Ora ho un timone molto lungo... Ma tutto sommato mi sta bene così: la motrice restera' lontana dall'acqua!

Grazie Brontolo.
Allora visto che avevo molto spazio e longheroni e traverse sono spessi ho pensato di utilizzare una traversa come supporto motore (li' aggancio il motore). Nel fermo prua inserisco il gambo del motore che lego per sicurezza con una cima fissata al golfare. In pratica il motore e' inserito nel telaio nel senso longitudinale di marcia.
La barca ha il peso concentrato in avanti e ho dovuto arretrarla molto per equilibrarla sul carrello. Sul timone ho 80 kg scarsi. Ora ho un timone molto lungo... Ma tutto sommato mi sta bene così: la motrice restera' lontana dall'acqua!

l'unico vero svantaggio e' che se si deve prendere un traghetto risulta tariffata una lunghezza totale maggiore, ma per il resto non vedo particolari problemi.

Credo che un'altro problema (ed è per questo che probabilmente accorcerò il timone) è che quando trovi uno scivolo che ha una pendenza elevata, al momento che il carrello è sullo scivolo e la macchina in piano, il timone si avvicina molto al terreno, più è lungo e più si avvicina con il rischio di toccare.

Per esempio lo scivolo di Talamone, è corto e in pendenza e, se non ricordo male con il vecchio carrello andavo molto vicino a strusciare in terra, con quello nuovo credo che struscerei sicuramente.

Anch'io sono nella stessa situazione, ma avendo il timone fatto solo con un profilo quadrato ci circa 15 cm. di lato e fissato con 4 buloni, stavo pensando, (ho chiesto al costruttore) di tagliarlo e scorciarlo di circa 1 metro.