Fidi75 ha scritto:
Esagerato...basta molto meno.
Dici? Comprandolo usato sicuramente, ma usato così specifico come lo trovi?
Il Viko 20 ha la pancia liscia e scivola più o meno su qualsiasi cosa, in questo caso si dovrà prevedere una serie di rulli a "perdere" che non lavorano cioè quando si è in viaggio, ma accompagnano la barca durante la discesa, in particolare perché dovrà rimanere più alta anche nell'ultima fase.
L'ho visto fare con un Fun, che è in effetti molto alto, ma per ora non sappiano quanto sarà la sporgenza del nuovo Viko22. In quel caso oltre ad un carrello con le traverse sagomate in modo da lasciar passare la pinna avevano montato i rulli centrali doppi ai lati della chiglia e, appunto, una serie di rulli laterali che accompagnavano la sagoma della barca man mano che arretrava.
Carrello doppio asse 8 metri con doppia bascula e telaio ribassato 3500.
Verricello trazione 1600 kg

RAZIONE KG 1.600 3 m/min. 499 EURO
Rulli doppi basculanti

76 EURO cad X 16 (8 per lato) 1200 euro
Rulli standard per chiglia da posizionare ai lati del bulbo

67 euro cad. X 10 670 euro
Ferma prua

54 euro
Totale 6000
Gancio escluso ovviamente.
Ovviamente come esercizio teorico da forum è tutto valido.
Quindi alla domanda: si può varare una barca con bulbo retrattile? Io rispondo, si.
Riferendomi invece alla praticità della manovra sostengo è che se si hanno 30/35000 euro di budget e un'auto adatta per trainare 2000 kg forse, dico forse, ci si può permettere i 150/200 euro di spesa di una gru. Non ultima la necessità di depositare un carrello di valore e infine l'incognita scivolo pensando sempre alla movimentazione di un vero bestione.
Ad ogni modo se 1000 o poco più: perchè doppio asse? Il mio, portata 18 q, omologato e attrezzato in modo personalizzato, nuovo costa molto meno del telaio da te citato. E' un Ellebi....e credo sia davvero un bel carrello oltre che robusto...