Marinai di Terraferma

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 Oggetto del messaggio: Re: Cambio Carrello
MessaggioInviato: 21/11/2011, 17:01 
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guru70 ha scritto:
Il mio carrello ( ellebi LBN750 se non ricordo male) e' predisposto con dei piccoli rulli metallici che fanno scorrere un invaso in legno. Immagino fosse pensato per centrare il peso della barca una volta caricata nell'invaso facendolo spostare leggermente avanti-indietro.

Non ci ho mai pensato, ma aggiungendo delle ruote all'invaso in legno si potrebbe pensare di usarlo per andare a varare/alare la barca sullo scivolo lasciando il carrello all'asciutto.
In pratica se ho capito bene Tramp, monto le ruote per il varo direttamente sull'invaso, lo faccio scorrere indietro nel carrello (sfruttando la pendenza e la gravita'...) fino a farlo scendere a terra... a quel punto sempre con la barca agganciata col cavo al carrello... continuo a farlo scendere fino in acqua..

In pratica diventa un varo/alaggio doppio.. primo passo.. varo dal carrello della barca+invaso, secondo passo varo in acqua della barca dall'invaso "con ruote".. e viceversa..

Pero' non saprei come far salire/scendere l'invaso fin sul carrello...
Dovrei aggiungere per l'alaggio/varo sul carrello delle guide per le ruote dell'invaso tipo le bisarche...


Secondo quanto s'è detto finora anche il tuo è sottodimensionato! :?


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 Oggetto del messaggio: Re: Cambio Carrello
MessaggioInviato: 21/11/2011, 17:16 
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Se vale la regola per cui il peso è il 20/30% in più di quello dichiarato dal costruttore vuoi per errori vuoi per il non computo delle attrezzature di coperta il micropomo dovrebbe pesare 100/150 kg in più dei 500 dichiarati. Se non aggiunge nulla ma proprio nulla dovrebbero bastare i 750 kg.

Inoltre, ma va verificato, LBN 750 è proposto con portate fino a 840 kg nella versione standard e fino 1300 con sospensioni torsen come asse singolo mentre la versione doppio asse arriva 2800 kg. Fuorviante la sigla insomma ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: Cambio Carrello
MessaggioInviato: 21/11/2011, 17:54 
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Paddy ha scritto:
Se vale la regola per cui il peso è il 20/30% in più di quello dichiarato dal costruttore vuoi per errori vuoi per il non computo delle attrezzature di coperta il micropomo dovrebbe pesare 100/150 kg in più dei 500 dichiarati. Se non aggiunge nulla ma proprio nulla dovrebbero bastare i 750 kg.


E il peso del carrello e dei rulli dove li metti? Un 750 pesa dai 230 ai 250 kg + come minimo 50 kg di rulli, bene che va sono 300 kg, quindi ad essere ottimisti 900 kg.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cambio Carrello
MessaggioInviato: 21/11/2011, 17:59 
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Sul mio avevo circa 100 kg (oggi ho 20 kg di selle) quindi un 750 kg sarei al limitissimo, ma limitandosi nella rulleria direi che ce la si può fare.

Vale comunque il discorso: essere abbondanti nella portata; per questo ho scelto un carrello con una portata di 1000 kg


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 Oggetto del messaggio: Re: Cambio Carrello
MessaggioInviato: 21/11/2011, 18:11 
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guru70 ha scritto:
Non ci ho mai pensato, ma aggiungendo delle ruote all'invaso in legno si potrebbe pensare di usarlo per andare a varare/alare la barca sullo scivolo lasciando il carrello all'asciutto.
In pratica se ho capito bene Tramp, monto le ruote per il varo direttamente sull'invaso, lo faccio scorrere indietro nel carrello (sfruttando la pendenza e la gravita'...) fino a farlo scendere a terra... a quel punto sempre con la barca agganciata col cavo al carrello... continuo a farlo scendere fino in acqua..
In pratica diventa un varo/alaggio doppio.. primo passo.. varo dal carrello della barca+invaso, secondo passo varo in acqua della barca dall'invaso "con ruote".. e viceversa..
Pero' non saprei come far salire/scendere l'invaso fin sul carrello...
Dovrei aggiungere per l'alaggio/varo sul carrello delle guide per le ruote dell'invaso tipo le bisarche...

Esattamente...
Primo post sull'argomento:
http://www.mezzomarinaio.com/mdt/viewtopic.php?f=8&t=720&hilit=carrello+pianale&start=0
Secondo:
http://www.mezzomarinaio.com/mdt/viewtopic.php?f=6&t=2402

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 Oggetto del messaggio: Re: Cambio Carrello
MessaggioInviato: 21/11/2011, 19:21 
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Francesco ha scritto:
E il peso del carrello e dei rulli dove li metti? Un 750 pesa dai 230 ai 250 kg + come minimo 50 kg di rulli, bene che va sono 300 kg, quindi ad essere ottimisti 900 kg.


Il carrello e' piuttosto corto e piccolo... non so..
prendendo i dati di un telaio attuale che gli assomiglia (direi identico il 44404T) che pesa 160Kg (coi rulli?)..
Posto che la tara e' 160Kg.. poi ci sono da aggiungere i 10-15Kg di invaso di legno.. niente rulli.
La portata massima e' 750Kg, ne restano al massimo 570 kg per la barca...

Se pesano tutti come dovrebbero sono al pelo.
I materassini me li devo mettere in macchina... :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: Cambio Carrello
MessaggioInviato: 21/11/2011, 21:43 
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Tramp ha scritto:
guru70 ha scritto:
Non ci ho mai pensato, ma aggiungendo delle ruote all'invaso in legno si potrebbe pensare di usarlo per andare a varare/alare la barca sullo scivolo lasciando il carrello all'asciutto.
In pratica se ho capito bene Tramp, monto le ruote per il varo direttamente sull'invaso, lo faccio scorrere indietro nel carrello (sfruttando la pendenza e la gravita'...) fino a farlo scendere a terra... a quel punto sempre con la barca agganciata col cavo al carrello... continuo a farlo scendere fino in acqua..
In pratica diventa un varo/alaggio doppio.. primo passo.. varo dal carrello della barca+invaso, secondo passo varo in acqua della barca dall'invaso "con ruote".. e viceversa..
Pero' non saprei come far salire/scendere l'invaso fin sul carrello...
Dovrei aggiungere per l'alaggio/varo sul carrello delle guide per le ruote dell'invaso tipo le bisarche...

Esattamente...
Primo post sull'argomento:
http://www.mezzomarinaio.com/mdt/viewtopic.php?f=8&t=720&hilit=carrello+pianale&start=0
Secondo:
http://www.mezzomarinaio.com/mdt/viewtopic.php?f=6&t=2402



nel mio caso sapere se è possibile far salire l' invaso su un carrello stradale (x auto intendo) mi risolverebbe parecchi problemi visto che ho un amico che ne ha 2 di carrelli la cosa evidentemente mi servirebbe nella prospettiva che ho di utilizzo della mia barca ovvero x la maggior parte del tempo al lago maggiore in un porto a secco (quindi l'invaso serve x muovere la barca verso la gru ) e x le ferie si carrella dove si vuole.... nn so se mi sono capito :lol: :roll:


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 Oggetto del messaggio: Re: Cambio Carrello
MessaggioInviato: 22/11/2011, 10:02 
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gianduia70 ha scritto:
...(x auto intendo)...


No. I TATS hanno una specifica destinazione d'uso. :(
Ovviamente in Italia tutto è possibile, sono andato in giro con ogni cosa sul carrello: usato per trasportare armadi, sul carrello piccolo ho un portabiciclette, ecc ecc


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 Oggetto del messaggio: Re: Cambio Carrello
MessaggioInviato: 22/11/2011, 10:30 
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Paddy ha scritto:
gianduia70 ha scritto:
...(x auto intendo)...


No. I TATS hanno una specifica destinazione d'uso. :(
Ovviamente in Italia tutto è possibile, sono andato in giro con ogni cosa sul carrello: usato per trasportare armadi, sul carrello piccolo ho un portabiciclette, ecc ecc



Non condivido.

E' assolutamente vero che i TATS hanno una specifica destinazione d'uso, ma è certo che nessuno può impedirci di fissare sul carrello una sovra-struttura, purché questa serva a sostenere la barca, con i suoi rulli o selle.

E non è scritto da nessuna parte che la sovrastruttura non possa avere le ruote e non possa essere scaricabile dal carrello.
Infatti è proprio così che fanno ad esempio gli UFO22 o i MELGES 24 od anche gli ASSO 99 al Garda.

Ed è più o meno così che fanno le derive, tipo 49er o simili: carrello di alaggio con selle, e ruote, appoggiati e fissati sul carrello stradale.

Ed è così che faccio anche io, come spiegato nei link proposti da Tramp...


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 Oggetto del messaggio: Re: Cambio Carrello
MessaggioInviato: 22/11/2011, 10:41 
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Jocondor ha scritto:
Paddy ha scritto:
gianduia70 ha scritto:
...(x auto intendo)...


No. I TATS hanno una specifica destinazione d'uso. :(
Ovviamente in Italia tutto è possibile, sono andato in giro con ogni cosa sul carrello: usato per trasportare armadi, sul carrello piccolo ho un portabiciclette, ecc ecc



Non condivido.

E' assolutamente vero che i TATS hanno una specifica destinazione d'uso, ma è certo che nessuno può impedirci di fissare sul carrello una sovra-struttura, purché questa serva a sostenere la barca, con i suoi rulli o selle.

E non è scritto da nessuna parte che la sovrastruttura non possa avere le ruote e non possa essere scaricabile dal carrello.
Infatti è proprio così che fanno ad esempio gli UFO22 o i MELGES 24 od anche gli ASSO 99 al Garda.

Ed è più o meno così che fanno le derive, tipo 49er o simili: carrello di alaggio con selle, e ruote, appoggiati e fissati sul carrello stradale.

Ed è così che faccio anche io, come spiegato nei link proposti da Tramp...

Non solo...
(Stabilito che non sono sicuro di quel che dico, ne sono però convinto...) :oops: :lol:
Il Tats, o meglio l'indicazione 'tats' sul libretto, è nata per agevolare il trasporto non professionale, in particolare per carichi indivisibili come barche auto etc.... e va bene.
Ma l'indicazione 'trasporto imbarcazioni' sta a significare (opinione) che è consentito tale trasporto, in qualche modo intendendolo come trasporto 'diverso' e agevolato (tolleranze), rispetto ad es. al trasporto di un carico sfuso o in colli divisi (e fermati).
Inoltre nulla toglie secondo me che si possa immatricolare un tats per auto con immatricolazione diversa... se qualcuno è interessato a farlo, 'sta cosa si dovrebbe poter chiedere prima ai costruttori, e poi magari in motorizzazione.

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