Ancora sul caricabasso: così come era/è concepita, non è certo quella manovra volante che oggi si usa per sventare sotto raffica. Al più, al variare dell'intensità del vento si tende (vento forte) per sventare l'alto della randa o si lasca (vento debole) per chiuderla ed aumentare il grasso in avanti. Ma regolazioni continue... con il pomolo descritto... bah..
A qyesto proposito, consiglio una chiave a 'pappagallo' per disarmare...
Aggiungo che con il sistema di avvolgimento sulla randa, non è possibile armare un vang. O se proprio si vuol farlo, questo va tolto e lasciato in disuso se si riduce la randa.
Pittoresco, ma decisamnete superato...
Per cui, se non si vuole fare un restauro d'arte, conservativo... suggerirei di montare un paranco di scotta con bozzelli al boma e con bozzelli e strozzatore a pagliolo (esempi ovunque), e montare una-due mani di terzaroli alla randa, magari con circuiti rimandati in pozzetto (anche qui, Paddy e il suo vikoclass.org
docunt).