guru70 ha scritto:
Jocondor ha scritto:
area economica germanica, che è uscita padrona e vincente dalla crisi.
vacci piano...
intanto non e' ancora finito niente...
poi non ci sono affatto vincitori..
per carita'... ci stanno rompendo le ossa un po' tutti a noi poveri italiani... (oggi stesso se ne va anche la pirelli...)
ma non ti preoccupare...
alla fine, noi avremo le ossa rotte ma loro si accorgeranno di essere metri sotto terra, nella buca che si stanno scavando da soli e con teutonica solerzia e testardaggine...
Non ne farei una questione di vittoria finale. La storia non è finita e non finirà mai.
Al momento però, ed è così ormai da anni (grosso modo dopo l'unificazione e la guerra nei Balcani), l'industria tedesca si è conquistata il primato sui mercati di tutta l'ex Europa dell'Est (Ungheria esclusa): Audi e Wolkswagen, Bosch e Basf. E così pure ha fatto nell'area monetaria dell'Euro.
(Questo è avvenuto grazie alla disponibilità di lavoratori a basso costo ma qualificati, prodotti in precedenza nei paesi ex socialisti. La Germania ha così compresso i propri costi di produzione, (quello che a noi ci propinano come Jobs-Act in Germania si chiama riforma Hartz ed è del 2005, credo) ma anche i propri consumi interni.
Poi ha scaraventato questa sua forza sul mercato di moneta Euro e "di area economica collegata", cioè quelli stessi che intanto passavano via via nella NATO, conquistandone i mercati ed assicurandosi in parallelo la sudditanza dei governi locali tramite i trattati di Bruxelles. Questo quindi è avvenuto per forza con il beneplacito degli USA-GB.
Se ne osservano le conseguenze, ed a me sembra in modo molto visibile, tanto in Grecia quanto in Croazia, anche se in due maniere del tutto diverse. Tra i greci, la cosa viene (veniva...) vissuta con rassegnazione, (guai a i vinti) tra i croati viene vissuta invece come totale identificazione con il vincitore; un po' come è avvenuto a suo tempo in Italia verso gli americani.
Comunque, noi italiani, in quelle aree un tempo considerati "forti compratori" per la gioia dei ristoratori e dei villaggi turistici, adesso siamo classificati come dei poveretti. Forse la stessa cosa è avvenuta in Corsica?
Ne dubiterei, visto il caratterino dei Còrsi; però potrebbe anche essere.