Giovanni ha scritto:
.....Su una macchina normale ( intendo con un'altezza da cristiani!!) come la tua dovrebbe bastare il girarla a pancia in su, avendo l'accortezza di farlo con una coperta o un pezzo di gomma, in maniera da nn graffiare lo scafo in terra, posizionando la barca a "T" rispetto al posteriore della macchina. Successivamente ti poni a prua e ruoti appoggiando la stessa sulla traversa posteriore ( si può pensare di ricoprirle con una coperta vecchia in maniera da proteggere la barca dallo strusciamento e favorire anche quet'ultimo). Una volta appoggiata la prua alla barra, vai dietro la barca e dopo averla alzata la sospingi in avanti fino ad arrivare a misura. In merito ad eventuali perplessità dico che, da un punto di vista della mobilizzazione, avendo io lo stesso modello, nn è assolutamente un problema; una volta avuto il punto di appoggio, la barca si sposta da soli che è una bellezza.
In verità ci avevo pensato (anche la mia fantasia corre, la totale autosufficienza è una mia fissa

), il problema è che, almeno nella mia auto, la barra posteriore è posizionata comunque abbastanza avanti rispetto al lunotto posteriore, con il risultato che la barca non riuscirei ad appoggiarla alla traversa perchè toccherebbe prima sul lunotto.
In pratica la diagonale tra barra e terra è più bassa della curva del lunotto
Su questo problema mi sono fermato, l'unica via che vedo è alzare la barra (con esiti negativi poi in movimento) o alzare la poppa della barca, magari posizionandoci sotto qualcosa
Comunque, non demordo, prima o poi ci devo riuscire
