Marinai di Terraferma

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I cabinati, salvo sconsideratezza, non possono fisicamente scuffiare! Il peso della zavorra è superiore al momento dato dalla spinta sulle vele e, inoltre, questo si riduce con lo sbandamento mentre la spinta della zavorra aumenta.
Stesso discorso vale per il Viko che si è rovesciato, la deriva non c'entra nulla essendo la zavorra in sentina; in condizioni normali non sarebbe avvenuto, si è rovesciato perché i cugini tedeschi sono usciti con 30 nodi, questo ha sbandato la barca a quel punto l'equipaggio è caduto sulla randa e il suo peso ha completato la rotazione. Io lo chiamo andarsela a cercare perché qualsiasi mezzo ha un limite.

Il cabinato da più sicurezza è indubbio non fosse perché è più lento, ma dire se risolverà non si può come dicevo meglio provare.

L'uscita con un cabinato ha difficoltà diverse non è necessariamente più semplice. Dovremmo sapere come è conformata.

Per l'acquisto ci sono delle occasioni è vero, ma non credere soprattutto le piccole stanno mantenendo il prezzo, le grandi un po' meno, ma i valori sono molto diversi

Ascolta, ho una deriva da 14 anni sul lago di Garda, a Campione, dove il Peler viaggia sui 20-25 nodi e l'Ora su 12-15, e tolte due scuffie clamorose, all'inizio, (una con il gennaker ed il Peler) poi non ho mai scuffiato.
Quando uscivamo con l'Ora e le bambine piccole (pensa che la minore a 7 anni, credo, si addormentò in braccio alla mamma una volta), eravamo molto cauti; ma quando poi siamo saliti su una barca vera, l'istruttore era sbalordito dalla sicurezza con cui le(ormai) ragazzine si muovevano a bordo.
Si impara, prima a non aver paura della scuffia e, poi, ad evitarla; ed è una scuola senza pari.
Poi, quando passerai al cabinato, ti sembrerà di stare in poltrona.

Comunque, ho chiesto a mia figlia... stava guardando il mio libro di vela e le ho detto: "Vuoi andare con gli altri bimbi a fare il corso quest'estate?" - e lei: "No, non ho voglia... poi farò già il corso di nuoto con le mie amiche!" - replico: " Ma non ti piace andare a vela?" - e lei: "Si, mi piace, ma non ho voglia!".
Dunque, come vedi, questa non è la soluzione...
Per questo, pensavo, rischiando, di prendere una decisione e mettere la mia famiglia di fronte al fatto compiuto... sperando che poi a tutti piaccia di più di quanto possa piacere attualmente la deriva.
Piuttosto, per imparare ad andare su un cabinatino, in caso, cosa mi consigliate? Da solo piano piano cercando di capire le manovre opportune sulla base di quello che già so fare con la deriva, oppure un corso di vela avanzato, oppure di vela d'altura, oppure addirittura la patente nautica???
Infine, comunque, non mi avete risposto alla mia domanda: quale barchino è più adatto, anche in relazione al tipo di mare e di onda che abbiamo in Adriatico (frequente e corta)?
Ho sentito dire che meglio una barca un pò "tozza" rispetto alle francesi affusolate e snelle? Dunque, meglio un Viko dalle mura alte rispetto a un Sun 2000?

Per rispondere a Jocondor, invece, posso dire che in effetti io ho scuffiato solo una volta e ho un pò paura... per questo la evito! Un mio collega e il mio vecchio istruttore mi hanno consigliato invece di mettermi li e provare a scuffiare, magari anche non troppo distante dalla riva... per imparare a gestire la situazione. Dunque, anche secondo te, mi pare che sia bene che continui ancora un pò la mia esperienza con la deriva...

Ciao e grazie!

Ti consiglio di stabilire quale tipologia di barca puoi permetterti per budget e gestione condersndo ormeggio traino deposito e quindi provarle.

Sun 2000 o Viko non vuol dire nulla sono troppo diverse per abitabilità dimensione e peso.
Direi piuttosto in ordine di dimensione e semplicità di gestione:
- alpa 550, lanavere, limit TCI
- Viko 20, micropomo, tucano
- Sun 2000, brezza 22
- first 21, etap 21

Tutte barche auto raddrizzanti tutte buone dai 5 ai 15 nodi e a salire con abitabilità e prestazioni crescenti, ma soprattutto tutte presenti sul forum e con l'offerta di una pizza e una birra, magari 2 birre per me è limo provabili

Se gia' sai andare in deriva, un piccolo cabinato non sara' cosi' difficile da portare.. anzi.
Tra le tante proposte quella meno efficace penso sia la patente nautica... almeno all'inizio.
Un corso di vela d'altura mi pare troppo se il tuo intento e' fare le gite sottocosta con la famiglia..
Rimangono l'autodidatta o un corso di vela avanzato che penso sia la soluzione migliore..


Meglio... per cosa?
Ti posso rispondere parlando del micropomo che assimilo al viko come comportamento con mare-onda..

Il micropomo e' piu' asciutto del sun 2000, e' un fatto.
Il sun 2000 per contro, secchiate a parte, e' piu' confortevole.
Il micro e' corto e batte sulle onde, ogni onda e' una mazzata che ti ferma, ma siccome ha l'opera morta molto alta a prua, arrivano poche ondate in pozzetto (tendenzialmente nessuna); il sun2000 di contro ha la prua molto filante e bassa e le onde le attraversa, la navigazione e' un po' piu' fluida, ma sono secchiate a nastro per chi e' in pozzetto..
Quale male preferisci?

Naturalmente stiamo parlando di condizioni di mare abbastanza severe per questa categoria..
onde di oltre 1m e vento sostenuto, non certo le condizioni ottimali per una gita con la famiglia...
Dovevi gia' essere a terra da un po'...


C.v.d.


vincere le proprie paure e' una ottima strategia (se si vince ).

Paura di scuffiare in deriva?
E' come dire: voglio andare a sciare ma ho paura di cadere!

Se cadi con gli sci poi ti rialzi (se andavi piano e non hai 70 anni); se scuffi con la deriva, poi ti raddrizzi.
Se non ne conosci la tecnica, ti leggi un manualetto e poi ti metti a dieci metri dalla riva e provi a scuffiare; e vedrai che non ti sarà facile. Una volta scuffiato, provi a tirarla su.
Con la muta ed il giubbetto: è tassativo!
Fatto due o tre volte dopo vai tranquillo, e la tua tranquillità sarà inevitabilmente contagiosa.

La scuola di vela le figlie l'hanno digerita dopo anni ed anni di uscite in barca con noi; ne hanno fatta una, e poi basta, ed il resto lo hanno imparato navigando.
Se tu sai andare in deriva sai andare con qualsiasi cabinatino e cabinatone; manovre a motore escluse. E se non ti fidi di te stesso, è meglio che resti ancora un po' sulla deriva.

il discorso è complesso
joe praticamente dice"non ci sono problemi se ci sono si possono risolvere facilmente"
anche io sono di questa oppinione per andare in barca 3 giorni sono sufficienti il resto
lo impari navigando
però la mente umana ha dei lati oscuri non è sempre razionale vi faccio un esempio
la mia lorenza va benissimo al trapezio è scuffiata ingavonata con l'hobie cat a sciare nei
fuori pista ha fatto cadute per 100m sempre rialzata e pronta per cominciare(se avessi fatto io quelle tombole sarei morto)
ebbene ha paura di tuffarsi da 20 cm. come lo spiegate?

...dopo 30anni mi sono ripreso una barca a vela, avevo un corsaire... tra le due vele open e gozzo... non so neppure io come sarà riprendere a navigare, ma penso che un pò alla volta si riprende la mano... al limite mi affiderò a qualcuno più imparato che mi può dare una mano... come tutte le cose anche le barche hanno delle proprietà e dei difetti... prova a pensare ad un auto. l'ideale sarebbe le prestazioni di un ferrari, le comodità di una mercedes ed il consumo di un smart... ma se guardi in giro ste cose non le trovi... di solito capita un colpo di fulmine, vedi, ti piace e comperi.... tanto dopo i discorsi sono sempre i soliti... quando trovi mare dirai: lo sapevo dovevo pigliare quella con il bordo più alto... quando c'è poco vento ti mangi le mani perchè hai una barca comoda ma vieni superato dai pedalò...

Caro dimarinoandrea,
considera che le accelerazioni cui sarà sottoposta tua figlia (come te o tua moglie) sono alla peggio paragonabili a quelle di un'altalena e solo una frazione di quelle di una giostra a mano o, per eccesso, di un brucomela. Il vostro (sacrosanto!) istinto protettivo di genitori vi impedisce di far salire vostra figlia su una giostra? Se la risposta è sì, allora sient'ammè: pianta lì tutto e compra una bella xbox3.

Se invece la risposta, come credo, è no allora la politica diventa che in barca si va punto e basta e si sbanda punto e basta. Una volta garantita la sicurezza (giubbotto indossato, tempo maneggevole, papà fresco di una bella settimana di corso a Caprera) tutto il resto diventerà presto divertimento.

Stabilità e rollio sono anche categorie dello spirito: come ti senti tu? Stabile o rollato? Autoanalizzati
Quando non ti sentirai più rollato vedrai che come per miracolo anche le tue donne si sentiranno molto più stabili e vedrai che figata!

PS: Per di più hai pure la moglie psicologa...
PS2: Qualsiasi barca va bene.