Marinai di Terraferma
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Continuiamo a parlare di Micropomo?
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Autore:  Gonzo [ 14/06/2011, 21:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Continuiamo a parlare di Micropomo?

guru70 ha scritto:
quindi domani avremo ufficialmente un altro micropomista fra i membri del Club...
:mrgreen:


Ma speriamo! ;)
Rimando a nuovi aggiornamenti, ciao!

Autore:  Gonzo [ 16/06/2011, 23:48 ]
Oggetto del messaggio:  Eh si!

Ma si!!!
Ragazzi, avete ufficialmente un altro membro del Club. 8-)
Comprata ieri sera, giorno 15, durante l'eclissi!
Attenzione però; il buon direttore di P. Conte ha visto bene di rovinarle il profilo d'uscita della deriva, l'ha sbattuta due volte riuscendo a sollevare l'invaso e nel riappoggiarla l'ha puntata sulla prua dove c'è molto peso e ha rovinato anche l'opera viva, graffiandola e incassando la vetroresina in prossimità della chiglia in ghisa delaminando la resina e creando un'ammaccatura profonda quanto mezza falangetta di mignolo; come rovinare il giorno d'acquisto di una barca. :shock:
Il ben noto professionista del settore non ha accennato nemmeno una scusa quando gli ho fatto notare lo sfregio alla deriva e all'opera viva! Ha detto solo "Ma sai a quante barche io... che manco la tua" che tradotto (lo conosco) vuol dire; "Ma sai quante ne ho rovinato di barche che confronto la tua è niente"!
Diciamo che l'ho presa come un complimento con annessa una profonda richiesta di scuse, un vero signore ragazzi (vi raccomando Porto Conte come manutentori di grande qualità, nel caso vi capitasse di far svernare la vostra barca in Sardegna).
Ma sorvoliamo la cosa e torniamo insieme a parlare della sopravvissuta che presto riprenderà a volgere la prua al vento (insomma, quasi, spero almeno a 45°!); oggi l'ho svuotata, messo in moto il trattorino Johnson 4 Hp, svuotata la cabina, giocato con il rig, fatto lista dei bozzelli che prenderò, controllato i prezzi su internet tramite cellulare e poi, ogni tanto, ricontrollato che non vi fossero infiltrazioni dovute al varo degno di Oracle... :lol:
Inferito la randa, il fiocco, insomma tutti quei giochini che fa uno che ancora non può prendere il mare ma che si prepara a farlo... ;)
Il vecchio proprietario si è dimostrato una persona gentile e mi ha lasciato molte cime e drizze di rispetto, due ancore, tutta l'attrezzatura di sicurezza, pompa di sentina manuale e tante alte cose piuttosto utili.
Non so se l'ho già detto ma questa è la mia prima barca cabinata, fa un certo effetto essere per la prima volta l'unico responsabile dopo aver trascorso tanto tempo su barche altrui!
Beh taglio corto la mia logorrea dicendo che questo Micropomo mi sta davvero simpatico e non vedo l'ora di approfondire la conoscenza!

Autore:  Tramp [ 17/06/2011, 6:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Continuiamo a parlare di Micropomo?

E vai!!!

Autore:  N/A [ 17/06/2011, 8:53 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Continuiamo a parlare di Micropomo?

Benvenuto tra noi! :D

Autore:  guru70 [ 17/06/2011, 9:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Continuiamo a parlare di Micropomo?

Evviva!!!!
Benvenuto, nel club allora...

PS: foto del restauro...

sono anche curioso di VEDERE l'effetto del citrato sulle piastre ruggini... lo conosco perche' l'ho visto agire su attrezzi arrrugginiti ecc.. ma sulle piastre non ho potuto verificare.. non erano a vista..

Autore:  capitanmao [ 17/06/2011, 15:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Continuiamo a parlare di Micropomo?

bravo !!!! cosi si fa !

ci si prende la scimmia sulla spalla e si gode cosi liberalmente e appasionatamente ! :lol:

e poi credimi tu sei ancora nella fase in cui e concentrato sui problemi e con l'attenzione su rimandi sartie paterazzi e amenicoli vari

ma spetta di aver eunpo di vento nelle vele e sentire partire il bestio... epoi vedremo quali pagine di odi munifiche sari in grado di scrivere...

Autore:  capitanmao [ 17/06/2011, 15:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Continuiamo a parlare di Micropomo?

e poi diciamoci la verita. a me una delle cose che mi faceva godere del nicropomo era

porgettista italiano!!!
cantiere italiano e quando le senti andare ci ha il suo perchè

Autore:  Gonzo [ 18/06/2011, 11:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Continuiamo a parlare di Micropomo?

Esatto, sono proprio nella fase "ottimizziamo il rig e poi partiamo!"...
C'è da sbizzarrirsi da fermi con tutte le piccole cose che si possono migliorare ma i effetti è solo un passatempo in attesa del trasferimento che avverrà presto, molto presto...
Infatti ora scappo e regolare la tensione delle sartie, modificare le volanti e fare altre piccole cose tra cui starmene seduto in pozzetto a meditare, che non è mai una perdita di tempo!

Allegati:
Commento file: Eccola che ringhia!
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Autore:  Gonzo [ 19/06/2011, 22:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Continuiamo a parlare di Micropomo?

Partito e arrivato a destinazione!
Oggi con punte di 25 nodi sono partito da P. Conte col mio equipaggio (io e Alessia) e dopo una chiacchierata con Mr. Johnson ho messo solo fiocco che mi ha portato a veleggiare nella rada di Porto Conte per poi, dopo pausa ancora e bagnetto dirigermi in port da me a Fertilia.
Che dire... Sono molto colpito da questo vecchio racer; abitabile davvero visto che alla fonda sono stato benone dentro e fuori, ottima stabilità di forma (che appena finisce lascia spazio a ben poco di zavorra ma questo me lo aspettavo), divertente alla barra per quello che il fiocco mi ha fatto intuire, e poi è anche molto bello!
Oggi non è stato possibile mettere su anche la randa viste le condizioni di alcune pulegge e gli attriti eccessivi moltiplicati dal vento, il motore poi ci mette del suo nel non tenere la manetta e spegnersi al minimo (era fermo da tanto, l'ho messo in moto in questi giorni e non ho avuto modo di fargli niente) e ovviamente in pontile non si è smentito :mrgreen: però per quel poco che ho visto (fra cui un paio di planate facili facili) mi è piaciuto eccome!
Ma io ne ero certo, siamo tanti micropomisti qua dentro, un perchè ci deve pur essere...
8-)

Autore:  Gonzo [ 21/06/2011, 10:04 ]
Oggetto del messaggio:  Let's talk about rig...

OK, come scritto sopra sono riuscito a portare il Micro e la mia fidanzata entrambi sani e salvi a casuccia con più di 20 nodi, già un buon risultato direi... Ora però mi piacerebbe cominciare a tenere fede ai buoni propositi iniziali per cui chiedo ancora a voi, più saggi e navigati, delle dritte su come ristabilire il giusto uso di tante cose e partirei proprio da due manovre palesemente sbagliate nell'organizzazione ma semplici da correggere; vang e volanti!
Comincerei col postare le foto delle volanti, che sul mio modello esclusivo e raro :roll: hanno una funzione strutturale quindi devono essere di facile, veloce e immediato utilizzo.
Guardate un po'
Allegato:
Commento file: bozzello doppio volante
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Qui si può vedere il bozzello doppio in alto e in basso (mannaggia a me che ho fotografato solo su) bozzello a violino con strozzatore a gola:
Allegato:
Commento file: parte bassa volante
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20062011312.jpg [ 772.01 KiB | Osservato 3990 volte ]

Ovviamente per come lavora quel tipo di strozzatore lascare e cazzare è impossibile se non si va esattmente a poppa, cosa non sempre possibile per il timoniere che ha già il suo lavoro da svolgere!
Anche il sistema in primo piano che prevede una anello di rinvio e un cleam-cleat è peggio che inutile ora visto che spacca la schiena e non serve più a nulla!
Non sarebbe meglio cambiare tutto con un 4:1 e uno strozzatore a ganasce?
Magari riportato anche i paratia, ok, ma con n bozzello a parete.
Voi come lo avreste modificato?

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