Secondo me l'uomo fa delle bracciate troppo lunghe, e quindi irregolari, ed infatti poi deve aggiustare la duglia con le dita prima di passare alla successiva. A proposito ho sempre sentito e letto "addugliare" con due d.
Personalmente poi, lascio il primo capo libero, quello da cui si parte, e poi anche l'ultimo, un po' più lunghi, in maniera che pendano 10-20 cm oltre le duglie; questo per fare si che con minore facilità passino dentro al rotolo, quando la si ripone. Secondo me è così meno facile che, sciogliendola, si formino dei nodi.
Poi è noto ciò che dicono "Tre uomini in barca" in proposito: "stendi un cavo d'ormeggio, lo lasci steso a terra, giri la testa e...quando torni a guardarlo è già aggrovigliato"
