poi sara' il caso di separare il post in due per non inquinarlo, ma l'argomento e' veramente importante. Tenuto conto che parliamo di divertimento, avere la sicurezza del traino e' forndamentale. Essendo io un tipo prudente, l'avrete capito, sul tema mi sono documentato molto.
Per rispondere puntualmente:
Per Lorenzo (lo Schumaker dei carrellatori

) nella mia considerazione non a caso ho citato il rapporto di traino, e' chiaro che con una motrice molto piu' pesante del rimorchio certe situazioni accadono a velocita' piu' alte, cosi' come un carrello biasse soffre molto meno di uno monoasse.
Non farei invece troppo affidamento sui sistemi elettronici di cui ormai quasi tutte le macchine sono dotate (la mia ha il controllo della stabilita' del rimorchio) per due motivi, il primo perche' qualunque sistema non puo' annullare i principi della fisica (cosi' come l'abs non ci permette di ridurre gli spazi di frenata oltre certi valori minimi), il secondo motivo e' che tali sistemi agiscono comunque sulla motrice e non sul rimorchio come invece avviene per i cAmion. I sistemi invece applicati al rimorchio potrebbero invece essere piu' efficaci (sia quelli solo passivi che quelli attivi).
Per Limo: purtroppo frenare in quelle situazioni e' quello che viene spontaneo fare ma non e' la cosa migliore. Al proposito ci sono due scuole di pensiero, la prima che suggerisce addirittura di accelerare dolcemente per riportare il traino in asse ( ma ti voglio ad avere il sangue freddo per farlo) mentre la seconda consiglia di sollevare il piede dall'acceleratore (senza frenare) tenendo ben saldo e fermo il volante.
Il motivo principale e' che, durante lo scodinzolo, difficilmente si riuscira a frenare proprio nel momento in cui il rimorchio e' in asse con quello della motrice con il risultato che questa, frenando, fara' "impuntare" ancora di piu' il rimorchio.
Pero' c'e' anche una buona notizia: l'effetto pendolo, a parita' di velocita', dipende molto dalla distribuzione di pesi ed e' maggiore se questi non sono concentrati vicino agli assi, come accade per le barche a motore che hanno il pesondel fuoribordo tutto a poppa lontano dagli assi.... noi delle barche a vela non abbiamo questo problema.
Concordo infine che a volte (soprattutto ove vige il divieto di sorpasso per autotreni) occorre aumentare un po' la velocita' per non far imbestialire i conducenti di camion. (da esperienze sul campo, velocita' di tachimetro intorno ai 90-95 vengono tollerate dai conducenti senza troppe strombazzate. In ogni caso sui viadotti e discese di un certo impegno, mai piu' di 80-85 reali)
bv