Dopo le intense piogge dei giorni passati, vado dalla mia amata Nausicaa che è rimessata in giardino dai miei genitori, (Viko 20), subito noto sotto il tambucio goccioloni d’acqua , tra me e me ho pensato, la condensa, sceso giù metto il piede sul bagnato , azzarolola . Asciugo per terra ai piedi della scaletta un paio di mm d’acqua, asciugo e ritorna l’acqua.
Apro il tappo di ispezione posizionato sul gradino che porta alla cameretta di poppa, metto il braccio dentro, muovo il polistirolo interno e sento acqua. Non ho ancora capito come l’acqua possa transitare dal controstampo alla cabina. Le vie possibili che si vedono potrebbero essere le viti che fissano la scaletta, ma mi sembrano troppo alte circa 5 cm dal piano calpestio, altro non si può vedere. Mi rendo conto che levare l’acqua in quelle condizioni è difficile. Mi balena l’idea di forare sopra il piano della cameretta vicino alla specchio di poppa, solo che non so quanto posso scendere con il foro, ho paura di intaccare lo scaffo, chiamo Paddy per sapere se conosce le misure ma al momento non risponde; vado e foro, con adrenalina a mille. Alla fine risulta che in mezzaria la distanza tra la sommità del piano e lo scaffo e di 75 mm.
Il foro di ispezione ha un diametro di 63 mm trovando circa 3 mm di vetroresina, 10 mm di compensato marino e ancora 1 mm di vetroresina, ma vedo tutto asciutto. Inclino la barca e arriva l’acqua. Mi pongo la domanda ma sarà salata o dolce ? pensavo a come fare per risolvere il dilemma… prenderne un pò e farla evaporare e vedere eventuali tracce di sale ?! Nel frattempo chiama Paddy lo metto al corrente e lui risolve il dilemma salata o dolce con un ingegnoso test chimico… assaggiala !!!!
azzarola mi fa schifo ma mi butto e così mi rendo conto che non è salata, sputo per cinque minuti e poi una grappa per disinfettarmi.

Aspiro con una pompa circa tre litri d’acqua.
Rimane il mistero da dove è entrata e come passa dal controstampo all’abitacolo. Alla luce delle attuali conoscenze penso che tra il gradino della cameretta e la scaletta inietterò del silicone per cercare di sigillare eventuali vie di transito d’acqua, ma da dove sia entrata tanta acqua rimane un mistero.
