Marinai di Terraferma

so che ne avete già parlato, ma non ho tempo di cercare. Non rompete sennò cambio forum, vi ho avvertito.

ruote singole o gemellate: pro e contro

basculante: idem


scusate. poi quando ho un minuto vi spiego cosa mi ha messo il fuoco al c..o per comprare 'sto ...zzo i carrello di ...da.
chi indovina i puntini vince una bestemmia

p.s.

direi che ho la conferma che si possono mettere gli invasi sopra il carrello

Ciao Margutte, io ho preso un 20 q.li gemellato basculante.

Il basculante in tante volte che ho varato il Viko non mi è mai servito, per quanto riguarda il gemellato, ho voluto stare tranquillo durante gli spostamenti. soprattutto una mia tranquillità in strada (se fori, è probabile che almeno una gomma rimanga....).

Una cosa che ho notato è che il gemello, rispetto al doppio asse, lo puoi girare e spostare a mano come uno a ruota singola, mentre il biasse credo che sia molto più difficile (non l'ho mai avuto).

ah, intanto intendevo biasse e non gemellato, comunque importante caratteristica. Il basculante quindi secondo te non serve. Pensare che credevo fosse importante

Ti ripeto "io" non l'ho mai utilizzato, non è detto che per determinate caratteristiche non sia utile o necessario.

Comunque il biasse a mano non lo sposti, se non in linea retta.....

Nei circoli velici tutti i carrelli doppio asse tolgono una coppia di ruote, altrimenti è impossibile muovere il carrello.

Mi perplime la becessità, quanto pesa il Tiki?

quanto pesa il tiki è domanda difficile, soprattutto viste le ultime vostre esperienze.
Il progetto originale denuncia 750 chili in acqua. ...sulla carta

il mio ha le tughe rialzate; un profilo in acciaio sulla chiglia; una delfiniera che non dovrebbe esserci...io ho sempre calcolato un 1000 chili sciolti, giusto per stare tranquillo.

Però sul carrello ci montano solo i due scafi e l'albero. Le traverse per dire (120kg?) sono sul furgone, la delfiniera e i timoni anche.
Uno scafo lo sposto tranquillamente da solo sul suo invaso, alzandolo a prua per pivottare sulle ruote dietro e fargli fare le curve. Una volta lo abbiamo alzato di peso in quattro. Io non credo superi i 300 chili. 350 dai

Ne va che sul carrello dovrebbero montare tra scafi albero e qualcos'altro un....800 chili credo.
ho sempre cercato carrelli sulla tonnellata per stare tranquillo.

Il fatto è che come suggeriva paddy il mio problema non è tanto la portata, quanto la lunghezza che è sui 7 metri senza timoni.

mi piaceva il carrelo rosso perché per me non è imprtante la forma del carrello e le rulliere, tanto che probabilmente metterò una piattaforma in mandorlato (o compensato ) per farci rotolare su le ruote degli invasi e il fatto di avere il biasse... boh mi pareva più sicuro, più stabile più boh. poi immagino abbiano un ruotino davanti insomma girerà in qualche modo no?


a me vedere il tiki sul carrello fa sempre una certa impressione e nello specchietto retrovisore mi pare si rovesci da un momento all'altro.


il carrello basculante mi pareva fosse più comodo per caricare e scaricare..

Ho deciso che voglio essere indipendente da gru, marina, cantieri, faccendieri maleducati esosi e prepotenti

se mi girano lo scarico sul Piave e me ne vado a Venezia come gli zattieri di una volta

I miei scafi sono da 250 Kg l'uno; i tuoi secondo me piuttosto 350 che 300.

Il basculamento: io ci conto molto per il nuovo progetto che accarezzo...

Il due assi: è meglio, non si discute. Ma il gemellato va bene per un monocarena ma non va bene per due scafi affiancati, perchè le due ruote rubano molto spazio al telaio... pensaci bene

Non credo che rubino spazio al telaio, sono soltanto più esterne, il carrello è più largo, ma il telaio dovrebbe essere delle stesse dimensioni. Purtroppo non posso più misurare il vecchio carrello, ma se vuoi posso misurare il telaio del gemellato.
Fammi sapere..

La mia barca e' sui 1000kg: ho prima avuto il monoasse lbn 1230 da 1500kg, poi sono passato al biasse da 2000kg (quando vado in vacanza, anche se a scapito del rapporto di traino, carico molte cose in barca, anche per avere la barca piu' pronta per il varo).

Ebbene, a mano, a meno di enormi fatiche e solo in piano, non sposti ne il monoasse ne' il biasse. E' vero che con il monoasse la curva viene meglio, ma non ne farei un parametro decsivo per la scelta, anche perche', con qualche accorgimento (tipo alleggerire le ruote anteriori sollevando di molto il ruotino) si riesce comunque a movimentare anche il biasse.

Da un punto di vista della stabilita' di marcia, il biasse ha senza dubbio un comportamento migliore relativamente al cosiddetto effetto pendolo. Infine, anche in merito alla eventuale foratura di una ruota, mi e' stato detto che il rischio maggiore e' quello di non accorgersene e di rovinare la gomma, giacche' il carrello rimane generalmente in traiettoria e comunque e' facile cambiare una ruota (credo che sul gemellato sia piu' difficoltoso); il monoasse, in caso di foratura, difficilmente resta bene in asse.

Tornando all'effetto pendolo, c'e' da rilevare che questo e' piu' importante per quei carichi che hanno pesi non ben distribuiti (es il peso dei fuoribordo per i motoscafi) mentre lo e' meno per le barche a vela.

La scelta tra il biasse ed il monoasse dipende comunque da molti fattori e ci sono sostenitori dell'uno e dell'altro in misura circa uguale. In termini statistici (ma e' solo una mia sensazione) fino a 1300-1500 kg prevale il monoasse, oltre il biasse o (credo in misura minore) il gemellato.