Marinai di Terraferma

Ieri ho ricevuto questa:


Lasciamo perdere che la roulotte l'ho venduta nel 2000

Il dubbio che mi si pone è che a quanto sapevo il bollo dei carrelli TATS, e le roulotte sono TATS, si pagava solo se questo circolava e quindi dal momento in cui lo si portava in strada, con tariffa unica e valevole fino a scadenza anno solare.

Se così non fosse più?

Non credo, io l'ho sempre pagato come le auto e la Vespa a gennaio, una ventina d'euro, anzi erano 22 ora saranno appunto 25.

io lo pagavo ogni anno.....

Ovunque legga trovo invariabilmente interveti che affermano sia tassa di circolazione quindi da pagare solo se si circola. Ma non trovo nulla di ufficiale.

Perchè se hai un auto e una moto e la tieni in garage tutto l'anno, come mi è successo prima di dar via lo scooterone, non dovresti pagare? questa non l'avevo mai sentita. Dovresti riconsegnare la targa e disimmatricolarlo, come stanno facendo in Grecia che non hanno più un euro. Non mi controbattere che la targa è quella ripetitrice perché non è vero, quella è solo ripetitrice, ogni carrello ha la sua targa, quindi si paga finché è immatricolato e ha la targa.

PS, mi ricordo che addirittura quello st... dell'ACI mi ha fatto pagare tutto l'anno con soprattassa visto che il carrello l'avevo preso in carico a metà anno. Non volle sentir ragioni.

Calma Francesco. Io sto parlando di carrelli non di veicoli. Auto e moto pagano una tassa di possesso e quindi la pagano anche se li tieni sotto il cuscino

A quanto sapevo i TATS pagavano invece una "tassa di circolazione" da versarsi quindi solo se circolanti. Purtroppo nella rete trovo tutto e il contrario di tutto e comunque e sempre attraverso forum, con l'attendibilità di cui sono noti.

Ho trovato degli stralci di leggi, ma non i riferimenta da cui sono stati presi:
Questa una risposta ad un utente di gommonauti.it
Gentile Signore,
In riferimento alla Sua richiesta, La informiamo che per i rimorchi speciali, fino al 2003 la tassa era di proprietà; diversamente dal 1 gennaio 2004 la tassa è divenuta di circolazione e, per la Regione Lombardia, è pari ad Euro 25,00 .
Ai sensi dell'articolo 38, comma 2, della l.r. 14 luglio 2003, n. 10, la tassa automobilistica di circolazione per i citati veicoli è dovuta per anno solare (gennaio/dicembre). Al pagamento della tassa è tenuto il soggetto che immette sulla pubblica strada detti rimorchi.
Trattandosi di una tassa di circolazione non è possibile effettuare un controllo di merito in quanto la stessa può non essere versata se il mezzo non è posto in circolazione.
Le comunichiamo che il pagamento può essere effettuato presso gli Uffici Postali.
Per effettuare il pagamento alle Poste occorre compilare l'apposito bollettino, preintestato alla Regione con l'indicazione del relativo numero di conto corrente, che si trova in distribuzione presso gli sportelli postali. Nel caso in cui non sia disponibile, si può utilizzare un bollettino di versamento in bianco, compilandolo con tutti i dati richiesti: in particolare si ricorda che il bollettino va intestato alla Regione Lombardia, indicando il numero di conto corrente postale c/c 2238.
Ci è gradita l'occasione per inviarLe cordiali saluti.
Centro Assistenza Tasse Automobilistiche ACI - Regione Lombardia

Questo da apssione nautica:
3) Il "bollo" per i rimorchi e' generalmente in misura fissa annuale, determinata a livello regionale (ad esempio € 25,00 nella Regione Lombardia per l'anno 2010) e va considerato tassa automobilistica di:
- circolazione per i rimorchi con <massa massima> fino a 3500 kg. muniti di propria CdC, da pagare soltanto in caso d'utilizzo del veicolo (prima d'essere messi in circolazione, come per i ciclomotori ed i veicoli "storici");
- possesso per i rimorchi con <massa massima> superiore a 3500 kg., da pagare per il fatto stesso dell'iscrizione al PRA (a prescindere dall'utilizzo effettivo del veicolo).

Purtroppo sono messaggi del 2008/2010 e quindi non è detto che anche fossero veri non sia cambiata oggi e per questo io abbia ricevuto la comunicazione.

Per quel che so il bollo va pagato comunque. Ne e' riprova il fatto che lo scorso anno mi e' stato chiesto dall'Aci il pagamento (riferito ad un paio di anni prima) del carrello che avevo venduto (se non sapevano che l'avevo venduto figurarsi se circolava o meno), di conseguenza credo prorio sia dovuto.

Per completezza di informazione: ho inviato all'Aci copia della trascrizione del libretto e li ho rimandati al nuovo proprietario. Mi hanno risposto (tralascio i tentativi che ho fatto prima di individuare la persona in grado di esaminare la documentazione inviatagli e di rispondermi) dicendomi che, preso atto del passaggio, si sarebbero rivolti al nuovo proprietario.

Un passo avanti l'ho fatto. Pare che ogni regione decida autonomamente.

Premesso che non ho mai approfondito a livello normativo, alla sede locale ACI dove ho pagato il mio bollo mi è stato detto che va pagato solo se messo in circolazione. Se non lo si utilizza non va pagato...