Marinai di Terraferma

Ciao a tutti, premetto che ho un po' di esperienza sui cabinati, ma pochissima sulle derive. Avrei però intenzione di comprarne una usata. Per questioni logistiche e per abbattere i costi del rimessaggio potrei avere l' esigenza di accedere al mare tramite un canale e passare sotto un ponte piuttosto basso. Da qui la necessità di smontare e rimontare l' albero quotidianamente. Come funziona? È una cosa veloce? Come si smonta e si rimonta generalmente l' albero su una deriva? Esistono modelli con alberi facilmente abbattibili? Grazie Enrico

per piccole derive non credo hai problemi sganci
davanti lascindo su le laterali
l'unico problema è una spiaggetta prima del ponte

Ivano sta cercando di dirti che disalberare una deriva è molto facile, ma per la poca stabilità intrinseca bisogna farlo a terra.
Credo sia comunque semplice costruire un paranco per gestire lo strallo e un cardine per il piede d'albero anche in navigazione.

risolto il problema del cardine (cioe' il fulcro su cui ruoterebbe l'albero per l'alzata o abbassata) il paranchino, fatto con cimette da 6 mm e minibozzelli, si puo' lasciare attaccato in modo permanente allo strallo, e si puo' manovrare dal pozzetto. Ulteriore aggiunta per poter lasciare l'albero in posizione abbassata e condurre comunque la barca e' un supporto ad estrema poppa su cui appoggiarlo. In questo modo tutte le operazioni sia di abbassamento che di innalzamento dopo il ponte possonoo essere fatte senza neanche fermarsi.

Grazie mille a tutti!

In sintesi se ho capito bene:
- le operazioni di montaggio e smontaggio dell' albero sono molto semplici e veloci a patto che le si facciano da terra
- con alcune modifiche fai da te ad una qualunque deriva riesco a realizzare un sistema per gestire le stesse operazioni direttamente in mare.

Se è così, allora, visto che una piccola spiaggia libera subito fuori il canale ci sarebbe, potrei provare ad usarla per fare inizialmente tutto da terra senza nessuna modifica e se fosse necessario potrei sempre farle in seguito ... bene o male su qualunque deriva, giusto?

Grazie ancora dei consigli.
A presto.

Enrico

Domenica per la prima volta sono salito su una deriva ! .... quindi praticamente non ne capisco ancora un
Ti dico la mia da perfetto ignorante : Alberare e disalberare non è un problema grosso in una barchetta così se lo fai da terra , senza ne fulcri ne paranchi , ma lo spostamento della medesima con tutto il fardello di albero boma e vele !
Se ci metti il motore considera che poi hai la barca sbilanciata e nel mio caso non potrei mettere giù il timone contemporaneamente !
Se ti muovi a remi con tutta quella roba ti trovi impacciato da morire .... e poi , gli altri ne sanno più di me

Che barca!

Vedo dei cavi attaccati alla poppa: hai messo il paterazzo?

nota: togli amantiglio e vang inutili e quando ammaini stacchi il boma e ci arrotoli la randa sopra rimane più in ordine e non rischi di strapparla. Il boma con la randa arrotolata lo tenevo in pozzetto da meno fastidio che sopra la testa

Una differenza fondamentale:
- sui piccoli cabinati l'albero è appoggiato in coperta; smontabile o abbattibile previa modifica al piede;
- sulle piccole derive, tranne qualche eccezione, il piede d'albero poggia sul paramezzale, insomma a fondo barca; unica possibilità lo smontaggio.

No , purtroppo il paterazzo non ci stava ... scherzo ... no , è solo una cima messa così perchè il boma non mi riempia di botte !



effettivamente il Vang non serve poi molto ma l'amantiglio prima di toglierlo devo fare una cosa .... forse mi servirà vedrai

La Piaf...o i caravelle della spair marine sono appoggiati sulla "tuga"...