Marinai di Terraferma

Ciao a tutti, mi chiamo Giulio e da circa quattro anni mi sono innamorato della vela. Sono iscritto ad un circolo sul lago di Garda e posseggo una deriva di 4mt del C.N.A. che si chiama skipper. Vengo al dunque: ho una famiglia di 5 persone e sto valutando l'acquisto di una carrellabile per portarla anche al mare. Il bulbo fisso da sicuramente più stabilità, ma per alarla da uno scivolo ed evitare la spesa della grù, valuteri una barca con la deriva basculante. Ho fatto una ricerca su internet e non mi dispiacerebbe l'evoluzione del Micropomo che è finito in serbia e si chiama PAJNIK 550. Chi mi sa dire qualcosa di questa barca? Su youtube sembra bella . Sogno di fare una crocerina costiera con la famiglia nelle prossime estati. Vi sembra adatta? Ho visto un filmato di due micropomo che hanno veleggiato per 15 gg da Venezia alla Croazia.
Sono inoltre, in prospettiva dell'estate, per iscrivermi ad un corso per patente entro le 12 miglia con la successiva estensione ed esame a vela. Sarei poi in regola per fare questo tipo di vacanza, o dipende sempre dal tipo di natante che intendo acquistare. Vi ringrazio se mi darete il maggior numero di informazioni sulla PAJNIK 550 e sull' utilità della patente. Grazie

Benvenuto.

Esperti Micromelisti ne trovi fin troppi qui Perfino i due matti che sono andati in Croazia nel filmato.
Il mio parere è che per 5 persone è una barca adatta per veleggiare in giornata, ma difficilmente riuscirete a dormirci tutti. Il dubbio che invece pongo è sulla capienza di legge, la mia CE può portare 4 persone.

Per la patente nessun problema, la Croazia richiede di averne una, ti basterebbe anche solo Motore entro 12, mio consiglio datti da fare un pochino di più e prendi la oltre vela, ti darà più soddisfazione personale.

Ciao Giulio, e benvenuto tra i micropomani...
La prima osservazione in risposta alle tue; che budget hai? Non c'è bisogno di rispondere, ma:
- di pajinik sull'usato se ne vedono poche
- di micropomo, il contrario;
- suggerisco usato, anche se datato, perché se la barca è sana, con il risparmio:
- ci cambi la macchina, che magari serve per trainare meglio;
- ci fai le modifiche/personalizzazioni che comunque prima o poi dovra/vorrai fare;
- ci compri un bel corredo di vele...

Be', non proprio tutto insieme...

Paddy al solito dice cose sagge, ma io non posso che dirti che se i 5 non sono proprio grandicelli, e invece sono moooolto sportivi... be' la mia era arrivata ad una abitabilità notturna potenziale di 2 adulti + 4 piccoli, semplicemente 'invadendo' gli spazi tra la cassa deriva e le cuccette laterali (avanzate); si ottengono così 2 doppie laterali (sacrificate, ma ci si può voler bene..), più una doppia corta a prua per due bimbi (con ingresso indipendente, che qui chiamano passo d'uomo ).
Il tutto collaudato in 2 adulti e due ragazzini, per due settimane di vacanza (con servizi a terra).

Quanto alle regole, per quello che ne ricordo le non CE possono imbarcare una persona per metro di lunghezza, approssimando per difetto. Quindi un micropomo/pajinik in cinque ha mezzo metro di 'buono'. E' però vero che sente molto il peso a poppa, per cui sono molto favorite le navigazioni notturne (due in cuccetta...)

A parte gli scherzi, l'abitabilità per 5 è davvero ridotta, e restando sui 5,50-6,00, 'stavolta credo ti consiglierei un... viko!!

Puoi anche scriverlo piccolo, ma il 20 piedi anche se a dormire ci possono stare 5 adulti, ha 4 posti

Così su due piedi 6 metri "carrellabili leggere" con 5 cuccette non me ne vengono, forse veramente solo il micropomo ha la possibilità tecnica di allargare quella di prua per dare spazio ad una terza persona tutte le altre hanno puntoni, scasse o altre strutture che impediscono questa possibilità

Forse mi sono spiegato male io.
Ho allargato due cuccette laterali (non a 'mummia' sotto le panche)invadendo lo spazio tra le cuccette originali e la cassa di deriva.
Ne sono uscite 2 "una piazza e mezzo".. insomma due ragazzi ci stavano benissimo in una...
Gli adulti.. dipende dai punti di vista...

Grazie Tramp e Paddy per la gentile accoglienza. Volevo fotografarvi sinteticamente la mia situazione, spiegandovi il ragionamento che ho fatto: veleggio da circa 4 anni su una deriva di 4 mt con la quale mi diverto, a volte anche con i miei figli più grandi 6 e 8 anni sul lago di Garda, dove sono iscritto ed un circolo (medio/alto lato veronese) .... ho anche un terzo figlio più piccolo e ovviamente mia moglie Fino ad ora sono quasi sempre andato in singolo, anche per la dimensione della barca: 90 kg e vorrei fare con la famiglia qualche gita più lunga dei soliti bordi. Ho notato sul web questo natante prodotto in Serbia che si chiama Pajnik 550 che, da quanto letto è l'evoluzione moderna nel Micropomo ex Cadei e costa nuova circa 12.000 euro. Pesa circa 500 kg ed ha la deriva basculante. Da vedere sembra ben fatta, e per me è stato un po' un colpo di fulmine.
Ho preso informazioni presso la segreteria del circolo sulla possibilità di tenere alla boa nella bella stagione un natante di circa 6 mt e mi hanno risposto che c'è la possibilità, vincolandomi però, oltre alla boa anche al posto a terra in inverno....passerei dai 500 euro attuali ai circa 2000 euro annui del semicabinato .... allora mi son detto: avendo anche un piccolo appartamento, potrei far domanda al comune per ottenere una boa, e d'inverno mi porterei la barca a casa e magari in giornata andrei col carrello qualche volta al mare per questo cerco una barca non troppo pesante, conducibile anche in singolo, ed armabile velocemente anche per gite giornaliere. Non mi dispiace il Meteor, ma ha il bulbo fisso, e ammortizza quindi male il costo dell'alaggio con la gru. Discorso contorto? GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE, ATTENDO IN AIUTO I VOSTRI PREZIOSI CONSIGLI. Giulio
P.S. A parità circa di peso, cambia molto la stabilità, la giuda e la sicurezza di un natante a bulbo fisso di quello a deriva mobile, navigando comunque sempre non molto distante dalla costa?

Foto a colori! Indubbio che un 6 metri di siffatte sembianze possa andare bene.
L'unica accezione sollevata è sulla necessità di acquistare nuovo un modello presente ad ottimi prezzi sul mercato dell'usato.
Considera anche la possibilità di trovarlo già con il carrello, il motore, le dotazioni, magari qualche vela in più.
Il nuovo a 12.000 può arrivare con le suddette a 16/18.000, ma anche oltre.




Hai!
Riporto come sempre la famosa frase del nostro fondatore: qualsiasi barca ha un limite
E anche la mia preferita: la barca è un compromesso

Limite: tu stabilisci qual'è il tuo e non superarlo, difficilmente avrai problemi.
Compromesso: scegli una barca che potrai utilizzare al meglio delle tue necessità, se esci da questi parametri potrai fare magari di più, ma non lo farai.

ciao, benvenuto, io sono uno di quei due che ha fatto il viaggio da venezia alla croazia in micropomo.
Ti dico la mia, non entro nel merito dell'uscita giornagliera, ma per piu giorni l'abitabilita di questa barca o comunque di questa metratura la vedrei dura per cinque persone seppur bambini nel senso che oltre alle persone ci devi caricare anche quello che queste portano con se per esempio i giubbotti/cerate, salvagenti,
sacchi a pelo ecc ecc ecc, poi nel mio caso dopo qualche giorno inizi a calibrare bene gli spazi per cui inizia piacerti a fare uno straccio di colazione a bordo al mattino oppure qualche piccola cena alla sera (magari in baia perche credo e' la' tutti ci piace arrivare) e questi "piccoli" particolari comportano un minimo di stoviglie, fornello, qualcosa da mangiare,acqua, ecc ecc ecc con degli spazi che si restringono sempre di piu per cui ogni qualvolta ti serve qualcosa ne devi spostare altre sette, che va tutto bene per i primi giorni poi diventa un lavoro (nel mio caso lo faceva la moglie per fortuna) senza contare che se prendessi una giornata di pioggia...
Il mio consiglio compatibilmente con le tue aspirazioni sarebbe di prendere qualcosa al limite dei metri per la carrellibilita'/agibilita' (dai mt 6 ai mt 6,50) io ne presa una di mt 6,10 e quest'anno facendo lo stesso giro dell'anno scorso ne ho sentito una buona differenza.

Benvenuto giulio,
ti riporto le informazioni che ho io:
il pajnik non ha la deriva basculante ma "retrattile" a baionetta verticalmente con un paranco dentro in cabina.
L'ingombro del "siluro" in fondo alla deriva resta sotto fuori dallo scafo.
Questo complica un po' la gestione con il carrello, ma rimane una cosa fattibile.

Sui 12K€ nutro qualche perplessita'... intanto bisogna portarla in italia.. .come niente il viaggetto fatto da te ti costa 500€
poi la serbia e' extra-UE quindi devi fare dogana e pagare l'IVA e dazi vari... (qualcun altro qui ti sapra' dare maggiori info)
aggiungi le vele, la spesa per il carrello, un po' di attrezzatura, un motore fuoribordo...
secondo me 18K€ se ne vanno...
Il che mi pare una pazzia in questo momento in cui si trovano barche a prezzi stracciati o quasi (certo non nuove).

Per il confronto micropomo-pajnik :
- intanto ho un micropomo per cui sono di parte
se vuoi acquistare un micropomo continua pure nella lettura..

- gli scafi sono identici, le coperte e appendici differiscono.
- il micropomo ha la tuga a tutta larghezza con la coperta flush deck e sopratutto il fiocco autovirante; nel pajnik e' stato tolto il fiocco autovirante e la tuga e' + stretta per ricavare i passauomo ai suoi lati; quindi dentro e' meno "vivibile" avendo la zona alta + piccola
- avendo la deriva a baionetta l'ingombro in cabina e' ridotto rispetto al micropomo che pero' sfrutta bene la scassa per farci il tavolo
- trovo molto bello esternamente il pajnik550R con il pozzetto piatto e rialzato (ma mal si adatta alla famiglia... che non ha dove sedersi in sicurezza), sicuramente "sotto" offrira' maggior spazio nelle cuccette...
- nel pajnik manca il gavone a poppa..

- deriva basculante - deriva a siluro: posto che se il tutto pesa ancora 550 kg, in chiglia il peso DEVE essere lo stesso.. (il micropomo e' gia' con lo scafo ultraleggero, a meno di non andare su fibre esotiche non si scende come peso...)
la deriva del micropomo pesa 100Kg.
Il siluro del pajnik e' simile sicuramente come peso-posizione e proporzioni appena maggiori..
Solo che il siluro aumenta la sup. bagnata e la sezione frontale aumentando l'attrito...
Di contro sembra che la lama della deriva sia piu' stretta che nel micropomo e quindi offre meno attrito..
Il risultato complessivo secondo me non e' troppo differente...

Insomma... il micropomo e il pajnik se la giocano ancora..
E come stabilita'-marinita (quello che consideri "sicurezza") sono praticamente equivalenti.

Grazie a tutti per le risposte esaurienti e dettate da una logica/esperienza che io ancora non ho ma che grazie a questo forum e la mia maturazione come velista spero di acquisire velocemente, famiglia permettendo. Da quello che emerge dalle Vs. osservazioni, deduco che è meglio un buon usato, che un nuovo così, così... mi sembra di aver capito che il micropomo e il Pajnik 550, comunque si può dire che si equivalgano come caratteristiche, e che cmq sono natanti non tanto comodi per una famiglia per più giorni. La mia intenzione era comunque cercare un buon compromesso che mi permettesse anche la gita in giornata con la famiglia o magari di più gg. con un amico, facendo in auto 180/200 km (la distanza che mi separa sia dal mare che dal lago) andata + ritorno. Secondo voi è fattibile o mi rassegno ad essere svenato dal Circolo con circa 2.000 euro di spesa annua e tutto l'inverno comunque a secco? Cosa ne pensate del Meteor, del First 21, del J22? .... In base a quello che ora sapete di me, considerato che ho cmq tutto l'inverno per pensarci, avete altri natanti da consigliarmi? .... un mio conoscente mi ha messo in guardia su scafi troppo datati per il rischio di non essere omologati alle 12 miglia, che è la patente che vorrei conseguire quest'inverno. Grazie ancora per l'aiuto che mi state e che vorrete darmi, buon vento a tutti! Giulio