margutte ha scritto:
Non avevo pensato che lasciare lasco all'albero permette di dare inerzia alla frustata di cambio bordo
come "permette"? cerchiamo di interderci che e' importante...
Il fatto che l'albero si sposti lateralmente al passaggio di bordo fa si che oltre allo sforzo normale dovuto al vento sulle sartie, arrivi una "frustata" nel momento in cui l'albero si deve fermare dal gioco... aumentando di molto lo stress sull'attrezzatura..
Oltretutto se l'armo non e' in testa, questo si puo' facilmente concludere con l'albero che si spezza all'altezza dell'attacco della sartia alta (spacchi la penna) perche' la penna continua il suo movimento verso sottovento quando sotto l'albero si ferma bruscamente a livello della sartia alta..
Assolutamente da evitare.
Nel caso le sartie siano sufficientemente cazzate da non permettere un significativo spostamento dell'albero la frustata non c'e' e basta.
margutte ha scritto:
Comunque alla fin della fiera credo il concetto non cambi. Tirare come asini insomma
asini intelligenti pero'.... che tirano solo il minimo indispensabile...
tutta la tensione in piu' rispetto a quella che serve a evitare evidenti "sbandieramenti" dell'albero e' inutile e sottopone a stress (inutile)l'attacco allo scafo, le relative sartie l'albero e la sua base.
Ripeto la mia opinione:
Personalmente io regolo le mie sartie in modo che la sartia sottovento in navigazione (di bolina) sia appena puntata.. (cioe' con tensione minima in quella condizione)