habemus frigum. Purtroppo era proprio un veto per la morosa e mi sono quindi piegato. Dirò anche che non vedo l'ora di tirare fuori la vodka e soda ghiacciata con spicchio di limone alle sei di pomeriggio in rada. tempo fa un noto sito internet di nautica on line che quì non cito per non fare pubblicità (nautimarket) aveva una promozione per i frighi a prezzi discreti.
in pratica come accennavo
No pelltier: troppo consumo
no trivalente: il gas brucia ossigeno e comunque costa troppo
no autocostruzione: il gioco non vale la candela
quindi frigo a compressione di una marca che quì non cito per non fare pubblicità (virtfrigo). il prezzo era impegnativo ma veniva 200 euri meno di quanto costi ora. Lo abbiamo pagato 500 euri ai quali ho tolto l'iva con fattura per espatrio

. racconterò se la spesa era ben ponderata.
Devo ora pensare ad un pannellino supplementare e ad un'altra batteria. Quella della barca sta ora sostiuendo quella del furgone, bruciata un mese fa. a proposito di batterie....ne riparliamo in un argomento apposta.
p.s. apro posito di pelltier: un amico ingegnier barcaiolo sta studiando un sistema per produrre energia sfruttando la differenza termica tra aria e acqua con le celle di pelltier. Se funziona vi faccio sapere