Marinai di Terraferma

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 Oggetto del messaggio: Re: Che vela a prua?
MessaggioInviato: 23/09/2014, 8:31 
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Daino ha scritto:
Il genoa è cazzato! Non a sufficienza? Il problema è che si lasca da solo, perchè i fermi dello strozzatore sono consumati. Ho provato a rimediare con quelle scotte molto (troppo?) grosse, ma non è servito. inoltre quelle scotte sono troppo pesanti e sono anche loro a rendere difficile la virata, e causa della loro dimensione e del loro peso.
Da verificare sul posto: potresti formare ogni semi-scotta in due parti: una prima leggera sottile ma resistente, che dal fiocco arriva vicino al primo/unico passascotte senza impegnarlo; lì viene impiombata su una scotta più pesante e maneggevole e ben strozzabile (quella che hai...). Se quella attuale ha la calza, potresti scalzare la parte anteriore.


Vorrei acquistare strozzatori nuovi, però mi piacerebbe fosse possibile smontare e cambiare solo i fermi dentati, per evitare di doverli sostituire in toto.
Stabilito che gli srozzi del fiocco sono tra le parti più importanti della barca e vale la pena spenderci due soldi, per vedere se si possono cambiare solo le ganasce dovresti smontarne uno, o quanto meno fotografarlo da vicino e segnarti un po' di misure; tutto si risolve


Al momento il genoa è armato a poppa nello stesso circuito dello spinnaker, con gli strozzatori che ci sono adesso non ho altra scelta, e nemmeno non trovo dove attaccarmi per due barber :(
Prova i barber fermandoli ai golfari delle sartie; potrebbero andar bene almeno per i laschi; potrebbero essere apribili, usando piccoli moschettoni da spi (faccio una ricerca di immagini e te la mando); per l'importanza cui accennavo sopra, i punti di scotta a scafo di tutti i fiocchi (qui, del genoa) devono essere realizzati al meglio, possibilmente su pulegge, ma comunque posizionati per benissimo

Comunque farò altri video con il genoa più cazzato. E magari la randa più lasca? A me sembra già laschissima così...
Naaaa.. Una regola valida sempre, dico sempre: quando sei "sui bordi" (= stai navigando, magari a vele piene), prova a lascare prima il fiocco, aspetti che comincia a sventare, lo ricazzi finché smette di pungere (= sventare lungo il gratile) e lì ti fermi. Poi, fai lo stesso con la randa. Tradotto: su tutte le andature, le vele devono essere lasche, "tanto lasche che se le laschi ancora un po', pungono")

Quindi in generale il canale deve essere più stretto?
dovevi fare video in bolina, e con panoramiche sul circuito di scotta

Cos'è un bigo?
scherzavo; è la gru di carico, fatta con aste (hai presente la gru restaurata che c'è al porto di Genova?)

Quello è un primo timido tentativo di assicurare il tangone al boma, direi che necessita di migliorie.
Tanto vale realizzare lo sparatangone che ti/vi ho suggerito mille volte...

Però è anche un modo per abituare l'equipaggio ad un boma più basso, nel caso riuscirò a convincervi a farmi fare una randa più grande... ;) C'è sempre più aria in alto; semmai allunga l'albero e vai a cercarla; aggiungere sotto l'albero 30-40 cm di un profilato uguale ha la sola difficoltà di trovarne uno uguale; fatto quello, per le regate a Viverone saresti imbattibile ;-). Per dire, il Renetta aveva 50 cm di albero in più. Perché non chiedo a guru le misure esatte del suo albero? Magari copiarlo è una cosa facilissima...
Mettere 2 mq di tela in basso, dove l'aria è disturbata e poca, è come mettere 30 cmq in alto. Altro discorso per i fiocchi, che sono meglio "a spazzaponte"


Mi spiace non esser venuto, davvero. Mi dici due parole in più su come è andata?
Davvero credo che tu abbia bisogno di interventi qua e là, alcuni facili altri più impegnativi. Ad es stavo pensando che se tu mi portassi la barca in garage molte cose potrei fartele io (gratis), come lo sparatangone ad es.; per lo studio del circuito scotte genoa bisogna navigarci, segnare con nastro i punti giusti sullo scafo e realizzarli a terra, anche al circolo (non aver paura di quattro fori...)
Mi sembra anche furba la proposta che a fatto Paddy (cesoia a parte...). Ma vengo anch'io!!!

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Alberto
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 Oggetto del messaggio: Re: Che vela a prua?
MessaggioInviato: 23/09/2014, 11:37 
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Daino ha scritto:
i fermi dello strozzatore sono consumati.
....
Vorrei acquistare strozzatori nuovi, però mi piacerebbe fosse possibile smontare e cambiare solo i fermi dentati, per evitare di doverli sostituire in toto.


Guarda che uno strozzatore nuovo viadana ti costa 12€ quello piccolo, 25€ quello grande ....
cosa aspetti a sostituirlo?

controlla solo la distanza tra i fori e il diametro: quello piccolo ha interasse 27mm - diam 4mm, quello grande 38mm diam 5mm.


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 Oggetto del messaggio: Re: Che vela a prua?
MessaggioInviato: 23/09/2014, 12:39 
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Riguardo agli strozzatori, non ne facevo un problema di costo, ma di montaggio. Sono lontano da casa, in un posto dove ci sto poche ore, ho poca attrezzatura e inizia a fare freddo. Farò foto, pensavo che se i due fermi fossero compatibili potrei sostituire solo quelli ed evitare il montaggio. Ma se non è possibile o se vanno spostati, coglierò l'occasione per imparare a fare una cosa nuova ;)
Stasera racconto meglio come è andato il fine settimana, comunque sabato ci torno, preparatevi che torno all'attaco con gli inviti...

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 Oggetto del messaggio: Re: Che vela a prua?
MessaggioInviato: 23/09/2014, 12:44 
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Ho due strozzascotte della Harken per scotte da 8/12mm, se ti decidi te li posso spedire.
La veleria Viganò non è il massimo se vuoi vele da regata.


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 Oggetto del messaggio: Re: Che vela a prua?
MessaggioInviato: 23/09/2014, 23:16 
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Daino ha scritto:
Riguardo agli strozzatori, non ne facevo un problema di costo, ma di montaggio.

Visto che sostituisci tutto il blocco
(non ho trovato i ricambi con solo le ganasce... magari se riesci a trovarli ti basta sostituire le ganasce e le sferette che in tanti anni si saranno consumate...) non c'e' un gran lavoro da fare...

e' questione di mollare i due bulloni che li tengono da sopra le ganasce (chiave e cacciavite).
Comunque sia, per smontare le due ganasce occorre mollare comunque i due bulloni...

Liberati quelli sfili via lo strozzascotte in un blocco (occhio quando rimonti che non si sfilino le ganasce che perdi tutte le sferette).
Quando rimonti risigilli con un poco di sika (pistola e tubo di sika 291 ) e ristringi i due bulloni.


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 Oggetto del messaggio: Re: Che vela a prua?
MessaggioInviato: 24/09/2014, 23:00 
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Comunque alla fine c'è poco di interessante da raccontare.
Ho passato tutto il sabato allo scivolo a fare prove e modifiche ai rulli del carrello, per tentare di migliorare la situazione. Visto che quest'anno il momento più "difficile" delle vacanze è stato l'alaggio, un giorno racconterò. I risultati sono stati scarsi, secondo me buona parte dei problemi derivano:
1) il carrello è troppo più stretto della barca. I rulli laterali di contenimento, soprattutto i posteriori, sono poco "laterali" e quindi sono molto d'impiccio durante lo scorrimento avanti indietro dello scafo.
Allegato:
rulli.jpg
rulli.jpg [ 148.44 KiB | Osservato 3009 volte ]

2) i rulli centrali, tutti singoli tranne il posteriore, sono troppo distanti tra di loro, e, in caso di scivolo con pendenza ideale, risulta difficile allo scafo salirgli sopra. Posso in parte risolvere con rulli doppi basculanti.
3) i parafanghi, in quanto vicini tra loro per via del carrello stretto (punto 1), sono di conseguenza troppo alti, e mi impediscono di tenere i centrali più bassi, che aiuterebbe a risolvere meglio il punto 2. Potrei in parte risolvere modificando ed abbassando i parafanghi.
Allegato:
Drummo 003rid.jpg
Drummo 003rid.jpg [ 173.55 KiB | Osservato 3009 volte ]

Così facendo mi sono perso le due righe di vento che c'erano sabato, mentre domenica c'è stato troppo poco per fare prove con le vele.
Paddy ha scritto:
...Il genoa non sembra male, bisognerebbe vederlo cazzato...

Ma nel senso che è troppo poco cazzato per poter valutare, a causa del fatto che l'andatura non è di bolina. Oppure nel senso che per quell'andatura QUEL genoa andava cazzato di più. Chiedo perchè, se vale la regola di lascarlo fino a che punge e poi tornare un pelo indietro, quel genoa è troppo cazzato. Nel senso che non punge ancora. Scarica troppo in alto, forse perchè non ha i barber. Ma non punge ancora. O no?
Nel weekend io (e Tramp?) faremo altri video...

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 Oggetto del messaggio: Re: Che vela a prua?
MessaggioInviato: 25/09/2014, 7:40 
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Nel senso che non vedo in che andatura sei e non essendo cazzato non ne vedo la posizione.
Se viene Tramp direi che il problema, se poi c'è un problema, è risolto.


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 Oggetto del messaggio: Re: Che vela a prua?
MessaggioInviato: 25/09/2014, 8:26 
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Località: un romano tornato al mare!
Mi sembra che per quanto riguarda i rulli laterali potresti spostarli lateralmente in corrispondenza della struttura longitudinale, insomma ai lati estremi, sui longheroni.

Le modifiche necessarie ai pezzi consisterebbero nel realizzare cravatte identiche alle attuali, solo più lunghe e forse un po' più larghe. Qualunque carpentiere te lo fa. Un particolare: è bene che siano in ferro zincato, ma la filettatura eseguita su Fe zincato col tempo si arrugginirebbe. Meglio partire da Fe grezzo e far zincare tutto a caldo (a bagno).
Il costo di tutto questo, se non metti fretta allo zincatore, potrebbe stare nei 50 E.

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 Oggetto del messaggio: Re: Che vela a prua?
MessaggioInviato: 25/09/2014, 9:16 
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Tramp ha scritto:
Mi sembra che per quanto riguarda i rulli laterali potresti spostarli lateralmente in corrispondenza della struttura longitudinale, insomma ai lati estremi, sui longheroni.


Aggiungo. Il carrello a me non sembra stretto. In quasi tutti gli ultimi due rulli devono essere abbassati durante il varo/alaggio. Sul mio devo abbassarli un botto. Questo anche spostandoli come giustamente dice Tramp.


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 Oggetto del messaggio: Re: Che vela a prua?
MessaggioInviato: 25/09/2014, 9:41 
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Ti dico la mia per il varo alaggio.

Prima di tutto se riesci ad abbassare la barca sul carrello, fai una gran cosa, prova a spostare i parafanghi più in basso, anche 5 cm, possono essere di grande aiuto.

I rulli laterali a poppa, li devi abbassare sicuramente, altrimenti la barca deve andare in salita, con il viko, non li mettevo proprio, anche perchè avevo messo parecchi sulli in chiglia e quelli a poppa, come giustamente hai notato non sono proprio laterali ma piuttosto sotto.

i rulli di chiglia, io ho acquistato 4 di questi http://www.barninimoto.it/ e ho fatto due rulliere doppie, con questi ho risolto il problema.

Se hai ancora dubbi fammi sapere.

P.s. Avevamo affrontato il problema in questo topic http://www.mezzomarinaio.com/mdt/viewtopic.php?t=385

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Lorenzo


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