verso giusto farai molta meno fatica al timone e acquisterai stabilità di rotta.

Se rimane poggera, prova a verificare la posizione dell'albero.