Marinai di Terraferma

Ecchecredi che andiamo a fare il prossimo week end, pettinare delle bambole?

Tornato adesso dal raduno, dove ho incontrato i forumisti Paddy Luca Elena Gabriele Piero Fidi Lorenzo e tanti altri ed altre grandi e piccoli.
Tempo orribile, vento forza 7 da mane a sera, con pioggia a secchiate. Perciò solo tavola imbandita.
Molte chiacchiere, progetti, confronti di esperienze. Una piacevole occasione (però basta parlare del Viko, eh?).
Grazie a chi ha organizzato, a chi è venuto ed a chi c'è ancora.

Volevo ringraziare tutti gli equipaggi che con la loro presenza hanno contribuito al primo raduno
dei Marinaiditerraferma e ovviamente anche all’equipaggio di Aspirina che ha permesso anche se non presente , tramite il sito e il dialogo in rete di creare questa piccola comunità, in cui condividere esperienze e sogni, coltivando questi piccoli “lussi”
Lussi che in realtà dovrebbero per la loro parsimoniosità essere alla portata di tutti, ma che le condizioni sociali e politiche rendono invece sempre più difficili, in quanto la ricchezza prodotta dal paese viene sempre meno ridistribuita.
Ovviamente a tavola tra i marinai , il viko è stato il tema di discussione principale ma ben lungi di essere la prima stella nel firmamento delle barche con la sua umiltà ha permesso ha tanti marinai di fare un passo verso nuove emozioni e nel contempo instaurare nuovi rapporti umani.

Gabriele,Tiziana,Davide

Grazie Gabriele. Condivido quello che hai detto.
Un saluto caro a te e alla tua famiglia.

L'idea di tramp è realizzabile con le nostre barchine, il ponte del 2 giugno, un giovedì a cui allacciare sicuramente in venerdì e perfino i giorni precedenti, la data sicuramente più adatta.

Nel week end si è lungamente parlato di questa possibilità, i luoghi ovviamente i più disparati e sostenuti per la vicinanza o per la conoscenza. Invito tutti a voler proporre motivando le varie località e, conseguentemente a voler offrire la propria disponibilità a partecipare e/o organizzare.

Fermo restando che il luogo deve essere adatto ad accogliere barche, equipaggio, carrelli e auto per più giorni, fornire assistenza e movimentazione e, soprattutto, essere adatto alla navigazione delle nostre barchine direi che si più iniziare a parlarne.

Da parte mia ovviamente disponibile ad organizzare un raid di più giorni sul lago Maggiore, ma al contempo disponibile a partecipare ad un raduno in altre zone.
C'è chi ha proposto la Toscana, che non mi pare il luogo più adatto per una flottiglia, ma se ben organizzata potrebbe dare ottimi frutti; chi propone la laguna Veneta, sia autonomamente sia appoggiandosi alla Velalonga.

Per quanto riguarda un raid più lungo e impegnativo, la risposta unanime lo relega alle ferie agostane, ma mi pare prematuro parlarne.