Marinai di Terraferma

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 Oggetto del messaggio: Re: Evolution 22
MessaggioInviato: 08/02/2015, 21:15 
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Mi garba questa barca.... sembra un micropomo allargato ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: Evolution 22
MessaggioInviato: 11/02/2015, 13:59 
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OK; ho rinunciato. Peccato perché è una bella barchina, ma ora capisco il prezzo così basso: è inamovibile. Mai più sopra i 2.50.

G


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 Oggetto del messaggio: Re: Evolution 22
MessaggioInviato: 23/03/2015, 19:36 
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Iscritto il: 23/03/2015, 19:18
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Ciao, ti posso dire in quanto felice possessore di un Evolution 22 (E-Boat Offshore One Design) che il natante ha buone prestazioni, che era costruito con cura dal cantiere Vela77 di Roma (In Italia su licenza di Everitt) Ed essendo molto leggero , circa 980 Kg di cui quasi 300 di chiglia mobile 1,20 mt (Quando retratta la barca pesca 0,30 cm circa) anche con leggera brezza riesce ad avere un buon passo.
La barca partecipo' alle prime Minitransat e si puo' definire un antesignano dei Minitransat 6,50 attuali.
Denota la sua vocazione oceanica il baglio piu' che generoso (2,80 mt) che oltretutto dona alla barca un'abiltabilita' difficilmente riscontrabile in barche di queste dimensioni, nonostante la coperta flush deck che limita l'altezza in cabina.
La barca e' carrellabile , ma necessita di carrello con sella basculante (Tipo Minitransat 6,50) . Con il vantaggio , a differenza dei J24 di avere la chiglia mobile.
Se hai altre domande da fare, resto a tua disposizione . Posseggo molta documentazione sulla barca , d'epoca e non. E sono in contatto, anzi amico dell'ultimo proprietario del cantiere Vela77.
Buon vento
Sigke


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 Oggetto del messaggio: Re: Evolution 22
MessaggioInviato: 23/03/2015, 19:55 
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Sinceramente, non capisco bene l'utilità della deriva retrattile, a meno che non sia interamente e facilmente retrattile. Se questa sporge dalla pancia, anche di poco, per il varo le cose si complicano ed avrai bisogno comunque della gru.

Un pescaggio di 1,20 metri, peraltro, è abbastanza modesto e tale da consentire di entrare in porto quasi dappertutto; se veramente può essere ridotto "in fase di ormeggio" a 0,30 metri (0,30 metri e non 0,30 centimetri...), temo che la deriva limiti seriamente l'abitabilità interna. Ma non lo credo: una barca da minitransat difficilmente avrà la possibilità di rientrare la deriva prima di ormeggiare, no?

Inoltre resta da verificare il problema di qualsiasi deriva mobile: in caso di scuffia deve rimanere ben bloccata, altrimenti...


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 Oggetto del messaggio: Re: Evolution 22
MessaggioInviato: 23/03/2015, 22:07 
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Mi spiace Jo, ma stavolta non mi trovi affatto d'accordo! :P
Una deriva mobile non serve solo ed esclusivamente per la carrellabilità, io non ho mai carrellato e l'ho usata diverse volte....
Se potessi scegliere, mi piacerebbe di più proprio una deriva "che non rientra completamente" come quella del Pajnik (si scrive così?), lascia più spazio in cabina.
E' vero che con 1 metro e venti di pescaggio entri in ogni porto, ma non è altrettanto vero per le rade e con la tua esperienza in Croazia non dovo certo insegnarlo a te ;)
Io per esempio ho un solo posto in potermi ancorare protetto e ci sono 60/80cm....
Poi dobbiamo anche chiamare in causa la sicurezza, di certo una bella deriva fissa e solida è una bella cosa, ma anche poterla sollevare può essere utile: mettiamo per esempio un incaglio, col mare che spinge verso gli scogli, la barca sarebbe completamente ingovernabile verso la sua fine. Potendola sollevare (magari anche con un po' di tempo), si potrebbe riuscire a fuggire a motore....
La deriva tipo First 21X, Django 770 o Elan 19 hanno il pregio di non occupare spazio in cabina e sono semplici da sollevare, ma hanno il problema che rientrano in caso di scuffia :(
La deriva del Django 670 invece è un po' macchinosa, ma non occupa tutto lo spazio interno ed è ferma in caso di scuffia....

Come sempre è una questione di compromessi.....


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 Oggetto del messaggio: Re: Evolution 22
MessaggioInviato: 24/03/2015, 20:28 
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NeXuS ha scritto:
Mi spiace Jo, ma stavolta non mi trovi affatto d'accordo! :P
Una deriva mobile non serve solo ed esclusivamente per la carrellabilità, io non ho mai carrellato e l'ho usata diverse volte....
Se potessi scegliere, mi piacerebbe di più proprio una deriva "che non rientra completamente" come quella del Pajnik (si scrive così?), lascia più spazio in cabina.
E' vero che con 1 metro e venti di pescaggio entri in ogni porto, ma non è altrettanto vero per le rade e con la tua esperienza in Croazia non dovo certo insegnarlo a te ;)
Io per esempio ho un solo posto in potermi ancorare protetto e ci sono 60/80cm....
Poi dobbiamo anche chiamare in causa la sicurezza, di certo una bella deriva fissa e solida è una bella cosa, ma anche poterla sollevare può essere utile: mettiamo per esempio un incaglio, col mare che spinge verso gli scogli, la barca sarebbe completamente ingovernabile verso la sua fine. Potendola sollevare (magari anche con un po' di tempo), si potrebbe riuscire a fuggire a motore....
La deriva tipo First 21X, Django 770 o Elan 19 hanno il pregio di non occupare spazio in cabina e sono semplici da sollevare, ma hanno il problema che rientrano in caso di scuffia :(
La deriva del Django 670 invece è un po' macchinosa, ma non occupa tutto lo spazio interno ed è ferma in caso di scuffia....

Come sempre è una questione di compromessi.....


Si, è giusto, ma scusa, non è che uno possa comprare una barca soltanto in vista di un unico sito di ancoraggio, no?
Teniamo conto un po' di tutto.

Una deriva pesante (di zavorra) andrà fissata a dovere, e poi farla rientrare prima di ormeggiare non è che sia facilissimo. Nel First 21 c'era la vite azionabile con manovella del winch, e funzionava, ma era comunque laborioso.

Non parliamo di barche tipo UFO22 le quali hanno una gruetta-paranco amovibile, che però serve, bene, soltanto quando devi alare la barca sul carrello (con la gru, beninteso); ma se non devi carrellare, che poi ormai salvo Lorenzo non lo fa più nessuno (oops, cosa ho detto...), puoi anche permetterti una chiglia fissa. No?


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 Oggetto del messaggio: Re: Evolution 22
MessaggioInviato: 25/03/2015, 1:41 
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Jocondor ha scritto:
Si, è giusto, ma scusa, non è che uno possa comprare una barca soltanto in vista di un unico sito di ancoraggio, no?

Bhè, nel mio caso sì, ho soltanto quel posto, se avessi un metro e mezzo di pescaggio non potrei più passare le notti ancorato in rada a guardare le stelle come faccio sempre. Ogni sera dovrei tornare in cantiere.... sai che romanticismo passare la notte fra i ratti e le nutrie dell'Arno :mrgreen:

Poi ci sono anche altre situazioni: metti l'ultima volta che sono stato in Capraia, quella della "Sagra del Totano" con Grafite (e che dovevi venire anche te!), abbiamo trovato posto perchè ci hanno messo nel canale adiacente al porto, quello delle "gabbianelle & gozzi", con meno di un metro d'acqua.
Questa estate, sempre a Capraia, entrati in porto a mezzanotte e senza aver un osto prenotato, ci siamo diretti nel "retroporto" dove ormeggiano sempre barchette e gommoni, ci siamo incagliati :P abbiamo alzato la deriva e ci siamo ormeggiati in 60cm ;)
In Corsica, quando mi si è staccata la sartia e il mare ha cominciato a salire di brutto, ci siamo diretti verso il porticciolo di Centuri, non sapevo quanta acqua c'era e com'era l'entrata, ma da Navionics vedevo che proprio di fronte al porto c'era una bella piccola rada molto protetta con 1,5 mt d'acqua.... mi ci sono fiondato senza pensarci, tanto se avessi toccato mi sarei liberato senza problemi, se avessi avuto una pinna di un metro e mezzo probabilmente non avrei nemmeno tentato.
A ottobre 2013 abbiamo passato la notte nell'incantevole porticciolo di Quercianella, ormeggiati in meno di 50cm d'acqua...
Prima o poi voglio trovare il modo di ormeggiare a Vernazza....

Continuo? ;)
Avere la deriva mobile, ha anche dei punti a favore....


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 Oggetto del messaggio: Re: Evolution 22
MessaggioInviato: 25/03/2015, 10:38 
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NeXuS ha scritto:
Jocondor ha scritto:
Si, è giusto, ma scusa, non è che uno possa comprare una barca soltanto in vista di un unico sito di ancoraggio, no?

Bhè, nel mio caso sì, ho soltanto quel posto, se avessi un metro e mezzo di pescaggio non potrei più passare le notti ancorato in rada a guardare le stelle come faccio sempre. Ogni sera dovrei tornare in cantiere.... sai che romanticismo passare la notte fra i ratti e le nutrie dell'Arno :mrgreen:

Poi ci sono anche altre situazioni: metti l'ultima volta che sono stato in Capraia, quella della "Sagra del Totano" con Grafite (e che dovevi venire anche te!), abbiamo trovato posto perchè ci hanno messo nel canale adiacente al porto, quello delle "gabbianelle & gozzi", con meno di un metro d'acqua.
Questa estate, sempre a Capraia, entrati in porto a mezzanotte e senza aver un osto prenotato, ci siamo diretti nel "retroporto" dove ormeggiano sempre barchette e gommoni, ci siamo incagliati :P abbiamo alzato la deriva e ci siamo ormeggiati in 60cm ;)
In Corsica, quando mi si è staccata la sartia e il mare ha cominciato a salire di brutto, ci siamo diretti verso il porticciolo di Centuri, non sapevo quanta acqua c'era e com'era l'entrata, ma da Navionics vedevo che proprio di fronte al porto c'era una bella piccola rada molto protetta con 1,5 mt d'acqua.... mi ci sono fiondato senza pensarci, tanto se avessi toccato mi sarei liberato senza problemi, se avessi avuto una pinna di un metro e mezzo probabilmente non avrei nemmeno tentato.
A ottobre 2013 abbiamo passato la notte nell'incantevole porticciolo di Quercianella, ormeggiati in meno di 50cm d'acqua...
Prima o poi voglio trovare il modo di ormeggiare a Vernazza....

Continuo? ;)
Avere la deriva mobile, ha anche dei punti a favore....


Ascolta Nexus, vedo che non mi sono spiegato: sono arci-stra-ultra-convinto della utilità di una deriva completamente estraibile, cioè di un basso pescaggio.
Con Adelante, in Corsica, abbiamo ancorato in 40-50 cm di acqua tanto che durante la notte, con la bassa marea, la pancia toccava la sabbia.

Però dobbiamo anche fare altre valutazioni: cioè quanto sia realmente facile e pratico alzare la deriva e quanto per contro sia sicuro questo meccanismo.
Se il sistema è a prova di scuffia, ed inoltre è facile da adoperare, sono assolutamente della tua opinione: meno peschi, più gradi di libertà hai. Se invece è laborioso e di dubbia sicurezza, penso che la cosa debba essere valutata.
Questo, beninteso, senza minimamente considerare la possibilità di varare con i rulli direttamente dal carrello stradale, che taglierebbe la testa al topo.


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 Oggetto del messaggio: Re: Evolution 22
MessaggioInviato: 25/03/2015, 20:04 
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Jocondor ha scritto:
Se il sistema è a prova di scuffia

Non me lo rammentare.... ma prima o poi troverò il modo di fissarla ;)

Jocondor ha scritto:
che taglierebbe la testa al topo.

A parte che in genere è un toro :P ma comunque: la smettiamo di uccidere gli animali?!! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: Evolution 22
MessaggioInviato: 26/03/2015, 17:40 
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Località: Reggio Emilia
la deriva sul first scendeva di 180cm e da chiusa di 70cm, in cabina effettivamente non occupava nulla.
Per chiuderla o per farla scendere sono circa 45 giri di manovella, non serviva chissà quale sforzo e l'operazione era semplicissima(se correttamente manutentata e lubrificata). In pochi secondi con un trapano a pile si poteva fare ;)
Però in caso di scuffia....mi sa che sarebbe rientrata.
Anche in questo caso la fruibilità era tanta, di certo se pescasse ancora meno....ma poi avrebbe occupato la cabina, e magari era complesso da realizzare.
Purtroppo la barca perfetta presumo non esista...

_________________
https://www.youtube.com/user/TheLimo74


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