Marinai di Terraferma

salve vorrei acquistare il mio primo barchino a vela ..
disponibilità economica bassa max 5 (motore+barca+carrello+vele+dotazioni di bordo)

navigherei nella laguna veneta e fuori dalle bocche di porto .. se capita qualche regatina a livello amatoriale ..
campeggio nautico max 1/2 notti
dovrei governarla in solitario principalmente, al massimo 4/5 persone a bordo per uscite giornaliere
sostanzialmente vorrei farmi le ossa ..

puntavo gli occhi su un limit TCI cadei , ma non conosco ne pregi ne difetti unica osservazione la tuga mi sembra piccolina sia come zona notte ed inesistente come prendi sole ...
la barca cmq è completa di carrello motore ecc ecc

in alternativa avrei un stag 18 solo che ci dovrei lavorare un pò su la zona notte è priva di cuscineria è da due anni in h20 manca il carrello e motore però ha il rollafiocco ...

ringrazio per qualsiasi consiglio .... buon vento

vai sulla stag senza pensarci due volte...io ne armo una (ok un po' modificata ) dal 2007 e ti assicuro che non c'è paragone...senza nulla togliere al limit che ha fatto la sua storia, la stag è un altro pianeta quanto a velocità, doti veliche stabilità, abitabilità, tenuta di vento e mare...

In laguna, in particolare al CV Casanova che conosco, il 50% delle vele a pancialiscia sono Micropomo e Stag 18, il 20% Viko 20 e Alpa 550, ho visto anche un paio di U16 e un Bisso, ma nessun Limit; qualcosa vorrà dire

A quanto ho inteso e provato è fondamentale avere la deriva e il timone che sgancino basculando, ma anche che la barca rimanga un minimo manovriera con parte delle appendici alzate.

Come abitabilità, costi di gestione e facilità di utilizzo mediamente si equivalgono, con le ovvie qualità soggettive di una o dell'altra a seconda di cosa si cerca.

Io ho provato quella di Paolo...ed è una gran barca...però la sua è modificata. Bisognerebbe provare la versione originale. Certo è che lo stag è più bello, le linee d'acqua sono quelle ed è veloce ( la personalizzazione di Paolo non le ha cambiate) è reattiva al timone, discretamente abitabile, decisamente sicura (quella di Paolo ).

Non è vero… ci sarei pure io… e almeno altri 4-5 Limit TCI li conosco. In due o tre abbiamo fatto il VelaRaid senza grossi problemi. Certo non credo nessuno abbia vinto, ma…

Venendo ai pareri, chiaro che con Stag e Micropomo hai mezzo metro in più (che è il 10%), ma non so se riesci a stenderti al sole a prua dell'albero nemmeno là. E per dormire noi ci siam stati in 3 senza soffrire (ho un paranco deriva meno invadente però, vedi http://www.mezzomarinaio.com/mdt/viewtopic.php?f=17&t=4330 che ho promesso a Tramp di aggiornare al più presto con uno schema). Insomma non mi posso lamentare come prima esperienza, anche se (ammetto ) ero innamorato del micropomo che a l'epoca non mi potevo permettere. IMHO direi che dipende tanto dalla singola barca che ti capita.

Buona scelta e buon vento, Bagi

Ti assicuro che sul micropomo il sole a prua si prende bene
Cmq anche secondo me il punto cruciale è che quando etms3 dice che vuole fare "campeggio nautico max 1/2 notti", lascia intendere che le più piccole tipo limit oppure u16 gli possono bastare (anche se non specifica in quanti). Poi, però, quando afferma "al massimo 4/5 persone a bordo per uscite giornaliere" in un certo senso si contraddice. Una regata oppure un'uscita, seppur giornaliera, in cinque, è pesante anche su un micropomo e penso anche su uno stag 18. O no?

Scusa per il limit, sono forse fuorviato dal fatto che non mi piace e quindi non lo noto

Quesito per tutti sull'affermazione di daino: quante persone può imbarcare un micropomo e in generale una barca di 5 metri?

In teoria una persona a metro ... Visto che nn hanno marcatura CE o targhette di omologazione .. Almeno questo valeva per natanti a motore


Imbarcazioni senza Marchio CE
In questo caso, cioé con imbarcazioni costruite con i criteri della legge 50 / 1971, il numero delle persone trasportabili viene definito dall'organismo tecnico preposto e annotato sulla licenza di navigazione. Nel caso di cambio d'Ufficio d'iscrizione, il numero stabilito segue l'unità da diporto.

Natanti senza Marchio CE
Per i natanti senza Marchio CE, costruiti nel periodo antecedente il 1996, il numero delle persone trasportabili viene definito dal regolamento di Sicurezza, Decreto Ministeriale 5 ottobre 1999, n. 478 che all'articolo 13 prevede:
Il numero delle persone trasporlabili dai natanti prototipi non omologati di cui all'articolo 1 della legge 11 febbraio 1971, n. 50, è determinato come segue:
a) per lunghezza f.t. fino a m 3,50 n. 3 persone;
b) per lunghezza f.t. compresa tra m. 3,51 e 4,50 n. 4 persone;
c) per lunghezza f.t. compresa tra m. 4,51 e 6,00 n. 5 persone;
d) per lunghezza f.t. compresa tra m. 6,00 e 7,50 n. 6 persone;
e) per lunghezza f.t. superiore a m. 7 ,50 n. 7 persone.
l natanti prototipi, per trasportare un numero di persone superiore a quello indicato al comma 1, devono essere muniti di apposita certificazione di idoneità rilasciata da uno degli organismi tecnici di cui all'articolo 2, comma 2.
Per i natanti prodotti in serie, il numero delle persone trasportabili è determinato dalla certificazione di omologazione che, unitamente alla dichiarazione di conformità, deve essere tenuta a bordo (in originale o copia autenticata) quando il numero delle persone imbarcate é superiore a quello indicato al comma 1.
Qualora i natanti di cui ai commi precedenti trasportano attrezzature sportive subacquee, il numero delle persone trasportabili é ridotto in ragione di una persona per ogni 75 kg di materiale imbarcato.


Vero a San Giuliano ci sono anche dei limit, ( visti personalmente)
In teoria dormirei in 3 persone al massimo .. Ed le uscite giornaliere le farei al massimo in 5.. Tipo se vai a pranzo in qualche isoletta lagunare .. Le regate era per dire che nn voglio escludere nessuna possibilità

Al di la della tuga più grande (mi sembra di capire che stag 18 vince)
Vorrei sapere quale è la più facile da governare ... Considerate la mia preparazione molto bassa ...

Grazie mille

Premetto che non sono mai stato su uno Stag.
E che tengo conto di quanto dice etms3 in merito alla sua preparazione.

Sul Limit si prende il sole sdraiati sia a prua (2) sia a poppa (1, per non disturbare il timoniere; eventualmente + 1 piccolo); le panche di pozzetto sono comode perché larghe.

Sul Micro direi solo a prua (2).

Insisto: intendo completamente sdraiati su telo e nulla facenti, salvo agevolare il passaggio di scotte in caso di cambiamento di mure.

Poi è forse un falso problema: è possibile in tutti i casi pensare ad un piano a livello panche; basta fissare un semiperimetro in correnti di legno subito sotto il bordo panche ed un sostegno rimovibile a centro pozzetto; in condizioni tranquille è godibilissimo in entrambe le barche.

Be' passiamo alla tecnica...
Ma anche qui non vedo grandissime differenze: il Limit sembra forse un po' più facile per l'estrema maneggevolezza e semplicità, ma in fondo è solo questione di conoscere bene la massa che si sta governando, e quindi l'abbrivio nelle diverse manovre.

Per me, è discriminante, a favore del Micro:
- il perno deriva sopra il galleggiamento (anche nel Limit ultima serie, credo);
- la maggiore versatilità e completezza dell'armo nel suo complesso;
- la maggior robustezza complessiva;
- la maggiore abitabilità interna;
- la possibilità di avere una battagliola anche completa e molto pratica;
Limiti: il maggior peso; il soffrire molto il peso a poppa (più di 3 in pozzetto diventa delicato per una buona navigazione); la maggior competenza complessiva dell'equipaggio richiesta per armo-varo-alaggio-disarmo; i maggiori costi di traino (carrello, motrice, etc.).

Restano a favore del Limit:
- il pozzetto molto più lungo;
- la coperta totalmente flush-deck (piana)
- la facilità di manovra (la deriva la tira su anche un bambino)
- il boma alto, a favore delle "signorine di entrambi i sessi"

Insomma il Limit è un buon day-sailer con possibilità di dormirci dentro e poco più (ma io ci ho fatto diverse volte crociere di due settimane; poi ho voluto il Micro...)

Il Micro è una (bella) barca.

Tutto questo, purtroppo, solo a memoria e secondo le mie opinioni (il dissalatore non c'entra in nessuna delle due....)

aggiungo che se intendi competere, con un micro hai una flotta con cui confrontarti proprio al CVC...
che sia micropomo-stag 18 - microchallanger...

lo stag 18 e' una ottima barca.

Una cosa che non si e' capita.. dove la tieni questa barca?