Marinai di Terraferma

Forum dei marinai carrellatori
Oggi è 10/05/2025, 23:56

Tutti gli orari sono UTC +1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 14 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Avvolgifiocco o fiocco terzarolabile?
MessaggioInviato: 16/09/2012, 10:03 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 19/11/2009, 20:19
Messaggi: 1840
Località: roma
La risposta e' (quasi) ovvia.
L'importante e' sapere che se ne puo' fare anche a meno (dell'avvolgifiocco).
Il fiocco terzarolabile e' ormai in disuso ma puo' essere comunque una alternativa.
Ne scrivo sul mio blog.
http://lamiabarcabrezza22.myblog.it/arc ... razie.html

BV


Allegati:
IMG_1702alleggerito.jpg
IMG_1702alleggerito.jpg [ 373.93 KiB | Osservato 7260 volte ]
IMG_1701alleggerito.jpg
IMG_1701alleggerito.jpg [ 386.23 KiB | Osservato 7260 volte ]

_________________
Ex: Aura (CNA - Brezza 22 ) http://lamiabarcabrezza22.myblog.it
Gli stolti corrono ove i saggi non osano nemmeno avventurarsi
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Avvolgifiocco o fiocco terzarolabile?
MessaggioInviato: 16/09/2012, 10:57 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
è un fatto che l'avvolgifiocco sia l'invenzione del secolo.
è altrettanto vero che dopo 3/4 giri la vela assume forme che farebbero rabbrividire perfino il velaio di un vichingo.
Per questo nelle regate, l'avvolgifiocco è abolito e viene usato solo in quelle lunghe o in equipaggio ridotto utilizzando però numerosi avvolgitori con vele diverse.

Non ho mai provato a ridurre un fiocco immagino che mantenga bene la forma, da vedere quanto è facile stare la a prua sommerso dagli spruzzi.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Avvolgifiocco o fiocco terzarolabile?
MessaggioInviato: 16/09/2012, 11:15 
Non connesso
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: 14/11/2009, 9:10
Messaggi: 4596
Località: un romano tornato al mare!
Paddy ha scritto:
... da vedere quanto è facile stare la a prua sommerso dagli spruzzi.

Povero bimbo...

:twisted: :twisted: :twisted:

_________________
Buon Vento!
Alberto
________________________________________________
Il più bello dei mari è quello che non navigammo (N. Hikmet)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Avvolgifiocco o fiocco terzarolabile?
MessaggioInviato: 16/09/2012, 12:13 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 19/11/2009, 20:19
Messaggi: 1840
Località: roma
Paddy ha scritto:
........

Non ho mai provato a ridurre un fiocco immagino che mantenga bene la forma, da vedere quanto è facile stare la a prua sommerso dagli spruzzi.


Non ho capito se ti riferisci alla attività (e quindi alla persona) necessaria per ridurre la vela stando a prua oppure alla difficoltà della vela arrotolata alla base di tenere agli spruzzi ed al vento.

Sul secondo punto direi che non ci sono grossi problemi (ovviamente in situazione di vento gestibile dalle nostre barchine) sul primo, e cioe' sulla attività di ridurre la vela, e' ovvio che e' una attività da fare per tempo, senza attendere troppo oppure con un'andatura maneggevole.
bv

_________________
Ex: Aura (CNA - Brezza 22 ) http://lamiabarcabrezza22.myblog.it
Gli stolti corrono ove i saggi non osano nemmeno avventurarsi


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Avvolgifiocco o fiocco terzarolabile?
MessaggioInviato: 16/09/2012, 12:38 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
Su un 6 metri con 20 nodi e un metro di onda cercando la prestazione non esistono andature maneggevoli, figuriamoci se ne esistono di asciutte.

Ho usato barche senza avvolgifiocco, ovviamente in regata il problema del cambio vele non si pone, in crociera le 3 vele ottimali (tormentina, fiocco, genoa) le tenevo legate alle draglie a prua e le issavo alla bisogna in un attimo, ma comunque bisogna avere 3 vele con il costo che e deriva.
Mi domandavo quindi quanto fosse laboriosa e quanto tempo richieda la manovra di riduzione, mi immagino la vela lascata che sbatte e io inginocchiato a prua con le gambe nella spuma che cerco di trattenerla con una mano mentre con l'altra lego i mataffioni. Mi immagino nel senso che non ho mai provato questo genere di vela e fino ad oggi l'ho vista solo sui monotipi con vele contingentate.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Avvolgifiocco o fiocco terzarolabile?
MessaggioInviato: 16/09/2012, 13:05 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 19/11/2009, 20:19
Messaggi: 1840
Località: roma
L'operazione si dovrebbe svolgere in questo modo:
- Mentre si naviga su un bordo, si aggancia la scotta non in tensione al nuovo punto di scotta;
- Poi si va a prua (dopo aver lascato la drizza quanto basta) e si aggancia (al moschettone ad aggancio rapido) il nuovo punto di mura;
- Poi si vira di bordo e si fissa l'unico matafione che corre dal punto di scotta al punto di mura;
- infine si sposta l'altra scotta, non in tensione, sul nuovo punto di scotta.

In pratica il fiocco non fileggia mai.

Sulla mia barca fino a 20 nodi, in andatura portante (con la randa abbassata) si puo' stare abbastanza bene (seduti) nel triangolo di prua.
Convengo con te che e' macchinoso, il vero vantaggio e' di bolina se si vuole risalire il vento tenendo conto che, per fortuna, nelle nostre crociere non sempre il punto da raggiungere e' controvento ma magari raggiungibile co un angolo di una sessantina di gradi.

Convengo comunque che non e' proprio semplice come con l'avvolgifiocco, almeno le prime volte..( e tra dire e il fare c'e' di mezzo il mare...)

bv

_________________
Ex: Aura (CNA - Brezza 22 ) http://lamiabarcabrezza22.myblog.it
Gli stolti corrono ove i saggi non osano nemmeno avventurarsi


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Avvolgifiocco o fiocco terzarolabile?
MessaggioInviato: 16/09/2012, 15:26 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
brontolo ha scritto:
...non e' proprio semplice come con l'avvolgifiocco...

bv



però la vela mantiene la forma ottimale?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Avvolgifiocco o fiocco terzarolabile?
MessaggioInviato: 16/09/2012, 15:37 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 19/11/2009, 20:19
Messaggi: 1840
Località: roma
Paddy ha scritto:
..
però la vela mantiene la forma ottimale?


Non mi considero un esperto, ma penso di si, anche perche' il bordo di attacco resta invariato, rispetto al fiocco senza terzaroli.
Il "salsicciotto" alla base non credo invece dia fastidio piu' di tanto (tanto piu' che con vento forte si tende a scaricare la base per far "scivolare" il vento in alto).

Ma, lo riscrivo, non mi considero un esperto, e comunque (per ora) la mia scelta e' stata soprattutto condizionata da una maggiore facilita' di alberatura rapida in relazione alla carrellabilita' (i profili dell'avvolgifiocco un minimo di difficolta' in piu' la comportano).

_________________
Ex: Aura (CNA - Brezza 22 ) http://lamiabarcabrezza22.myblog.it
Gli stolti corrono ove i saggi non osano nemmeno avventurarsi


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Avvolgifiocco o fiocco terzarolabile?
MessaggioInviato: 16/09/2012, 15:53 
Non connesso

Iscritto il: 11/05/2012, 8:22
Messaggi: 623
Località: Cremona
Ho avuto il fiocco terzarolabile su due barche.

Il Bisso 5,60.
All'acquisto aveva un genoa leggero enorme e un fiocco enorme. Mi accorsi presto che non avevo spazio per due vele di prua, sbarcai il genoa e feci aggiungere i terzaroli al fiocco. Per prendere la mano al fiocco dovevo, nell'ordine: venire al vento (bolina larga), mollare scotta (un po', non tutta), mollare drizza, mollare timone alla fidanzata, andare a prua, tirare giù il fiocco e inferire il nuovo punto di mura, tornare all'albero e cazzare drizza, acchiappare punto di scotta che sbatteva, sciogliere le gasse, rifare le gasse al nuovo punto di scotta, tornare in pozzetto, cazzare scotta e rimettere in rotta.

La suddetta procedura assunse caratteri diversi a seconda dell'occasione. Due esempi che ricordo bene:
1989, Isole Incoronate: brezza un po' più tesa e poca voglia di sport. Dopo diffuse consultazioni e vento intorno ai 10 nodi da dietro la eseguii con perizia e velocità, quasi all'asciutto e guadagnando un sacco di punti con la fidanzata. Buono.
1990, fuori da Rondinara verso le Bocche: 15 nodi in aumento, sempre da dietro, onda corta e bastarda in aumento, la eseguii con docce ripetute nelle onde e righe di bestemmie a denti stretti, per non farmi sentire dalla suddetta fidanzata. No buono.

Il Bertorello 7,30.
Aveva genoa su frullino e fiocco terzarolabile.
Stessa solfa, finché non montai un caricabasso sulla mura dei terzaroli del fiocco. In pratica una cima che, partendo dal musone di prua, si andava a infilare nell'occhiello di mura di terzarolo del fiocco (scusate l'italiano), e veniva poi rinviata in pozzetto attraverso un paio di bozzelli. Tutta l'operazione di riduzione si faceva quindi dal pozzetto, un po' come si fa con la randa, salvo poi andare a rifare le gasse. Naturalmente non fu farina del mio sacco, ma un'idea del mio velaio (Maurizio Citterio di Sesto, lo conoscete?), che mi salvò in seguito da mille fatiche e pericoli.

Riguardo alla forma del fiocco rimane uno spettacolo. Il salsicciotto non dà fastidio, a patto di avere 4 matafioni e di ripiegare "dentro" alla salsiccia il vecchio punto di scotta.

E' un'idea brillantissima e di semplice attuazione, provate.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Avvolgifiocco o fiocco terzarolabile?
MessaggioInviato: 16/09/2012, 16:38 
Non connesso
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: 14/11/2009, 9:10
Messaggi: 4596
Località: un romano tornato al mare!
Architeuthis ha scritto:
E' un'idea brillantissima e di semplice attuazione, provate.

Idea che - potete non credermi - ho coltivato da tempo, ma non ho mai messo in pratica. Convinto però che funzionasse. E Archi lo conferma.

Per quanto riguarda il cambio fiocco:
- vedrei bene, anche se costa, un bello strallo cavo doppio, che consenta il "peeling" (due coppie di scotte); associato a (come li chiamate?) cimette per ammainare e a due mure fisse può essere risolutivo;
- nel tradizionale, il nuovo fiocco da mandar su dovrebbe essere murato per prima cosa, ed ingarrocciato sotto il primo garroccio del vecchio fiocco prima di affrontare la manovra, che con la virata descritta da brontolo rende il tutto abbastanza pratico ed efficiente, e la permanenza a prua abbastanza limitata.

_________________
Buon Vento!
Alberto
________________________________________________
Il più bello dei mari è quello che non navigammo (N. Hikmet)


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 14 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC +1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it