Marinai di Terraferma

Forse mi avete convinto.
Ma rimane il dubbio: e se in fase di ormeggio per sbaglio prendo sotto il gavitello e mi strappa via tutto?

E poi ancora non mi avete spiegato perché non metterlo a poppa, sullo specchio come da manuale, ma fissato alla scaletta od al timone.

Perché la poppa è a 3 miglia di distanza poi ti serve la zattera

Buongiorno a tutti.
Ho acquistato un ecoscandaglio della NASA Marine, solo profondimetro, non fishfinder.
L'oggetto in questione è costituito dal display e dal trasduttore (interno), piú l'allarme.
La barca su cui lo installerò è un Brezza 22.
Il quesito che mi assilla è: dove lo monto?
All'esterno, a lato del tambuccio, sicuramente è il punto piú comodo. Però...ciò implica fare 5 fori a lato del tambuccio e la cosa mi inquieta un pò.
Interno è da escludersi, non servirebbe a nulla.
Su una staffa mobile, in modo da renderlo visibile dal pozzetto è una possibilità.
Avete altre idee?

Una staffa mobile mi sembra la soluzione migliore, brontolo nel suo brezza dovrebbe avere questa soluzione, magari ti risponderà.
Per attaccarlo all'interno per non forare farei un pannellino in compensato attaccato con il sika e su questo avviterei il braccetto mobile che lo faccia uscire dal tambuccio all'occorrenza.

Concordo con Mauvira sul fatto che meno fori si fanno e meglio e', soprattutto sulle principali pareti in pozzetto.
Nel caso della staffa comunque e' possibile, oltre a quanto proposto da Mauvira, fare due fori, senza alcuna conseguenza, sul bordo interno dell'entrata (che resta, una volta chiuso il tambuccio, all'interno e quindi non soggetto a infiltrazioni eventuali). La staffa che ho utilizzato io e' concepita per sopportare anche pesi consistenti, cioe' piu' di un display/apparato ma nello stesso tempo ha un costo irrisorio giacche' costituita da pezzi di metallo tropicalizzato.che si trovano dal ferramente a qualche euro. La controindicazione della staffa e' quella di doverla spostare per entrare in cabina.
Nell'articolo trovi come e' montata e come e' fatta (ci sono immagini di dettaglio) http://lamiabarcabrezza22.myblog.it/201 ... to-cabina/
Bv

Grazie Mauvira, grazie Brontolo. In effetti fare 5 buchi sulla parete della cabina non mi sembrava una soluzione brillante. Adesso mi ingegnerò per la staffa, che mi pare l'idea migliore.
BV.

Ciao Giov tienimi aggiornato interessa anche a me ... ho installato il sonar phone ed ho la necessità di realizzare una staffa per il tablet che fa da monitor.
Avevo visto questo:
https://www.amazon.it/scrivania-regolab ... B00AB6CMAO
ma ho paura che la plastica non tenga e che il metallo si ossidi
Probabilmente sarà meglio costruire qualcosa di più efficace come ha fatto Brontolo

Ciao,

anch'io vorrei montare un ecoscandaglio sulla mia barca a vela. Mi serve sistemato/fissato all'intemperie. Di facile lettura mentre timono, in manovre difficili !!!
Perlomeno per poter condividere con altre barche il discorso "Fondale". Altrimenti resto "fuori" !
Non ci capisco di elettronica, sigle, marche, usi specifici.

Mi son letto tuute le 7 pagine del messaggio, ma ho ancora confusione.
C'è chi suggerisce i Fishfindere.
Altri invece che suggeriscono, quelli diciamo, essenziali, solo ecoscandaglio.
Ma genericamente si continua a dire che entrambe i due TIPI, funzionano bene per la funzione, ovvero profondità.
La le misurazionidelle profondità che ci servono, diciamo tra i Zero e 30 m. Ma cosa mi da di + il maggior costo dell'altro prodotto

Pur tutta via, non riesco a comprendere:
1) Com' è che un Fishfinder ( Lowrance), che indica sia il profilo del fondale e che mi indichi, a schermo, sia il valore numerico della profondità
possa al contempo, essere preciso ma costare parecchio di meno degli appqarecchi "solo" scandaglio ?

2) percho i "SOLO", ecoscandaglio, [ un esempio per tutti, Nasa marine Clipper], che mi danno solo il valore numerico costano così tanto ?
3) che cosa è che fà aumenta il prezzo, ? Moda, Monopolio industriale, qualità?, affidabilità, robustezza, praticità ^

Ma non c'era qualcuno che asseriva che con meno di €100 si acquista un semplice ecoscandaglio.
4) nel Marchio Nasa, c' è ancora la Qualità, l'affidabilità, la sensibilita di segnale, che mi convinca a pagare di + ?
Elenco:
a) Fishfinder x3, €130;
b)fishfinder x4 , €230;
c) Nasa Target 2, €133,44
d)Nasa Marine Clipper, €228 + €25

5) chiunque possieda uno strumento con funzione scandaglio , del proprio, ne parla bene. Ci mancherebbe altro. !!!!!!!!!!!!
Ma uno costa/vale 100 e l'altro 200.
Chi me lo puo spiegare
6) esiste un " SONDA/scandaglio per strumento GPS portatile Garmin?

Grazie.
Cordialmente.
iulius

uno e' indirizzato ai pescatori... notoriamente morti di fame...
l'altro e' indirizzato ai velisti.. gli unici che si debbano preoccupare seriamente di quanto fondale c'e'...
(uno yacht a motore pesca generalmente un metro o poco piu'.... )

ovviamente il prezzo si fa in base al mercato..



leggi sopra + aggiungi che per ogni velista che installa un Nasa marine Clipper ci sono 10 pescatori che comprano il fish finder..
l'economia di scala conta eccome.




ci sono alcuni particolari e accorgimenti elettronici ( es. doppia frequenza del trasduttore ) che ne aumentano la precisione e la affidabilita... ma in proporzione non giustificano assolutamente il divario di costo.

E' proprio una questione di nicchie di mercato ed economia di scala...

in una barca a vela non ti interessa vedere le chiazze di pesce sotto... ti interessa leggere e velocemente/chiaramente quanto fondale hai sotto la chiglia...
Per cui il nasa marine clipper con le cifre molto grandi della profondita' e' molto piu' comodo che un fishfinder dove la profondita' e' in un angolino del display in piccolo con un sacco di altri dati che confondono...

e poi ha la stessa grafica/stile degli altri strumenti di bordo... log, segnavento... ecc...
anche quest'aspetto non e' da trascurare...
solitamente non si vuole rendere la barca un arlecchino di strumenti, si cerca di mantenere una certa linea..


dipende dal portatile garmin...

se hai un monterra... allora il sonar phone ci si puo' collegare senza fili con il WIFI...

Concordo.
Un conto è usare un fishfinder, un conto è usare un display che indichi la profondità.
Sono 2 cose diverse.
Lo stesso discorso vale anche in altri ambiti, ad es automobilistico: come mai i gps integrati costano cosí tanto? -> perchè molti chiedono quello è sono disposti a pagare quella cifra per averlo. Amen.

Tornando alla questione posizionamento del display, quali sono secondo voi i motivi concreti (a parte una generica avversione) per non installarlo sullo scafo esternamente? Sarebbe la posizione piú pratica ed anche piú elegante. Sul Brezza 22 ad esempio la bussola è installata di serie a destra del tambuccio: posta in altri punti sarebbe assai meno utile.