Marinai di Terraferma

albero a casa!!! o al massimo in coperta....anche se rompe un pochetto....in quel modo la barca è più stabile

Anche se sarebbe bello arrivare al mare ed aprire le vele!

La corrente a scendere non da nessun problema, ti devi solo abituare a fare le manovre per ormeggiare in banchina....e lì fuoribordo al massimo!!

Oppure metti l'attrezzo Yann, ci dovrebbe essere un video in cui lui riesce a passare anche sotto un ponte!

Quando per un gusto al motore mi son fatto l'Arno contro corrente a vela per due miglia è stata un'esperienza bellissima ed emozionante. Certo mi ha aiutato la fortuna. Senza albero e vele neanche mi ci proverei!

Se posso lo lascerei in coperta anche se rompe parecchio. Una volta là vorrei armarla per navigare a vela...
Immagino che l'ormeggio sia un po' problematico: i 7cv faranno davvero fatica...ma ci riusciranno

Si infatti in un post precedente valutavo l'acquisto dell'aggeggio (350 euro)...ma faccio i conti anche con altre spese che ho davanti (non ultimo il carrello nuovo).

L'attrezzo di yann è il triangolo che Navikom propone come accessorio per disalberare.

Per una navigazione di questo tipo dove l'albero non ti serve di sicuro non ha senso quasi portarselo figuriamoci armarlo, non ultimo yann disalbera su un lago in assenza di vento, la stessa manovra sul po' la vedo dura.

Non so com'è dalle vs. parti ma l'Arno si faceva con 6 cavalli e 1500 kg di sola barca, che forse più si sale più la corrente è forte? Scusate l'ignoranza!

Devi considerare la velocità della barca rispetto all'acqua.
Controcorrente, manovri anche se rispetto alla terra sei fermo; tanto meglio quanto più la corrente è forte (ma tanto meno avanzi/risali)
A favor di corrente, hai tanta più manovrabilità quanto più vai veloce della corrente.

La deriva giù, anche solo in parte, serve per far perno e manovrare 'stretto' senza derapare; vale anche qui che la sua efficacia è proporzionale alla velocità; quindi quando scendi deriva tutta giù, quando risali puoi alzare per diminuire l'attrito, ma... se la alzi metti la pala del timone a rischio... tira tu le conclusioni..

Non dimentichiamo però che in caso di vento forte la deriva tutta abbassata è uno strumento formidabile per scuffiare... occhio!!
Meglio lasciar le vele a casa, mi dicono...

Ma senza albero con il vento mica scuffi! Nemmeno su un Viko

Il problema è semmai che succede se sbaglio strada e devi risalire? Con 5 nodi di corrente sei fregato.

A dire la verità alla foce di Po di Levante non ci sono arrivato , ma ci sono andato vicino , Porto Caleri che è un paio di Km più a nord .
Per quanto riguarda la navigazione fluviale mi intriga molto , personalmente ho risalito solo il Sile con una House Boat a noleggio .... Bellissimo e se non fosse che eravamo nel tragitto di ritorno , a Dole in Francia l'avrei noleggiata per farmi un giro per canali , forse una barca a vela non è proprio il massimo , ma le nostre : disalberando , alzando la deriva ed avendo la possibilità di sostituire la pala del timone con una provvisoria più corta ma larga ..... perchè no !?!?!.
non so se te lo ricordi ... se lo hai letto , ma il mio sogno sarebbe : viewtopic.php?f=13&t=1936&start=10
Purtroppo però non so perchè ma il po mi lascia un "po'" così .... sarà che è troppo grande ed li fondale è troppo pieno di detriti e profondità imprevedibili ???
comunque fammi sapere se fai questa avventura che vi vengo ad accogliere all'arrivo !!

Beh ho visto barchine fare veramente fatica a risalire (ma dipende dai periodi).
L'aggeggio lo valuterei per facilitarmi nelle operazioni future (armo sempre da solo) e per navigare nella laguna (il proprietario di Epicurien mi diceva che nei pressi di Porto Levante ci sono parecchi ponti che gli impedivano la navigazione in certe zone perchè non riusciva ad abbattere l'albero)