Marinai di Terraferma

MMhh Brokkio come fai ad esser sicuro che il perno è quello che indichi tu?
Dalle foto da sotto, sembrerebbe che sia tutto in basso e tutto a prua.
Che poi è la posizione che avevano entrambi i Limit che ho avuto.
Il bullone che tu indichi come perno deriva credo sia inteso dal cantiere come freno, con vari usi (non rientro della deriva ed altri).

Per maneggiare la deriva da sotto, ho sostituito il secondo uomo 'di forza' con un crick, ed ha funzionato...
Il perno deriva dovrebbe quindi essere tutto a prua, tutto in basso.
Ma qualcuno ha detto che c'è stata una modifica in una serie 'recente', e allora potrebbe essere quello di diametro ben maggiore di un bullone da 8 come il solito, a circa 30 cm dalla prua della cassa.
L'incertezza proviene dalle foto della deriva dall'esterno: poiché non si vede l'inizio né la fine della fessura, non si riesce a capire la posizione vera del perno, anche se tutta quella ruggine concentrata è indizio che in quel punto, o sulla sua verticale, ci sia o comunque ci sia stato un perno.

Una notazione: sia il bulloncino della puleggia in alto , sia l'attacco della gaffa sono armi improprie: in quei punti ci vanno spesso le gambe... ridurre o spostare la gaffa da lì, anche se la posizione sarebbe buona.

TRAMP : sono sicuro ke il perno sul mio e' sotto ( segno rosso ) ma non cosi a prua , forse e' stata modificata la deriva o e' la" versione recente" ( non mi sbilancio perke' il mio barchino ha SUBITO dei lavori di restauro al limite della decenza , io non sono bravo ma credimi ke ki ci ha lavorato prima di me ha fatto delle grandi boiate ) , quel perno potrebbe benissimo quindi essere un fermo come dici tu per cui potrebbe toglierlo e rimetterlo facilmente ( non sta' sostenendo niente in teoria ) TIAM se puoi , farmi sapere perke' io il fermo non ce l'ho e i buchi si vedono ma sono stati resinati .
TRAMP : effetivamente se lascio scendere tutta la deriva va troppo avanti infatti ho dovuto segnare sulla scotta la posizione esatta dove strozzarla
grazie Tramp

riassumendo : se quello e' un fermo il lavoretto facile si complica per cui devi trovare il perno ke sara' sigillato , spaccare , fare tutto il lavoro , e poi risigillare bene tutto altrimenti imbarchi acqua come e' successo a me

ciao Brokkio,
grazie mille per la spiegazione chiara con tanto di indicazioni per rimuovere la deriva.
L'unico motivo che mi spinge a smontarla è quello di poterla levigare comodamente soprattutto nella parte che allego nella foto.

Tu cosa mi consigli, ne vale la pena smontarla per rimuovere al meglio la ruggine?
Essere in tre non è un problema.. La cosa importante è che mi hai indicato in verde cosa devo smontare.

Se il perno è segnato in verde, quello segnato in rosso che cosa è?

Per quanto riguarda il tessuto è una gomma fine. Purtroppo non so dirti il materiale. Però se vuoi posso farti delle foto dettagliate e ravvicinate.

Grazie tante per i consigli.

NB : Il vano creato da quella paratietta , madierino a poppavia dell'asse deriva , serve a contenere eventuali perdite del perno .
Perno che in origine aveva una guarnizione in gomma ( da rubinetti , tanto per intenderci ) . Guarnizione da sostituire periodicamente ( almeno ogni 10 anni ... ). Togliere la paratietta per guadagnare spazio è quindi rischioso. Mi è capitato di vedere foto con tracce di paratietta rimossa. Buon vento !
Sergio Abrami YD

Prima dell'intervento qui sopra, Sergio Abrami mi aveva fatto avere questo messaggio:

"Ci sono delle belle colature di ruggine. Controllare con attenzione il trave che sorregge l'albero.
Dovrebbe essere zincato per immersione, ma il buon Cadei , qualche volta per fretta di consegnare, si accontentava di una mano di antiruggine. Quasi mezzo secolo fa i prodotti epossidici non avevano grande diffusione , quindi antico minio e via ...
Il perno della deriva è quello basso. Quello alto è una vite a contrasto ( dovrebbe avere un pomoletto, un manettino ) per bloccare la deriva quando abbassata e limitare il loccio , lo sbattimento , dovuto al necessario gioco per alzarla con facilità.
Barche eterne ... ( purtroppo ) ...
Buon divertimento e prudenza sempre !
Sergio Abrami YD"
Quindi, a detta sua e se capisco bene, il perno deriva è quello segnato in rosso nella foto che ha riportato Brokkio.

Ma la cosa più allarmante è la conferma che il sostegno per baglio (trasversale) della coperta nasconde una barra di ferro, che viste le colature di ruggine secondo me va scoperta e sostituita.

Prima di impegolarmi in ipotesi di lavoro, mi piacerebbe che i maghi dell'epossidica dicano la loro su come intervenire.

Grazie.

Sono partito a cercare informazioni per capire come smontare una deriva e sono finito a dovere cercare informazioni per come smontare la barra di ferro trasversale.
La cosa più grave è che non ricevo istruzioni operative.
A questo punto più che in mezzo al mere sono in mezzo la " ... come dire..."

Caro Daniele,
Capisco l'insofferenza dovuta all'incertezza, ma se prendi le cose con un po' di calma puoi notare:
- che nel giro di ore ci siamo attivati ed hai ottenuto risposta nientemeno che dal progettista della barca;
- che poco sopra ho scritto:
"Prima di impegolarmi in ipotesi di lavoro, mi piacerebbe che i maghi dell'epossidica dicano la loro su come intervenire"
e ciò significa in chiaro che un'idea precisa ce l'ho, ma aspetto i maghi per metterla a punto dove necessario.
Allora fa' una cosa: pregali anche tu di rispondere...
... ma tieni conto che magari qualcuno non legge, o è emigrato per un week end lungo per onorare i suoi defunti, chesso'...
O piuttosto cerca di dirci quali risorse hai vicine per intervenire sulla vetroresina, per far zincare la deriva (se credi), per far curvare in forma una eventuale barra di ferro zincato a caldo o forse meglio in acciaio inox 316...
Dai, un po' di pazienza...

a fine giugno ho messo il limit in acqua dopo 2 anni ke ci lavoravo , il tempo di salirci ,apro e trovo una spanna di acqua dentro
la faccio rimettere subito sul carrello e me la riporto a casa
x circa 2 settimane non ho voluto nemmeno pensarci , ero troppo giu'
poi mi sono ripreso e ho portato la barca in cantiere a sistemare
mi hanno rifatto la cassa della deriva , resinato dove c'erano le falle , un lavoro ben fatto e a buon prezzo € 150

NON ABBATTERTI , ankio credevo di aver buttato soldi e tempo , invece me la sono goduta tutta estate

brokkio grazie per l'incoraggiamento

abbiamo rimosso il gelcoat sul dado e sulla testa del perno e picchettando dal lato del dado siamo riusciti a rimuovere il perno della deriva.
La deriva purtroppo non è scesa giù subito. Credo a causa del rigonfiamento del ferro conseguente alla ruggine.

Comunque dopo 2 ore di smosse varie è scesa e ve la mostro in tutto il suo splendore.
La deriva non ha un profilo d'ingresso d'acqua e di uscita. Ma è tutta ad uno spessore di 8mm.

una lastra in ferro ci costa 30-35 euro + zincatura 50 euro +l'antivegetativa

una lastra in inox ci costa 85 euro

Abbiamo deciso di comprare una lastra di ferro e farcela sagomare. Poi la portiamo a zincare e infine sopra l'antivegetativa. CHe ne dite?

L'unica perplessità rimangono quelle due strisce di ferro saldate nei bordi superiori della deriva che non capiscono se siano originali in modo da poter collegare il cavo d'acciaio che consente di portare su la deriva o se siano stati saldati come rinforzo perchè stava cominciano ad arruginire.

Se compro una lastra sagomata e forata usando la vecchia deriva come dima, secondo voi come faccio a collegare il cavo d'acciao che la porta su? devo per forza far saldare sopra anche le due strisce di ferro?

La zincatura la faccio se compro la lastra di ferro?
l'antivegetativa va passata sulla zincatura? e sull'inox?

graz per i consigli