Mi spiace Jo, ma stavolta non mi trovi affatto d'accordo!
Una deriva mobile non serve solo ed esclusivamente per la carrellabilità, io non ho mai carrellato e l'ho usata diverse volte....
Se potessi scegliere, mi piacerebbe di più proprio una deriva "che non rientra completamente" come quella del Pajnik (si scrive così?), lascia più spazio in cabina.
E' vero che con 1 metro e venti di pescaggio entri in ogni porto, ma non è altrettanto vero per le rade e con la tua esperienza in Croazia non dovo certo insegnarlo a te
Io per esempio ho un solo posto in potermi ancorare protetto e ci sono 60/80cm....
Poi dobbiamo anche chiamare in causa la sicurezza, di certo una bella deriva fissa e solida è una bella cosa, ma anche poterla sollevare può essere utile: mettiamo per esempio un incaglio, col mare che spinge verso gli scogli, la barca sarebbe completamente ingovernabile verso la sua fine. Potendola sollevare (magari anche con un po' di tempo), si potrebbe riuscire a fuggire a motore....
La deriva tipo First 21X, Django 770 o Elan 19 hanno il pregio di non occupare spazio in cabina e sono semplici da sollevare, ma hanno il problema che rientrano in caso di scuffia
La deriva del Django 670 invece è un po' macchinosa, ma non occupa tutto lo spazio interno ed è ferma in caso di scuffia....

Come sempre è una questione di compromessi.....

Si, è giusto, ma scusa, non è che uno possa comprare una barca soltanto in vista di un unico sito di ancoraggio, no?

Bhè, nel mio caso sì, ho soltanto quel posto, se avessi un metro e mezzo di pescaggio non potrei più passare le notti ancorato in rada a guardare le stelle come faccio sempre. Ogni sera dovrei tornare in cantiere.... sai che romanticismo passare la notte fra i ratti e le nutrie dell'Arno

Poi ci sono anche altre situazioni: metti l'ultima volta che sono stato in Capraia, quella della "Sagra del Totano" con Grafite (e che dovevi venire anche te!), abbiamo trovato posto perchè ci hanno messo nel canale adiacente al porto, quello delle "gabbianelle & gozzi", con meno di un metro d'acqua.
Questa estate, sempre a Capraia, entrati in porto a mezzanotte e senza aver un osto prenotato, ci siamo diretti nel "retroporto" dove ormeggiano sempre barchette e gommoni, ci siamo incagliati abbiamo alzato la deriva e ci siamo ormeggiati in 60cm
In Corsica, quando mi si è staccata la sartia e il mare ha cominciato a salire di brutto, ci siamo diretti verso il porticciolo di Centuri, non sapevo quanta acqua c'era e com'era l'entrata, ma da Navionics vedevo che proprio di fronte al porto c'era una bella piccola rada molto protetta con 1,5 mt d'acqua.... mi ci sono fiondato senza pensarci, tanto se avessi toccato mi sarei liberato senza problemi, se avessi avuto una pinna di un metro e mezzo probabilmente non avrei nemmeno tentato.
A ottobre 2013 abbiamo passato la notte nell'incantevole porticciolo di Quercianella, ormeggiati in meno di 50cm d'acqua...
Prima o poi voglio trovare il modo di ormeggiare a Vernazza....

Continuo?
Avere la deriva mobile, ha anche dei punti a favore....

Se il sistema è a prova di scuffia

che taglierebbe la testa al topo.