Marinai di Terraferma

Guardando la scheda del limit il gavone a prua mi sembra diverso dal mio. è stato chiuso? (quello che sulla scheda chiamano 16 - cala provviste?)

curiosità:
Le riserve di galleggiamento sono solo quelle 2 che corrono sotto. non c'è niente a prua?
Il blocco cucina era un modello particolare o si riferisce solo allo spazio occupabile da un fornelletto da campeggio?
Il tambuccio funge anche da tavolino in pozzetto giusto? In che modo, solo appoggiandolo tra le panche?


Allego foto del mio interno (grattata e ancora da lavorare) e scheda del limit
Grazie!

effettivamente, a vedere la foto nel tuo limit è stato chiuso.


in realtà c'è anche una piccola parte a prua, che nel tuo è maggiore perchè include anche la "cala provviste"...


si riferisce allo spazio predisposto per stivare un fornelletto.


si, solo appoggiandolo fra le panche, anche se si dovrebbe incastrare nei piccoli rialzi sui bordi.

Grazie guru, sarebbe comodo poter ripristinare quel gavone interno (e lo faró). Per quale motivo possono averlo chiuso?

per nasconderci un tesoro !

mah, forse per garantirsi qualche litro in più di riserva di galleggiamento...

aha ok, so che aveva tagliato la poppa per prolungarla. Forse voleva farci delle regate. Boh in ogni caso procedo al ripristino. Grazie! se trovo un tesoro vi mando le foto

Ho aperto il gavone. Ho rimosso i tubi di schiuma. Quella luce che si vede attraverso lo scafo indica qualcosa?
Lo scafo esternamente è blu, pulito e non mostra danni di alcun tipo.
Quella vite nella scassa sarebbe il perno della deriva? così in basso? c'è un altro bullone dall'altro lato nell'angolo alto a proravia della scassa.
(Devo ancora finire di pulire l'interno dalla vernice secca)

Sì, è il perno di deriva, che secondo me vale la pena di sostituire anche se appena piegato.

Io l'ho interpretato e usato come un freno solo laterale anti sbattimento della lama, e anticaduta.

anche se non e' piegato...

avra' i suoi anni e visto che e' in Inox [304 o 316 ossia marcato A2 o A4] (altrimenti sarebbe un blocco di ruggine) soffre di tensocorrosione in ambiente con cloro [ purtroppo il sale marino e' Na-Cl ]

La tensocorrosione porta a rotture improvvise e inaspettate.

Fortunatamente le temperature sono basse (dubito che li sotto si salga oltre i 30 gradi...) e quindi il processo e' molto rallentato, ma in tanti anni...
Nel mio micropomo la testa del bullone della deriva mi e' letteralmente rimasta in mano appena l'ho toccata.

Prevenire e' meglio che perdere la deriva in mare...

PS: se li trovi, meglio i bulloni A4... resistono di piu' alla corrosione da cloro.

invece.. per quel che riguarda il gavone...
non e' stato completato.
Doveva essere chiusa la parte esterna al "quadrato" in leggera rientranza.
In modo che la parte verso prua sia una riserva di galleggiamento.
A questo punto la lascerei cosi' come sta.

Per quel che riguarda la luce che si vede attraverso lo scafo, nessun problema...
la vetroresina e' parzialmente trasparente alla luce, il gel coat e' uno straterello minimo, per cui si vede la luce in trasparenza dove il gel coat non e' coperto dalla antivegetativa esternamente e la VTR non e' stata pitturata internamente.