maurocon ha scritto:
Aspè, ma il code0 e il drifter sono la stessa cosa?

Se vuoi chiedere ad un velaio quante vele esistono meglio che ti metta comodo
Così chiedi ad un tattico che vela userà e lui estrarrà un palmare per calcolarla in funzione di angolo, direzione intensità umidità e altezza dell'onda.
Per quel che so il drifter è una vela piatta adatta per angoli inferiori al traverso solitamente fatta in nylon di poco più pesante rispetto ad un gennaker; mentre il code0 se pur funzionando sugli stessi angoli al vento è una vela più moderna, altrettanto piatta e leggera, fatta di tessuti esotici che vanno dal pentex al carbonio e tanto tanto tanto rigida.
Non sono la stessa cosa, per il velaio e per il tattico, ma sono la stessa cosa per il crocierista.
Nella mia visione delle vele utili c'è la randa: comoda, con i garrocci, con 2 mani veloci da prendere, la sacca per raccoglierla fatta in dacron, ma magari anche in vetro (il mio sogno) e a prua c'è un fiocco: piccolo e tagliato molto piatto per resistere al vento anche quando e forte e stringere bene il vento anche questo in dacron o vetro E una vela leggera, piatta e molto grande su un avvolgibile sulla delfiniera/bompresso per quando c'è poco poco vento o per tutte le andature oltre i 50° dalla direzione del vento, il materiale è in questo caso il nylon per risparmiare o... il vetro.