Marinai di Terraferma

La piega è appunto il problema di noi carrellatori, però c'è un grado di elasticità che ci aiuta.
Se hai già cambiato la parte inferiore degli arridatoi e considerato che sostituendo il paterazzo potrai controllarne la condizione interna direi che sei a posto.

Alcune puntualizzazioni, purtroppo, se salta una sartia, non importa quale, sotto carico l'albero si spezza quasi sicuramente; il paterazzo sostiene l'albero, ma è solo parte del sistema anzi il suo lavoro è più che altro quello di regolare la randa, le sartie acquartierate fanno in realtà gran parte del lavoro, è invece lo strallo di prua che è univoco e dovrebbe essere oggetto del maggior controllo a bordo.

Argomento interessante,
le ho sostituite qualche anno fa ed ora mi chiedo se rifarlo anche se apparentemente sembrano
perfette.
Nel dubbio farò proprio come Brontolo, strallo sicuramente perchè se cedesse cadrebbe tutto mentre sartie no.........o meglio, mi piacerebbe
sostituire gli arridatoi con delle bigotte con la variante che la tensione la regolerei tramite cimetta di tessile.

Vantaggi teorici:
Sistema alternativo, materiale secondo me facilmente controllabile, costi decisamente contenuti e alla portata del "fai da te "

Svantaggi teorici :
Forse regolazione meno stabile, sistema che prevede che lavorino acciaio e tessile combinati assieme, tessile che con i raggi uv forse si degrada diventando fragile.

Ciò che mi piace a prescindere è che lo costruisco io sviluppando un sistema insolito ed originale come altre soluzioni alle volte azzeccate e altre abbandonate.