A questo punto, prima di tutto mi domando se noi abbiamo bisogno di un raduno.
Ci accomunano le barche, e le barche carrellabili in particolare, è pero un dato confermato che non siamo in grado di organizzare una cosa tutta nostra.
Male ci riesce anche essere presenti in quei posti dove gente che non scrive di belle navigazioni e sogna paradisi lontani, si ritrova puntualmente ogni anno: vedi la Velalogna.
10 incontri per carrelli e barche di tutti i tipi sparsi per mezz’Italia. E altre come "le cento Vele a Viverone", la "iseolana" sul lago d'Iseio, poi sul Garda , sul Maggiore, a La Spezia ecc........
Questo raduno di adesso mi sembra preso un po’ per i capelli, e poi è strano: senza la propria barca, sul lago a cercare barche in affitto???!!!............... stando attenti a non bagnarsi perché fa freddo. E che facciamo, ci raccontiamo di belle navigazioni e sogni di paradisi lontani, guardandoci in faccia?
Forse è meglio mantenere la nostra identità di Web e aspettare un momento catartico che ci veda vicini e dentro i nostri elementi concreti.
Un proposito concreto sarebbe quello di aumentare la nostra presenza a Venezia l’anno prossimo, magari con il nostro guidone: formando una squadra ( il club Casanova sarebbe felice di farci da padrino).
Cominciamo da una cartella concreta, QUALE INCONTRO POSSIBILE DENTRO ALTRI INCONTRI, e mettiamoci a lavorare. Poi magari all’ultimo momento qualcuno sarà assorbito dalle cose improvvise della vita e anche se avrà lavorato per esserci mancherà proprio nel punto finale, ma se il seme è gettato e ben attecchito qualcuno ci sarà, e chi ha avuto la sfortuna di saltare sa che la nuova proposta, poco più in la nel tempo, forse potrà farla.
P.S.
Il lavoro che faccio è il meno adatto a formulare pronostici ( mi occupo di manutenzioni e interventi straordinari) ma questo è un affare mio e non del gruppo: se il gruppo esiste, farà sempre numero con me o senza di me, bello se senza problemi, potrò esserci.
Importante è sapere che da qualche parte, in tanti momenti c’è qualcuno di noi da incontrare, le affinità nascono di conseguenza.
Per Giovanni: a Venezia il giorno prima c’è lo straordinario incontro di rematori, quest'anno c'erano 2000 persone a giro per la laguna , non hai scuse, la canoa sta anche sul tetto della macchina.
C'è poi chi potra proporre un totoraduno con punteggi e coppa (comperata con la partecipazione di tutti) a fine anno. Allor aun ritrovo anche con il freddo lo vedo bene.
un poco di sana competizione risveglia gli umori sopiti