Marinai di Terraferma

Su Voiles et Voiliers di aprile '09 una prova comparativa di cinque multiscafi adatti a cociera costiera e camping nautico.

Un 'trailer' del video sul sito della rivista è accessibile anche ai non abbonati:
http://www.voilesetvoiliers.com/essais- ... i-morbihan

L'articolo non è molto approfondito. I commenti smbrano favorire i trimarani rispetto ai cata.

Però mi è sembrato interessante questo bicok, che sembra pensato bene, con una cuccetta in ciascuno dei due scafi e la piattaforma centrale rigida.

In opzione una gigantesca capote che può essere completamente chiusa per la notte.

Il peso, relativamente elevato, dovrebbe tradursi in una buona stabilità, adatta per la navigazione famigliare.

Un grosso neo: il prezzo di listino, intorno ai 30.000 Euro.





SPECIFICATIONS du BICOK

Loa : Longueur hors tout (safrans inclus) 6 m 63
L Hull : Longueur de coque 6 m 38
LwL : Longueur à la flottaison 6 m 29
Largueur Maxi 3 m 74
Bau Maxi (largueur maxi flotteur) 0 m 74
Creux Coque (dérives relevées) 0 m 23
Tirant d’eau Maxi version dérives descendues 1 m 22
version ailerons fixes 0 m 50
Hauteur sous plateforme nacelle 0 m 53
Longueur/ largueur plateforme nacelle
soit une surface utile de 5,95 m² 2 m 58 / 2 m 30
Déplacement Lége Armé * Normes CE 511 kg
*avec motorisation HB
Tirant d’air 9 m 16
Hauteur du mât 8 m 30
Surface Voiles : gv et solent autovireur 17m²+7m²=24m²
Gennaker medium 20 m²
Spi asymétrique 34 m²
Motorisation préconisé HB 6ch
Poids mise à l’eau spéciale Bicok 70 Kg
Poids total sur remorque (511 + 70) 581 Kg
Motorisation préconisé HB 6ch
Construction : Sandwich mousse AIREX (C70/75) sous vide selon Process de l’infusion
CERTIFICATION CE D pour 6 personnes adultes
C pour 4 personnes adultes

Il sito del costruttore: http://santonine.free.fr/multiraid/?page=Accueil

A mio avviso 580 Kg non sono affatto molti.
Secondo me il bicok è bruttino ma interessante ed ha le giuste dimensioni (6.50 è la taglia ideale per carrellare); poi mi piace il gennaker da 20 m2, giacchè effettivamente una vela più grande, ad un cat che non voglia fare regate, non serve.

I francesi come al solito hanno buone idee ed occupano alla grande una fascia di mercato (il loro, che ben conoscono e coltivano) che noi fighetti italiani assolutamente trascuriamo.

Nel filmato mi piace molto, anche se non ho visto bene a quale barca appartenga (mi sembra ad un tri), la giunzione a perni tra le traverse e lo scafetto.

E' da un po' infatti che vorrei anche io sviluppare un concetto del genere per il mio cat: l'idea è di farlo scendere dal carrello direttamente in acqua, alla largezza "stradale" di 2,50 metri, e poi "aprirlo" alla larghezza di navigazione che (nel mio caso) è 4,34 metri!
Ma come calcolare gli sforzi e dimensionare le traverse "pieghevoli" tipo meccano?

Jo, ero proprio curioso di conoscere il parere dell'esperto!

La giunzione a perni deve essere quella del Corsair.

La Corsair Marine ( http://www.corsairmarine.com/index.php ) produce belle barche e le vende a prezzi stratosferici. Per i suoi trimarani usa il bellissimo sistema di giunzione per il ripiegamento delle 'ali' ideato dal mitico Ian Farrier, che ora gestisce una propria azienda dall'altra parte del globo, con un bel sito: http://www.f-boat.com

Dubito però che lo stesso sistema potrebbe essere applicabile a un catamarano.