Marinai di Terraferma

Uno dei problemi a cui pensare dopo aver scelto un piccolo cabinato, e' quello di abbinarvi il fuoribordo piu' adatto.
Sperando di fare cosa utile, soprattutto per chi e' agli inizi, riporto di seguito il link ad un documento da me scritto sul Blog di Brezza 22 con alcune considerazioni sugli aspetti da considerare nella scelta.

http://lamiabarcabrezza22.myblog.it/arc ... labil.html

BV

By Brontolo

Come ti ho gia' detto in un altro forum, ho gia' visto ed apprezzato il documento.
Così come anche mi era piaciuto quello che descriveva le manovre con il fuoribordo.

Ora io ho un problema un po' particolare che provo ad esporre in modo che se qualcuno avesse consigli ..... li accetto volentieri.

La mia barca Alpa 7 e' del tipo "a chiglia lunga" quindi il timone ha poco (per non dire nessun) effetto direzionale quando si procede in retromarcia.

Per contro il fuoribordo è montato all'interno del gavone di poppa quindi ho pochissima possibilità di brandeggio con il motore stesso.

Ho in mente un paio di prove prossimamente ma nel frattempo accetto idee e consigli!!

Ti ringrazio per gli apprezzamenti. Per quanto riguarda il tuo problema non ho consigli specifici da darti non avendo esperienza diretta. Peraltro anche lo sfruttamento dell'effetto evolutivo dell'elica non credo possa dare grossi risultati in quanto immagino che questa abbia un diametro relativamente ridotto.
In linea generale l'unica cosa che mi viene in mente (ma e' banale) e' quella di individuare delle strategie di ormeggio che massimizzino il comportamento della barca. Il pregio della chiglia lunga e' quello di poter mantenere, meglio di altre, la traiettoria impostata, di conseguenza una strategia proficua potrebbe essere quella di effettuare la manovra di ormeggio tutta a marcia avanti e correggere in questa fase eventuali disallineamenti e poi invertire la marcia procedendo dritti.

BV