Marinai di Terraferma

Caro Paddy, per monitorare in tempo reale lo stato della carica (compresa la capacita' residua) credo che gli strumenti disponibili (anche per l'autocostruzione) comunque siano relativamente costosi.
Pero', almeno per capire la capacita' residua della batteria (in modo da decidere, prima della crociera, se sostituirla oppure no), un modo relativamente semplice (e free) c'e'. Magari lo conosci gia', ma puo' essere utile a qualcun altro.
Si tratta di misurare la tensione a vuoto della batteria senza che sia collegata a nessuna utenza ne' caricabatteria ed annotarsi tale valore (es 12,20V). A questo punto si avvia la carica con il caricabatteria (che eroga la corrente conosciuta di "a" (es 2) A/h) per "n" ore (es 4) , in modo da non superare il massimo della ricarica consentita. Si lascia passare un'oretta da quando si e' staccato il caricabatterie e si misura di nuovo la tensione a vuoto (es 12,65).
- Tensione iniziale pari a 12,20 V corrisponde ad una carica del 50%;
- Tensione finale di 12,65 V corrisponde ad una carica del 80%.
- La corrente assorbita dalla batteria durante la carica e' stata pari a (2A/h*4h*0,9)=7 A (arrotondato);
- 7A corrispondono al 30% (80%-50%) della capacita' effettiva della batteria che quindi ha una capacita' totale (effettiva) di soli 23 A/h (7/30*100) mentre la capacita' nominale poteva anche essere di 60.
Se la tensione misurata finale fosse stata invece pari a 12,5 (corrispondente al 70% di carica) allora la capacita' effettiva sarebbe stata, sempre per la stessa batteria da 60 A/h nominali, pari a 35 A/h (7/(70-50)*100).

L'alternativa e' di utilizzare il densimetro.

BV

La batteria è nuova e al gel a scarica lenta (110 Ampere), quindi spero che sia in ordine e non credo che il densimetro possa servire.

Però la tua spiegazione, se l'ho capita non sono molto elettrico, può ben spiegare perché la batteria che avevo prima quando accendevo il motore passava immediatamente a oltre 13 volt mentre questa "fatica" un po' a risollevarsi. D'altro canto prima di scendere sotto i 12 volt anche con tutto acceso ci mette parecchie ore mentre quella di prima (45 ampere da auto) era a 11,8 dopo pochi minuti di frigorifero.

Si, e' cosi': se la batteria "fatica" a risollevarsi (ma prima o poi si deve risollevare!!)significa che ha una capacita' residua maggiore ed e' quindi indice di " qualita'" e non di un problema.

BV

Noto che all'appello delle sorgenti di energia manca il vento...

c'e' il sole.. il motore, la banchina... ci sarebbe il generatore con elica subacquea ( ma la cui resa e' pessima per velocita' sotto i 8-10 nodi, quindi per barche a vela come le ns e' inutile e direi anche per quelle a motore, visto che li il generatore c'e' gia ed e' acceso e rende sicuramente meglio...) che mi sento di sconsigliare...

Un generatore eolico invece.. non so... a recuperare un'elichetta e una dinamo si fa presto..

E in croazia l'elichetta gira sempre...
Certo.. 20W da produrre in continuo per il frigo sono proprio tanti..

Non capendo niente di elettronica, provo a buttarla li!! .... questo nn potrebbe fare al caso vostro??

http://www.osculati.com/cat/Scheda.aspx?id=20734

... dimenticavo, costa sui 25€

Sul FIRST24 avevo esattamente una cosa del genere per due batterie installate.

Io ho fatto questo:
in camper 2 batterie da 80 Ah 12V
multimetro digitale 12 euro
consumo costante da 60 Watt (consumo 5 Ah)
ho misurato la tensione ogni ora (in vacanza) a cominciare con le batterie ovviamente ben cariche
alla sera ovviamente visto che non turnista ho smesso ma il frigo continuava il suo lavoro
al mattino ancora qualche misura.
Poi con excel un bel grafico cartesiano con la tensione su un asse e gli ampere nell’altro
Una stampa da tenere vicino alla batterie.
Così empiricamente posso sapere quanti ampere mi rimangono in base alla tensione.

Frigorifero..... come fare. Ho notato che vengono proposti solo figoriferi a 12v e 220, la mia domanda è questa: come mai non vengono proposti i trivalenti (12-220-gas) come nei camper, in questo modo il problema energetico verrebbe a suddividersi e forse non sarebbe più un problema. O sbaglio come al solito? In alternativa pensavo a una cosa del genere
http://3c.webprofessional.it/default.php?t=site&pgid=188

Lorenzo.

P.S. buon 2010 a tutti...

Non è praticabile, il frigorifero a gas funziona bene solo se è perfettamente dritto