Marinai di Terraferma

L'idea di questo post e' di dare una sorta di impressioni di guida/utilizzo (un po' come avviene per le autovetture) sui carrelli che abbiamo avuto modo di conoscere. Infatti, mentre le schede tecniche in termini di portata, tara etc sono facilmente reperibili, le impressioni reali di utilizzo un po' meno.
Inizio io con il mio e spero che mi segua Francesco con le impressioni su quello che utilizzava per carrellare il sun 2000 (era un Balbi?) postato recentemente.

Ellebi LBN 1220 monasse, massa complessiva 1500kg portata 1180kg.

- Pregi: Basculante, tutte e 4 le traverse sono regolabili in avanti e indietro permettendo un facile bilanciamento del carico ed il fissaggio di un eventuale invaso oppure dei rulli. Ruote e pneumatici ben dimensionati.
Avendo una tara di soli 320kg, puo' essere ancora trainato da una autovettura di taglia media purche' diesel (es Passat, Golf, ) senza dover ricorrere necessariamente ad un fuoristrada.
- Difetti: Francamente non ne ho trovati di concreti; forse se fosse appena appena piu' largo (e' 2,10 mt) sarebbe meglio, ma piu' o meno , tutti i carrelli hanno stessa larghezza.
Inoltre, ma lo trovo ovvio, trattandosi di un carrello monoasse e' meno stabile di un biasse e quindi occorre fare molta attenzione a non eccedere in velocita', soprattutto se caricato al massimo.

BV

Io ho un AB Trailer biasse, con assali di larghezza 2,50 mt.

L'ho fatto costruire apposta così largo in modo da avere il massimo della stabilità ed anche poter mettere la barca più bassa possibile rispetto a terra ed il risultato è ottimo.

Ovviamente serve una capacità di traino notevole, dato che la tara del carrello è 550Kg.

La posizione degli assi è regolabile per circa 1 mt in avanti o indietro, per poter bilanciare il carico (anche se servirebbe poi una modifica ai dati di libretto di circolazione.....).

Ottima zincatura, fino al momento non ha segni di ruggine, e tutta la componentistica (assi compresi, blocco gancio traino, verricello etc) è AL-KO.

ciao

Confermo, il carrello del SUN2000 era un Balbi BD1500 biasse con portata di 1100 kg. A quei tempi avevo un Opel Frontera SW 220016V e il peso del rimorchio un pò si sentiva perché anche il lei era "troppo" pesante. Ottima la qualità, la stabilità e la frenatura (frenato e biasse sono il top! 8) ), ma mai usato sullo scivolo, sempre sulla gru, non mi sarei mai azzardato con un carico così. Era un carrello abbastanza semplice e bisognava fare molta attenzione durante il carico della barca nel posizionarla correttamente per le regolazioni ridotte al minimo. Le impressioni per quel poco che l'ho usato sono ottime.... a parte i fanalini laterali che si rompevano troppo facilmente, anzi consiglio a tutti di provvedere a proteggerli con del nastro adesivo da elettricista.
Quello che ho attualmente è un Trailersimacar SO750. Un pò troppo al limite e quando e se comincerò a viaggiare sul serio con la barca dovrò sostituirlo. E' ottimo per la macchina che ho perché è leggero, come la barca. L'auto è un Opel Meriva 1400 e fa poca fatica nel trainare il rimorchio: questa la dice tutta. Ottima anche la stabilità, quando ho preso uno scalino bello alto è tornato tutto a posto, forse anche per il baricentro, che come avrete visto, è piuttosto basso. Quindi "ATTENZIONE ALLE CURVE" Certo il rimorchio non frenato e monoasse si sente e bisogna stare molto attenti alla velocità, alle distanze e a non farsi prendere la mano visto che "non sembra" di avere un rimorchio dietro. Per il resto, anche questo mi sembra un buon carrello e finora non ho avuto problemi.

ciao francesco, ma per i carrelli senza freni so che la legge prevede che la massa a vuoto del veicolo trainante sia almeno doppia della massa a pieno carico del rimorchio, quindi mi chiedo, la meriva a vuoto ci arriva a 1500 kg?

ciao
luciano

Si infatti sono decisamente fuori. Lo sto mettendo in vendita poi vedremo, chissà un carrello motorizzato?

Il mio è un Tecnitrail 1250, assai scarso per la mia barca, ma l'ho comprato prestando fede alle indicazioni della Mattia, che mi davano un peso complessivo di 600 Kg, quando invece questa supera gli 800 Kg, in realtà. La tara è di 330 Kg.

Il carrello non mi soddisfa: a parte le ruote, grandi, che sono un pregio solo su strade sconnesse (era una cosa a cui tenevo, ma in pratica non serve), non è un gran che; l'impianto elettrico era difettoso già da nuovo, ho dovuto spenderci subito 50 euro di elettrauto e la casa (di Varese), che ho subito informato, si è rifiutata di riconoscermi alcunchè, e quindi non ho alcuna remora a parlarne male.
Addirittura, il bullone che unisce il timone al carrello non era serrato a dovere quando l'ho ritirato dal concessionario, che era sul Garda.

Anche il freno di stazionamento è durissimo da rimuovere se tirato al massimo, il che accade quando il carrello viene basculato; per finire, i fanalini laterali (le frecce e le posizioni) sono troppo esposti e si rompono in continuazione.
Dulcis in fundo solo una traversa è spostabile.
Lo sconsiglierei a chiunque.
Se dovessi cambiare, comunque, passerei al biasse; un Delta rimorchi, per l'esattezza. Ma per adesso..

Io lo dovrò riacquistare, anche se non a breve, considera questa opportunità se farai un buon prezzo e non hai urgenza di venderlo per quest'anno. Comunque ho visto che se i prezzi sono "onesti" i carrelli si rivendono subito.

Verissimo: il precedente, un Ellebì più piccolo, l'ho venduto in una settimana

Ne riparleremo magari tra un anno.

Allego una foto (ho anche la dotazione di rulli standard)