Marinai di Terraferma

Hai trovato un velaio da catamarani?

Io farei prima il drifter

piu' che altro ti viene fuori in automatico... se vuoi mantenere la sup. velica
a te per fare randona e fiocco... manca innanzitutto la randona...


no no... e' addirittura addirittura 3/4 ...
la randa e' al limite del regolamento... 12mq..



alla fine non ho mica capito...
ma non ti serviva una vela per camminare con poco vento?
6.7mq e' il mio "genoa"...

il mio drifter (che si arma come un genoa, murato semplicemente a prua) e' intorno a 12mq (a spanne)...
in tutto ho circa 24mq di tela con poco vento... tu ne avrai a disposizione solo 16mq o poco piu'...
io ho il 50% in piu' di superficie... sicuro che hai fatto i conti giusti?

io farei il drifter prima di tutto... e volendo lo farei in nylon ripstop e non in sandwitch per tre motivi:
- costa di meno (parecchio anche se su sup. cosi' "piccole" la differenza non e' esagerata)
- dura di piu', non si delamina e non e' delicato
- di poppa si sforma e lavora come un asimmetrico (piccolo e piatto... ok... )

ok, come difetto e' sicuramente meno performante di quello in mylar..

Probabile, può essere un problema?

Abbiamo convenuto, pochi post fa, che la situazione più versatile per me potrebbe essere Genoa interno, randona, drifter e spi.
Quindi a me mancano tre vele: Genoa interno leggero, randona e drifter.
In quale ordine proprio non l'avevo capito. A me l'ordine è sembrato obbligato: l'archetto non l'ho fatto e se ne riparla in primavera, la delfiniera o bompresso neanche e se ne riparla in primavera. Quindi ora come ora potevo fare e utilizzare subito solo il Genoa leggero interno.
Capisco che forse erano più urgenti le altre due, ma senza le modifiche suddette non avrei potuto neanche utilizzarle.

Non precisamente, a me servono DUE vele per BOLINARE con poco vento, di tirare traversi mi frega poco in regata, al limite li tiro con lo spi, sbaglio?
Poi ripeto, fermo per fermo, se ho un drifter su bompresso, meglio ancora. Ma manca il protagonista, il bompresso. E sai quanto ne passa ancora prima che imparo a costruirne uno?
P. S. A me, rispetto al tuo, manca un metro di albero. Ma l'idea è di fare una randa di ben piú di 12mq

E comunque prima di fare il bompresso, rifletterò molto sul fatto che tu hai un drifter su strallo senza bompresso. Sarà anche meno efficiente, ma mi risparmierebbe parecchie rogne...

Io ho la delfiniera che sostituisce il bompresso.

http://www.youtube.com/watch?v=jlEDm74AbTI&sns=em

Uff, quant'è difficile filmare le vele...

No, solo che tendono a privilegiare la randa proponendo vele fullbatten, molto rigide e piatte con penne da coppa america





Non si capisce se la scotta del fiocco passa tra le sartie o tra la bassa e l'albero; scotta giustamente avanzata, la vela pare tagliata per una barca con una "J" più lunga, la base è molto lontana dalla coperta.
Randa: con quel "ventone" lascherei, tanto, la base e poco la drizza; visto il cursore in plastica fascerei il boma con una fettuccia con velcro.

Mi sembrano entrambe in buono stato, forse la randa un po' spanciata, ma come ci ha insegnato Guru è una condizione che non si risolve se non per poco tempo comprandole nuove.

per vederne forma e regolazione si fanno le foto da sotto al centro della base guardando la penna...
cosi' si riesce a vedere bene l'andamento del profilo alle differenti quote...

poi naturalmente serve una visione generale per capire come sono armate...

comunque anche a me sembrano in buone condizioni... certo... ci vorrebbe almeno un filo di vento che le gonfi per capire meglio...

Catamarano: effettivamente la sua idea di randa per il drugo è leggera, square top, ma non necessariamente full batten. Per la full batten sto insistendo io, non so se a ragione. Tra l'altro a quanto leggo l'evoluzione della square top è round top, più efficiente, vorrei parlargliene... E da ignorante, fosse vero che sotto raffica la penna square top o round top, se ben regolata la stecca, svergola al contrario e scarica quasi da sola, a me garberebbe molto...
Fiocco: l'unico testo SERIO di regolazione delle vele che ho trovato su internet è in inglese. Sto faticando parecchio ma qualcosa mi entra, due giorni per capire che balumina in inglese si dice sanguisuga. Uno dei concetti più interessanti letti è che sotto i 3 nodi le vele vanno magre, se qualcuno vuole argomento.
Quel fiocco, per i miei gusti, è di poco corto di base, ma soprattutto TROPPO alto di base. Il velaio mi propone un fiocco con una base leggermente più lunga, e va bene, compatibilmente con l'armo interno alle sartie. Ma con una base più bassa, ma di pochissimo. Dice che poi il tiro della scotta non sarebbe corretto, con il carrello tutto avanzato. Io questo fatico un po' a mandarlo giù, cioè nella teoria mi sembra giusto, ma nella pratica mi sembra di non riuscire mai a svergolare il fiocco, neanche con il carrello tutto INDIETRO, come nel video. Anzi, successivamente, ho anche provato ad escludere il carrello, e venire con la scotta subito nell'occhio prima dello strozzatore, che è ancora più indietro del carrello. E nemmeno così riesco a vedere una balumina aperta e svergolata come vorrei...

prenditi "Le vele. Comprendere, Regolare, Ottimizzare" di Bertand Chéret

soldi ben spesi....


argomenta pure... (in un altro post....) che ne discutiamo..



quando ho provato a "giocare" con i barber del drifter... potevo fargli cambiare completamente la forma...
il risultato delle prove e' stato che... con quella che a me pareva una ottima forma... perdevo 2 decimi di nodo rispetto a quella che sembrava essere una regolazione assurda con il punto scotta altissimo e la vela molto svergolata che scaricava molto, in alto...
ho provato piu' volte... e il risultato era sempre lo stesso...

evidentemente con il pochissimo vento l'effetto d'attrito della superficie del mare si sente molto ( ossia lo strato limite e' molto alto )
e di conseguenza c'era molta differenza di intensita' di vento man mano che si saliva... e il vento girava molto verso poppa richiedendo una vela molto svergolata...
quello che a me sembrava "scaricare" il vento .. in realta' lo "seguiva"...